Benvenuti!
“Noi, nella nostra debolezza, in questa minoranza che siamo, non possiamo vincere perché è il potere che vince sempre. Noi possiamo al massimo convincere. Nel momento in cui convinciamo, noi vinciamo” (Franco Basaglia) “Non è il caso né di avere paura né di sperare, bisogna cercare nuove armi” (Gilles Deleuze)
…le notizie di novembre…
§§ Confermato il Memorandum Italia-Libia. Nel silenzio generale il Governo conferma l’accordo con la Libia: l’Italia finazia i campi di concetramento in Libia e la marina libica, per uccidere, fermare, imprigionare e torturare i migranti africani. L’Eni riprende i sondaggi in Libia, l’Italia addestra e arma l’esercito libico: il neocolonialismo prende forma nell’economia di guerra.… Continua a leggere …le notizie di novembre…
Noi non dimentichiamo
Domani, 22 novembre, il Sottosegretario Delmastro, addetto alle carceri, raccoglie la sua corte a Donato, uno dei centri dell’antifascismo biellese. L’aggressività del feudatario biellese si manifesta con una provocazione degna delle squadracce del ventennio di cui lui resta un nipote rispettoso.Noi ricordiamo tutto, la memoria collettiva resta nel tempo testimone della vocazione violenta sua e… Continua a leggere Noi non dimentichiamo
C’è un elefante nella stanza del COP30, è la guerra …di Guido Viale
C’è un elefante nella stanza della COP30 in corso a Belém; un tema escluso dall’ordine del giorno, ma capace di pregiudicarne gli eventuali risultati (comunque scarsi, ma non più che nelle 29 COP che l’hanno preceduta). Quell’elefante è la guerra. Tutti sanno che guerra e lotta per il clima sono incompatibili, ma nessuno osa parlarne.… Continua a leggere C’è un elefante nella stanza del COP30, è la guerra …di Guido Viale
Per una Rete Antimilitarista del Nord Italia
Da Cameri, contro la guerra,la militarizzazione e le politichedel governo Meloni L’Europa e l’Italia sono in piena fase di riarmo. Da ben prima del governo Meloni il Paese sta destinando risorse pubbliche senza precedenti alla produzione e all’acquisto di armi — dai nuovi F-35 allo stabilimento FACO di Cameri, cuore pulsante della fabbrica di guerra… Continua a leggere Per una Rete Antimilitarista del Nord Italia
Sabato 22 novembre :: Condividere il bene
NO al parco agrivoltaico di Cavaglià
A proposito del nuovo impianto agrivoltaico di Cavaglià… Oltre le critiche ai parchi fotovoltaici e agrovoltaici, per il consumo di territorio, gli espropri, la privatizzazioni della produzione energetica l’assenza di politiche di risparmio energetico. Qui ci troviamo davanti al coinvolgimento di una importante impresa israeliana, complice del genocidio diu Gaza. E’ una questione morale e… Continua a leggere NO al parco agrivoltaico di Cavaglià
Olive per la Palestina …di Giuditta Pellegrini
Contadine e contadini del progetto “Comunità Agricola di Solidarietà Attiva” (CASA) si trovano, da fine ottobre, in Cisgiordania per aiutare i contadini palestinesi attaccati dai coloni israeliani. Da più di un anno si intrecciano relazioni di collaborazione con i contadini dei “territori occupati” e assistono ai continui attacchi distruttivi dei coloni, appoggiati dall’Esercito israeliano Olive… Continua a leggere Olive per la Palestina …di Giuditta Pellegrini
Torino, 22 novembre :: Radici di pace
Perché ha vinto Milei? …di Ugo Zamburru
Il 26 ottobre si sono svolte in Argentina le elezioni di metà mandato, con lo scopo di riassegnare la metà dei componenti della Camera dei Deputati e un terzo dei componenti del Senato. Attraverso la voce di tre attivisti argentini, Nicolas Rapetti (sottosegretario nazionale ai Diritti Umani nel precedente Governo peronista) e Julio Santucho (già membro di spicco,… Continua a leggere Perché ha vinto Milei? …di Ugo Zamburru
Roma, 22 novembre :: Manifestazione nazionale. Sabotiamo guerra e patriarcato
Lavoro e salute mentale … di Roberto Ciccarelli
Lavoro e salute mentale dello psichiatra, psicoanalista e medico del lavoro francese Christophe Dejours, tradotto da Vincenzo Di Mino e introdotto da Francesca Coin per DeriveApprodi (pp. 283, euro 22), è uno di quei libri che possono essere usati come una cassetta degli attrezzi necessari per trasformare la condizione sofferente di chi lavora e tornare a… Continua a leggere Lavoro e salute mentale … di Roberto Ciccarelli
La “Grande Paura”, una rivoluzione virale …di Andrea Capocci
Mentre nella Parigi del 1789 si abolivano i privilegi nobiliari, non è che il resto della Francia stesse con le mani in mano. Tra luglio e agosto, mentre a Parigi si assaltava la Bastiglia, dalla Bretagna ai Pirenei i contadini saccheggiarono e incendiarono centinaia di castelli e ville dei signorotti locali, convinti che i nobili… Continua a leggere La “Grande Paura”, una rivoluzione virale …di Andrea Capocci
Rapporto italiani nel mondo 2025
Un articolo su il manifesto di Mario Pierro ci racconta il Rapporto italiani nel mondo 2025 della Fonfazione migrantes. Le sorprese sono molte e interessanti: rivela l’aumento dell’emigrazione e capovolge i luoghi comuni sull’immigrazione, inoltre apre interrogativi sulle politiche e la qualità della vita nel nostro paese ******************************************* Il Rapporto Italiani nel mondo 2025 della… Continua a leggere Rapporto italiani nel mondo 2025
NO al caporalato Made in Italy
NO al caporalato Made in ItalyContro lo scudo penale nella filiera della moda Appello. No al caporalato Made in Italy
Raúl Zibechi intervista Franco Berardi Bifo
Negli ultimi due secoli si sono innescati diversi processi distruttivi di portata planetaria, a cominciare dalla devastazione dell’ambiente e dalla creazione e dall’utilizzo di tecnologie in grado di controllare, sottomettere ed eliminare la vita umana. Per Bifo questo è il sintomo che l’umanita continua ad essere “un’infezione nell’evoluzione dell’universo”. Sembra che la capacità della mente… Continua a leggere Raúl Zibechi intervista Franco Berardi Bifo
Torino, 17 novembre :: Libertà di insegnamento, libertà di parola
Chi arma le stragi in Sudan
Proponiamo la lettura di una nota dei Giovani Palestinesi in Italia a proposito delle relazioni pericolose tra Emirati Arabi, Gran Bretagna e Italia con la guerra e le stragi in Sudan e il genocidio in Palestina. Parliamo di complicità dirette e inderette esplicite e dichiarate In Sudan come a Gaza
Una legge per dare sicurezza al potere …di Alessandra Algostino
Leggi tiranniche già esistono, dalle norme che violano diritti in chiave razzista (esternalizzazione delle frontiere e demolizione del diritto di asilo) al diritto penale del nemico (dissenzienti, poveri e migranti) e altre ancora sono allo studio (per tutte, leggi che con il pretesto della lotta all’antisemitismo pretendono di disciplinare scuola e università). Ma al governo… Continua a leggere Una legge per dare sicurezza al potere …di Alessandra Algostino
Verità per Attanasio. Lo Stato dia prova di dignità …di Laura Tussi
Ci sono verità scomode che mettono in difficolta gli Stati e i governi che fanno chiacchiere sulla solidarietà internazionale, mentre coprono le complicità nelle guerre in corso e gli affari con regimi autoritari. Probabilmente è per questo che molte delle verità sulla morte di funzionari e giornalisti restano nascoste, vaghe o indecifrabili. Su richiesta del… Continua a leggere Verità per Attanasio. Lo Stato dia prova di dignità …di Laura Tussi
Crisi abitativa e repressione penale …di Stefano Zibulia*
L’ordine si ottiene solo con la repressione. Questa è l’ideologia delle democrazie autoritarie. In Italia si preferisce inventare reati inutili per non affrontare e risolvere il problema abitativo giunto al limite di guardia. Un articolo de il manifesto ne chiarisce bene il percorso **************************************** C’è un filo, nemmeno tanto sottile, che collega il decreto sicurezza… Continua a leggere Crisi abitativa e repressione penale …di Stefano Zibulia*
