Dobbiamo smettere di pensare che la guerra sia una follia e considerarla, invece, come una strategia razionalmente perseguita dagli stati nazionali all’interno di un mondo globalizzato. Inoltre la pace non è mera assenza di guerra, ma la costruzione di condizioni sociali e politiche “altre” da quelle del presnete. Sul blog del fattoquotidiano.it ci ha aiutato… Continua a leggere Dieci azioni che le istituzioni locali possono compiere contro la guerra.
Categoria: uscire dalla politica
spingere oltre la politica
Comune di merda e… razzista!
Comunicato stampa Annullato ballAccogliamo organizzato da Tavolo Migranti di Biella e Centro Territoriale Volontariato per la Giornata Mondiale del Rifugiato previsto per sabato 21 giugno alle 17 in Piazza Vittorio VenetoL’evento organizzato dal Tavolo Migranti di Biella e Centro Territoriale Volontariato è stato annullato con una PEC del Comune di Biella giunta oggi alle12,23, poco… Continua a leggere Comune di merda e… razzista!
Stato di Polizia
Il “decreto sicurezza” è legge. Con il voto di fiducia è diventata legge la difesa violenta delle ragioni dello Stato. Contro le ragioni della critica e della protesta si è fatta legge la logica della repressione.Da oggi siamo tutti meno liberi, controllati dallo Stato di Polizia e i suoi picchiatori. Non ci resta che la… Continua a leggere Stato di Polizia
Il potere rognoso colpisce il dissenso …di Ascanio Celestini
Il decreto sicurezza o “decreto paura” è legge. Quattordici nuovi reati e terrificanti aumenti di pena. Colpisce il dissenso con l’aggravante per chi contesta le cosiddette grandi opere come il ponte sullo stretto o il TAV. Un governo può dunque permettersi di stuprare una valle e cacciare gli abitanti, ma gli abitanti di quella valle… Continua a leggere Il potere rognoso colpisce il dissenso …di Ascanio Celestini
I morti si piangono, non si usano!
Tutti i morti sul lavoro hanno diritto allo stesso riconoscimento. Se i lavoratori muoiono sul posto di lavoro le responsabilità sono dell’azienda che non ha operato per la loro sicurezza. Se i “servitori dello Stato” muoiono durante le loro mansioni le responsabilità sono dello Stato che non ha salvaguardato la loro sicurezza. I morti si… Continua a leggere I morti si piangono, non si usano!
Portuali e traffico d’armi …di Stefano Rota
Da Marsiglia a Genova passando per Tangeri, i blocchi al traffico di armi verso i paesi in guerra, come Israele, ricordano che la guerra orienta sempre di più qualsiasi scelta dei governi ben oltre la produzione, ma anche che la logistica ha dei punti deboli, intorno a cui possono emergere esperienze d’intelligenza popolare di cui… Continua a leggere Portuali e traffico d’armi …di Stefano Rota
Dopo il 2 giugno
Il 2 giugno è passato, noi abbiamo ironizzato ma avremmo voluto fare qualcosa di più cattivo e polemico. Pensiamo che per celebrare la Repubblica, non sia opportuno far sfilare i militari e mezzi armati, almeno che si indentichi l’istituzione politica con quella militare, una vecchia suggestione giacobina! Infatti è così che accade, in Italia, dalla… Continua a leggere Dopo il 2 giugno
Una speranza radicale …di John Holloway
Dobbiamo considerare che le elezioni non sono uno spazio di cambiamento in profondità. Possiamo pensare in modo diverso? Dov’è la speranza in questa situazione drammatica diffusa? Dov’è la speranza mentre il mondo guarda cosa accade a Gaza? Per John Holloway la speranza è innanzitutto un grido di rifiuto, un No. Dobbiamo entrare in contatto con… Continua a leggere Una speranza radicale …di John Holloway
Rapporto sul lavoro in Italia a 10 anni dal Jobs act
Il Rapporto sul lavoro in Italia a 10 anni dal Jobs act, predisposto dalla Fondazione Giuseppe Di Vittorio offre una documentazione utile per approfondire i temi dei quesiti al centro dei referendum: la richiesta di abrogare le norme che hanno liberalizzato l’utilizzo del lavoro a termine, che impediscono il reintegro in caso di licenziamenti senza giusta causa, che facilitano i licenziamenti illegittimi nelle piccole… Continua a leggere Rapporto sul lavoro in Italia a 10 anni dal Jobs act
Il corpo come campo politico …di Patrizio Pacifico
“Non c’è identità senza incarnazione. È attraverso il corpo che impariamo, che interpretiamo, che ci adattiamo. Non è un semplice supporto biologico: è codice, matrice.La politica dei corpi agisce sottotraccia. Non ha bisogno di leggi. Ha bisogno solo di occhi disattenti. Di uno spazio pubblico abituato a non leggere i segni. Di una cultura che… Continua a leggere Il corpo come campo politico …di Patrizio Pacifico
Bastardi senza gloria …di Tommaso Esposito
Questa destra ha riempito gli spazi vuoti di fantasmi, ha colonizzato il nostro modo di pensare. La parola Fantasma e la parola Fantasia condividono la stessa radice, si riferiscono entrambe all’uso dell’immaginazione, pensata dai greci come la forza di pensare le cose e farle vivere nel mondo. La prima parola si riferisce all’uso dell’immaginazione proiettato nel passato, la seconda… Continua a leggere Bastardi senza gloria …di Tommaso Esposito
Coordinamento Antifascista :: Il nostro antifascismo
Mentre a Biella si agitano e sfilano le “orde alpine”, popolo convinto di appartenere ad una identità nazionale e individuale neutra e innocente, sospinto degli elettori dei fascisti al governo, noi ci permettiamo di riflettere sull’antifascismo, non solo come scelta di campo ma come pratica politica militante. Un campo che non vuole essere identitario, ma… Continua a leggere Coordinamento Antifascista :: Il nostro antifascismo
BlackRock Lives Matter …di Marco Bersani
Armarsi, secondo Draghi, significa “difendere i valori che hanno fondato la nostra società europea e hanno garantito per decenni, ai suoi cittadini la pace, la solidarietà e con l’alleato americano, la sicurezza, la sovranità e l’indipendenza”. Armarsi, secondo la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, significa “difendere la democrazia contro le nuove autocrazie”. Armarsi,… Continua a leggere BlackRock Lives Matter …di Marco Bersani
Lettera aperta (“disarmare la scuola”)
Lettera Aperta Siamo genitori di persone che frequentano istituti medi, scuole primarie e scuole dell’infanzia nel territorio biellese. Abbiamo deciso di scrivere questa lettera aperta a seguito di ciò che sta capitando nelle scuole biellesi in vista dell’Adunata Nazionale degli Alpini che si svolgerà a Biella il 9-10-11 maggio. Tenuto conto che è diritto di… Continua a leggere Lettera aperta (“disarmare la scuola”)
Gli imperi cadono dall’interno …di Raúl Zibechi
Secondo Raúl Zibechi, la crescente militarizzazione della società, non solo negli Stati Uniti, è una risposta all’ascesa dell’azione collettiva: chi è in alto sa bene che gli imperi cadono dall’interno, a causa della resistenza attiva o passiva dei popoli. ********************************************* Mentre la questione dei dazi acquista sempre più importanza, la cultura egemonica ritiene che sarà la… Continua a leggere Gli imperi cadono dall’interno …di Raúl Zibechi
A noi il respiro non mancherà!
Venerdì 2 maggio era in programma un concerto un po’ speciale allo Spazio Hydro, una band di detenuti del carcere di Biella, la Jail Jam, si sarebbero esibiti alle 21. Hope Club ci lavorava da mesi alla costruzione dell’evento. Nel pomeriggio arrivano i detenuti della band e le guardie carcerarie compiono l’ispezione per la sicurezza.… Continua a leggere A noi il respiro non mancherà!
Dove va il capitalismo. E su quali strade possiamo camminare noi …di Marco Bersani
Sarà forse vero che è più facile immaginare la fine del mondo che non la fine del capitalismo, ma oggi sappiamo che se vogliamo scongiurare la prima, scrive Marco Bersani, dobbiamo lottare senza quartiere per ottenere la seconda. “Cinque assi” intorno ai quali è importante e possibile orientare le lotte dal basso, in autonomia: ripudio… Continua a leggere Dove va il capitalismo. E su quali strade possiamo camminare noi …di Marco Bersani
War keeping …di Enrico Euli
Stati volenterosi vari, guidati dai cavalieri dell’apocalisse francesi e britannici, vogliono creare la forza di rassicurazione, da mandare in Ucraina. Ma rassicurazione per chi? Non certo per la Russia. E come si può pensare di arrivare a una pace qualunque, o anche soltanto a una tregua, senza rassicurare anche e soprattutto il nemico? Non può esistere… Continua a leggere War keeping …di Enrico Euli
L’Europa, i sindaci e la sindrome di Stoccolma …di Marco Bersani
La sindrome di Stoccolma, prendendo il nome da un episodio reale avvenuto nella capitale svedese nel 1973, viene definita come stato psicologico attraverso il quale una vittima si identifica col suo aggressore, provando sentimenti positivi verso quest’ultimo.Una dimostrazione concreta dell’attualità di questa sindrome può essere riscontrata nel prossimo appuntamento “Una piazza per l’Europa”, convocato per… Continua a leggere L’Europa, i sindaci e la sindrome di Stoccolma …di Marco Bersani
Lo stato di polizia è qui
Con una procedura d’urgenza il decreto Ddl 1660 detto “sicurezza” sarà legge. In Parlamento verrà posta la fiducia, così sarà immediatamente applicabile.La Meloni prova il brivido del exexutive order usato dall’invidiato amico Trump. Così le Forze dell’ordine diventeranno una “forza di picchiatori” autorizzati e coperti, legalmente e economicamente, dallo Stato. Qualsiasi forma di protesta “creativa”… Continua a leggere Lo stato di polizia è qui