Società della cura :: il manifesto

Da qualche mese è nata la “Società della cura“. Movimenti e realtà sociali si ritrovano intorno alla necessità di uscire dall’economia del profitto per cambiare la società. https://societadellacura.blogspot.com/ Questo è il manifesto della Società della cura:

2 giugno

In quasi tutto il mondo il giorno della nascita della Nazione si festeggia con una parata militare, come se ciascun Stato volesse/dovesse misurarsi con la forza delle armi. Eppure quelle sono le feste della nascita dello Stato, dello Stato democratico, quello composto e mantenuto da cittadine e cittadini. E’ storia vecchia: dalla Rivoluzione francese nasce… Continua a leggere 2 giugno

Né con lo Stato né con le BR

No presidente Mattarella, non fu “zona grigia” quella occupata da coloro che affermavano “né con lo Stato né con le BR” e non lo è tuttora. Fu una scelta consapevole, intensa e complessa. Una scelta difficile e sofferta, l’unica possibile se si intendeva da una parte criticare la lotta armata come pratica politica che aveva… Continua a leggere Né con lo Stato né con le BR

16-18 aprile :: La lezione del 2020. Spunti per il futuro

Il Programma Promosso da: Fabrizio Barca, Costanza Boccardi, Paola Boffo, Raffaella Bolini, Susanna Camusso, Loris Caruso, AscanioCelestini, Maura Cossutta, Sabina De Luca, Nicoletta Dentico, Monica Di Sisto, Roberta Fantozzi, Alfonso Gianni, Sergio Labate,Costanza Margiotta, Salvatore Monni, Francesco Pacifico, Francesco Pallante, Luigi Pandolfi, Giulia Rodano, Carlo Saitto,Giorgia Serughetti, Massimo Torelli, Massimo Villone, Vincenzo Vita, Filippo Zolesi,… Continua a leggere 16-18 aprile :: La lezione del 2020. Spunti per il futuro

Allora, forse, daremo fuoco al sistema

Da EFFIMERA. Un’analisi collettiva, una scelta critica radicale, un manifesto di lucida rabbia, una presa di posizione femminista indirizzata soprattutto alle donne, alle compagne, ma… anche a tutti i movimenti. http://effimera.org/allora-forse-daremo-fuoco-al-sistema/

Contro i complotti, i complottisti e i complottanti

Complotti, complottisti e complottanti mi inquietano. Sottendono una visione teologica della società e dalla storia. Come se ci fosse sempre un “grande disegno” lucido e programmato che guida e dirige il mondo.  Così come il salvatore Draghi ci può salvare, c’è una soggettività maligna che trama contro di noi! Simmetrie teologiche, appunto.  Non è una cosa… Continua a leggere Contro i complotti, i complottisti e i complottanti

Contro l’autoritarismo e la “militarizzazione” della vita pubblica

Lo “stato d’emergenza” che dura da oltre un anno, accompagnato da mesi di “coprifuoco notturno”, insieme a due mosse istituzionali compiute da Draghi rendono la situazione politica inquietante. Lo spostamento del capo della Polizia Gabrielli alla gestione dei “servizi segreti” è un atto anomalo e preoccupante. Interpretando lo spirito della legge tale organismo dovrebbe essere… Continua a leggere Contro l’autoritarismo e la “militarizzazione” della vita pubblica

Nessun governo è amico

…di Sonia Modene. Mario Draghi è il figlio degenere di Federico Caffè, economista eclettico, inclusivo di Marx e per questo il suo pensiero appare ancora più  critico nei confronti del liberismo: l’intervento pubblico è  per Caffè  una componente necessaria e fondamentale e non un intervento distorsivo o vessatorio. Il governo “dei migliori”, costituito dal peggio umano,… Continua a leggere Nessun governo è amico

Davanti al presente …di marco sansoè

Le vicende politiche di questi giorni ci dicono che la crisi della politica della rappresentanza è irreversibile ma capace ancora di creare illusioni. Le manovre renziane (per favore, non “consumiamo” Machiavelli, semmai critichiamolo!) ci dimostrano che è sufficiente ordire intrighi di palazzo per cambiare il quadro politico. Questo ci riporta a dinamiche preesistenti alla nascita… Continua a leggere Davanti al presente …di marco sansoè

“No hay caminos, hay que caminar… Caminar preguntando” …di marco sansoè

Propongo a tutte e tutti una riflessione per “uscire dalla politica”, per addossare i nostri destini a quelli delle altre persone, per scegliere una strada aperta in diverse direzioni, per non farci ammorbare dal Palazzo durante la ricerca collettiva di percorsi che vadano oltre i disastri del capitalismo, oltre la crisi irreversibile della democrazia rappresentativa.… Continua a leggere “No hay caminos, hay que caminar… Caminar preguntando” …di marco sansoè

10 febbraio :: Noi ricordiamo

Noi ricordiamo perché non possiamo dimenticare. Quelle storie ci sono state raccontate dai padri o dai nonni; le abbiamo studiate, così sappiamo la ferocia delle guerre. Anche perché osserviamo il mondo e le tante guerre che lo devastano, alle quali l’Italia contribuisce vendendo armi. Prima nel 1915, spinti da nuovi interessi economici a dalla volontà… Continua a leggere 10 febbraio :: Noi ricordiamo

Come disciplinare una società dopo averla “influenzata” …di Marco Bersani

No, non stiamo sostenendo che siamo di fronte a prove generali di “svolta autoritaria”. Forse, peggio ancora, stiamo pensando che la società del “capitalismo globale” sia sempre più incapace di esercitare le forme della democrazia. Stiamo pensando che in un mondo in cui le “leggi del mercato” determinano le scelte della politica, non solo della… Continua a leggere Come disciplinare una società dopo averla “influenzata” …di Marco Bersani

Il manifesto delle “sardine”

Riportiamo, senza commenti, il testo del manifesto delle “sardine”. «Benvenuti in mare aperto. Cari populisti, lo avete capito. La festa è finita. Per troppo tempo avete tirato la corda dei nostri sentimenti. L’avete tesa troppo, e si è spezzata. Per anni avete rovesciato bugie e odio su noi e i nostri concittadini: avete unito verità… Continua a leggere Il manifesto delle “sardine”

Le rivolte sono desideri …di Tommaso Di Francesco

Noi pensiamo, e l’abbiamo già detto e scritto molte volte, che si debba “uscire dalla politica”, cioè abbandonare il “palazzo” e le sue logiche.  Non più combattere per la sua conquista, ma lavorare per determinarne la dissoluzione, la sua “estinzione”. L’obiettivo sarebbe quello di “cambiare la società senza prendere il potere”, di fronte al fallimento… Continua a leggere Le rivolte sono desideri …di Tommaso Di Francesco

Il PD, Renzi e il nuovo che avanza…

Oggi, martedì 13/8, ore 13, Renzi al TG2: …perché un governo istituzionale?… “la priorità è portare a casa l’abbassamento delle tasse ed evitare che l’Italia vada in recessione”. Geniale! E’ il nuovo che avanza, è la proposta alternativa che prende forma, è la dirompente proposta di un partito che vorrebbe essere l’unica alternativa a Salvini… Continua a leggere Il PD, Renzi e il nuovo che avanza…

Le mistificazioni della Lega e del “fascistello sudaticcio”

Il potere della Lega e la fortuna personale del “sudaticcio” si appoggiano sulle mistificazioni. Anche qui da noi, nel biellese, si tace che il sindaco di Biella è stato votato da circa 9.000 elettori su oltre 37.000, il sindaco meno votato della storia (il che autorizza i “fascisti” che lo accompagnano a fare gli sceriffi… Continua a leggere Le mistificazioni della Lega e del “fascistello sudaticcio”