L’effetto delle politiche securitarie: più detenuti in condizioni peggiori …di Patrizio Gonnella

«Oggi mio figlio mi ha chiamata e mi ha detto che stanno tenendo i detenuti chiusi nelle celle quasi 24 ore su 24 (forse un’ora o due d’aria ma non so nemmeno se vengono rispettate quelle). Con 50 gradi e senza ventilatori stanotte mio figlio (che soffre di asma e sta facendo aerosol e prendendo… Continua a leggere L’effetto delle politiche securitarie: più detenuti in condizioni peggiori …di Patrizio Gonnella

Antigone-ASGI. La nuova legge sulla sicurezza è un attacco allo Stato di diritto

Il Disegno di Legge Governativo n.1660, attualmente in discussione presso la Camera dei Deputati, in molte delle sue norme si pone in evidente contrasto con una serie di principi costituzionali che reggono il nostro ordinamento giuridico, specificamente nel campo del diritto penale, del diritto dell’immigrazione e del diritto penitenziario. A denunciarlo è stato nei giorni… Continua a leggere Antigone-ASGI. La nuova legge sulla sicurezza è un attacco allo Stato di diritto

Antigone. 56 suicidi in carcere (12 nel mese di giugno)

3 suicidi in due giorni, 47 dall’inizio dell’anno, 12 solo nel mese di giugno, nel quale si è uccisa una persona detenuta ogni due giorni e mezzo. Se il dato fosse questo, a fine anno avremo circa 100 suicidi, superando il dato degli 85 avvenuti nel 2022. Va tenuto conto che quell’anno, proprio l’estate, fu… Continua a leggere Antigone. 56 suicidi in carcere (12 nel mese di giugno)

Prove concrete di uno Stato di polizia … di Giovanni Russo Spena

Giorgia Meloni sta completando il tentativo eversivo di abbattimento della Costituzione, che conosciamo e contro cui aspramente lottiamo, con un ulteriore, incostituzionale “pacchetto sicurezza”, che si aggiunge a quelli Minniti/Orlando e a quelli Salvini, che è già in discussione in Parlamento. Finora abbiamo rimosso il tema. Ora dobbiamo organizzare il conflitto. Esprimo qui solo alcune,… Continua a leggere Prove concrete di uno Stato di polizia … di Giovanni Russo Spena

La vendetta di Erdogan. Intervista a Sebahat Tuncel

Sebahat Tuncel è stata la prima deputata nella storia parlamentare della Repubblica di Turchia a essere eletta dal carcere nel 2007. Nel 2013 è stata eletta co-presidente del Partito Democratico dei Popoli (Hdp) e nel 2016 è diventata co-presidente del partito democratico delle regioni Dbp, partito gemello dell’Hdp incentrato sull’amministrazione locale.È stata arrestata nel 2016… Continua a leggere La vendetta di Erdogan. Intervista a Sebahat Tuncel

Il disagio psichico e i tagli allo Stato Sociale. Conversazione con Vittorio Agnoletto …di Laura Tussi

La situazione dei servizi psichiatrici. La rivoluzione disattesa nel centenario della nascita di Franco Basaglia  Attualmente assistiamo a varie discrasie e sperequazioni sociali con i molteplici tagli allo Stato sociale, alla sanità, in genere ai servizi sanitari, con la riduzione del reddito di cittadinanza e la mancanza di tutele sui luoghi di lavoro, anche per… Continua a leggere Il disagio psichico e i tagli allo Stato Sociale. Conversazione con Vittorio Agnoletto …di Laura Tussi

Amnesty International :: Otto cose da sapere sul “foglio di via”

1. Cos’è un foglio di via obbligatorio e verso chi può essere applicato?Il foglio di via obbligatorio è una misura di prevenzione che ha origini antiche nell’ordinamento italiano, risalente al diciannovesimo secolo con il nome di “confino” e diffusamente utilizzata nel periodo fascista verso coloro che contrastavano il regime. Il foglio di via obbligatorio è… Continua a leggere Amnesty International :: Otto cose da sapere sul “foglio di via”

Sepolti in carcere i difensori di Kobane e l’Occidente tace

Il 16 maggio un tribunale di Ankara ha emesso la sentenza nel processo per il “caso Kobane”. Il verdetto distribuisce a 24 esponenti del partito HDP centinaia di anni di carcere per aver agito ai fini della distruzione dell’unità dello Stato e dell’integrità del Paese e per numerosi altri reati, omicidi compresi. Agli ex co-presidenti del partito, Selahattin Demirtas… Continua a leggere Sepolti in carcere i difensori di Kobane e l’Occidente tace

Reato di solidarietà

Così si calpesta il diritto, così si costruiscono i reati, così si inventano i nemici della società occidentale, così si reprimono gli indesiderati e i dissidenti. Così si fa strada la fine della dichiarata “diversità” della società democratica Occidentale. Un articolo di Tatiana Montella su il manifesto. ********************************************* Maysoon Majidi, attivista curdo-iraniana in carcere da… Continua a leggere Reato di solidarietà

DDL sicurezza. Una minaccia per il nostro Stato di diritto

No a un ddl che minaccia il nostro Stato di Diritto e che, se diventasse legge, incarcererebbe anche Gandhi Antigone e ASGI: Non è sicurezza ma disumanità, documento inemendabile. L’Italia rischia di rompere con una tradizione giuridica liberale e solidale.  È con misure di welfare comunale e di dialogo sociale, non criminalizzando le persone che… Continua a leggere DDL sicurezza. Una minaccia per il nostro Stato di diritto

Il carcere è un luogo violento

Il carcere è un luogo violento. Il carcere è lo specchio estremo della società, ne riflette le tendenze e le contraddizioni nel suo punto più basso, più marginale meno democratico. La nostra società è diventata una democrazia autoritaria che tende ad affrontare disagi e marginalità o dissensi e contestazioni con i soli mezzi della censura,… Continua a leggere Il carcere è un luogo violento

Lettera da Rebibbia

Qui una lettera da Rebibbia di una detenuta che scrive a il manifesto. Una testimonianza del degrado del sistema carcerario, che non è frutto dell’incuria, ma la forma punitiva e violenta assunta dal carcere, come manifestazione dello Stato repressivo nella democrazia autoritaria. ************************************* Caro manifesto, vorrei far conoscere quello che succede nel carcere femminile di… Continua a leggere Lettera da Rebibbia

Stato di Polizia

Mentre la Corte costituzionale conferma che un giudice civile può modificare gli atti amministrativi discriminatori e dichiara illegittima la legge regionale veneta sull’accesso alle case popolari, lo Stato si fa sempre più uno Stato di polizia e introduce regole discriminatorie all’interno dell’AFIS.L’AFIS è un database nel quale sono raccolti i dati (impronte digitali e foto)… Continua a leggere Stato di Polizia

Abuso di psicofarmaci nelle carceri, peggio negli Istituti penali per minorenni …di Luca Rondi

FINE PILLOLA MAI Si apre la campagna di Antigone con altreconomia. Negli Istituti penali per minorenni (Ipm) si utilizzano sempre più psicofarmaci. E’ il lato oscuro di un fenomeno esteso in tutto il sistema carcerario italiano. L’inetto ministro Nordio, minimizza o svia per nascondere che questo sia uno strumento per mantenere l’ordine nelle carceri in… Continua a leggere Abuso di psicofarmaci nelle carceri, peggio negli Istituti penali per minorenni …di Luca Rondi

Perquisizioni e sequestri contro Ultima generazione

Riportiamo una notizia da il manifesto di oggi. Giansandro Merli ci racconta fatti di ordinaria repressione a conferma delle pratiche quotidiane della democrazia autoritaria in Italia. ********************************************** Ieri tra Padova, Venezia e Valbrenta decine di agenti hanno perquisito sei abitazioni, tra luoghi di domicilio e di residenza. L’obiettivo erano quattro attivisti di Ultima generazione che… Continua a leggere Perquisizioni e sequestri contro Ultima generazione

Amnesty :: Rapporto sullo stato dei diritti umani nel mondo

Il Rapporto sullo stato dei diritti umani nel mondo di Amnesty International contiene una ricerca sui diritti umani in 155 paesi del mondo.Quello che emerge è un quadro drammatico: nel 2023 gli stati hanno tradito i principi dei diritti umani e i soggetti politici hanno incrementato i loro attacchi contro le donne, le persone Lgbtqia+… Continua a leggere Amnesty :: Rapporto sullo stato dei diritti umani nel mondo

Emergenze del carcere. Risposte sbagliate o misure insufficienti del governo

Nelle carceri si respira un’aria di tensione preoccupante. Il personale deve governare durante la giornata situazioni drammatiche: detenuti che stanno male, a cui manca lo spazio vitale in quanto il sovraffollamento è cresciuto enormemente, che si tagliano, che non capiscono perché devono essere sempre chiusi in cella mentre prima non lo erano, che sono confinati… Continua a leggere Emergenze del carcere. Risposte sbagliate o misure insufficienti del governo