“Progetto Berfin” nel Kurdistan turco

VUOI ADERIRE A QUESTO PROGETTO NEL KURDISTAN TURCO? Progetto Berfin (bucaneve) è un progetto di sostegno scolastico attraverso borse di studio a favore di bambine e ragazze appartenenti a famiglie di detenuti politici kurdi delle Associazioni Tuhay Der e Mebya Der delle città del lago di VanQuesto progetto di borse di studio, che ha ormai… Continua a leggere “Progetto Berfin” nel Kurdistan turco

Marocco. La Generazione Z tra manifestazioni e repressione …di Matteo Garavoglia

Da più di una settimana decine di città in tutto il Marocco sono scosse da una delle più grandi manifestazioni di massa degli ultimi anni. La mobilitazione è guidata dal movimento «GenZ 212» e coordinata attraverso piattaforme come TikTok e Discord, sulla falsariga di quanto avvenuto in paesi come Nepal, Madagascar e Kenya. Le proteste… Continua a leggere Marocco. La Generazione Z tra manifestazioni e repressione …di Matteo Garavoglia

Firenze, 18 ottobre :: ex Gkn. Il futuro (ir)rompe

“Il futuro irrompe”: la ex Gkn affonda nel logoramento, è l’ora di pretendere il futuro,  adesso.  Il 18 ottobre 2025 corteo, h 14.30, Piazza Ugo Toscana (università di Novoli). Firenze   19 ottobre 2025 assemblea nazionale con e delle Cers. Presso il presidio ex Gkn. Primo incontro per avviare un percorso di confronto tra le Comunità Energetiche Rinnovabili e Solidali in Italia. La situazione? Non si… Continua a leggere Firenze, 18 ottobre :: ex Gkn. Il futuro (ir)rompe

Amnesty International contro questo “accordo di pace”

La notte tra l’8 e il 9 ottobre 2025 Israele e Hamas hanno accettato la prima fase dell’accordo sul cessate il fuoco che, secondo quanto riferito da fonti d’informazione, riguarda l’immediata apertura di cinque punti d’ingresso degli aiuti umanitari verso la Striscia di Gaza, il rapido ritorno a casa di tutti gli ostaggi in vita, israeliani e di altre nazionalità,… Continua a leggere Amnesty International contro questo “accordo di pace”

La rivolta della Generazione Z in Africa (e nel mondo) …di Andrea Spinelli Barrile

Laddove, per anni, il capitalismo ha fatto esplodere l’e-commerce e le piattaforme digitali, le startup innovative e la crescente classe di nuovi consumatori, le mega-infrastrutture e la classe media, la politica non è stata capace, o non ha voluto, ascoltare la voce di una generazione. «Gli stadi ci sono, ma gli ospedali?» urlano da giorni… Continua a leggere La rivolta della Generazione Z in Africa (e nel mondo) …di Andrea Spinelli Barrile

La rivolta del Marocco …di Patrick Zaki

Dopo le Primavere e il Rif, la GenZ 212 guida la rivolta popolare in Marocco. Un movimento di giovani autorganizzati attraverso gli spazi social che sfuggono al controllo del potere. Ora occupano strade e piazze e gridano “Non vogliamo i Mondiali vogliamo ospedali e scuole”. La risposta repressiva del governo non si fa attendere: arresti,… Continua a leggere La rivolta del Marocco …di Patrick Zaki

Marco Cavallo e duecento bandiere contro la cultura dello scarto …di Peppe Dell’Acqua

Sabato 6 settembre il grande cavallo azzurro ha dato inizio al viaggio. Farà tappa in sei Centri di Permanenza per il Rimpatrio di tutta la penisola. Verrà accolto da tante associazioni e da cittadini attivi, che insieme al cavallo si sono organizzati per manifestare e per denunciare le condizioni di estrema oscurità che vivono le persone… Continua a leggere Marco Cavallo e duecento bandiere contro la cultura dello scarto …di Peppe Dell’Acqua

Vince solo chi è più veloce

Siamo un gruppo di genitori che ha deciso di scrivere pubblicamente questa lettera per denunciare la scelta sconsiderata dell’amministrazione regionale piemontese, di utilizzare il CLICK DAY come metodo per l’assegnazione dei bonus di sostegno al reddito per famiglie con figli sotto i 6 anni di età. Riassumendo per chi non lo conoscesse: 𝗮 𝗺𝗲𝘇𝘇𝗮𝗻𝗼𝘁𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹… Continua a leggere Vince solo chi è più veloce

Le crepe nella falsa democrazia …di Alessandra Algostino

Pratiche di resistenza, analisi controcorrente, cultura alternativa, ricostruzione del legame sociale, solidarietà dal basso, autogestione. I centri sociali, nell’eterogeneità e dinamicità delle loro storie, veicolano conflitto, dissenso, libertà di pensiero.Nell’antagonismo delle proposte politiche e nell’eterodossia delle espressioni musicali e artistiche, praticano forme di mutualismo e solidarietà sociale. La loro esistenza, al netto di qualsivoglia idealizzazione… Continua a leggere Le crepe nella falsa democrazia …di Alessandra Algostino

NO alla diga in Valsessera

In questi giorni le scriventi associazioni si sono nuovamente rivolte al Ministro dell’Ambiente per chiedere il rigetto della istanza avanzata dal Consorzio di Bonifica Baraggia Biellese e Vercellese di proroga del Decreto VIA della nuova diga in Valsessera.Hanno infatti recentemente acquisito, previo accesso agli atti, la relazione ISPRA su cui si fonda la Verifica di… Continua a leggere NO alla diga in Valsessera

Fermare gli allevamenti intensivi di pesci

Mentre stiamo portando avanti la nostra campagna contro gli allevamenti intensivi di pesci, il Ministro dell’Agricoltura Lollobrigida vuole destinare 21 milioni di euro agli allevamenti ittici, definendoli addirittura “sostenibili”.  È inaccettabile! Gli allevamenti intensivi di pesce.   Migliaia di animali rinchiusi in gabbie sommerse, ammassati senza spazio, privati della libertà, esposti a stress continuo, malattie, parassiti.È un inferno… Continua a leggere Fermare gli allevamenti intensivi di pesci

Un vento di convergenza: dalla Flotilla alle lotte sociali. Le date per ri-esistere

Hanno provato a fare tacere ogni voce critica con paura e conformismo, usando come una clava e in forma strumentale un tema importante e delicato come l’antisemitismo. Hanno fallito. La critica e la consapevolezza del genocidio pervadono ogni angolo della società. Tranne i suoi vertici economici e istituzionali.Il messaggio è arrivato. Forte è chiaro. Il vento cambia. Il… Continua a leggere Un vento di convergenza: dalla Flotilla alle lotte sociali. Le date per ri-esistere

NO Defence Summit :: Una vittoria di Stop Rearm Europe!

ANNULLATO IL DEFENCE SUMMIT di ROMA La mobilitazione per la pace, per il disarmo e contro il riarmo è ormai permanente e sarà in ogni sede e in ogni luogo per bloccare le politiche belliciste finchè queste non batteranno in ritirata. Laddove l’economia di guerra e l’autoritarismo minacciano stato sociale e democrazia, la mobilitazione sociale… Continua a leggere NO Defence Summit :: Una vittoria di Stop Rearm Europe!

“Se toccano uno, toccano tutti” …di Ilaria Salis

«Se toccano uno, toccano tutti». Quando la repressione colpisce, la formula di rito è questa. Ma chi sono davvero «tutti»? In prima fila ci sono, ovviamente, i compagni e le compagne dei centri sociali, dei collettivi, dell’associazionismo. Al di là dei giudizi che ciascuno può avere sul lungo percorso del Leoncavallo, è chiaro che lo… Continua a leggere “Se toccano uno, toccano tutti” …di Ilaria Salis

Il ponte. Perché non si può e non si deve fare …di Domenico Guttuso

“Un territorio tra i più belli al mondo potrebbe essere devastato per l’ambizione e la visione sciagurata di un ministro e un ceto politico che guarda al breve. Quali reali interessi si celano dietro un progetto scadente, rischioso, costosissimo, che produrrebbe assai più danni che benefici? Che non persegua il bene comune ma l’interesse privato… Continua a leggere Il ponte. Perché non si può e non si deve fare …di Domenico Guttuso

Il Ministero dell’ambiente dà ragione a Pro Natura Piemonte

Abbiamo già seguito la vicenda (Fiumi quasi in secca ma la Regione autorizza i prelievi d’acqua). La protesta di Pro Natura Piemonte ha ottenuto un primo successo, ora la Regione Piemonte modifichi l’art. 34 della legge “di riordino” 9/2025, che norma il Deflusso Ecologico nei corsi d’acqua. Riportiamo qui il comunicato di Pro Natura Piemonte… Continua a leggere Il Ministero dell’ambiente dà ragione a Pro Natura Piemonte

exGKN :: Ad agosto fare fronte: contro tutto, a favore di tutte/i

Lunedì è nato il consorzio industriale pubblico della piana fiorentina. Composto al 70% dalla Regione Toscana, al 10% dalla città metropolitana di Firenze, all’8% da Campi Bisenzio, all’8% da Sesto Fiorentino e al 4% da Calenzano.Sua prerogativa? Indirizzare la reindustrializzazione dell’area ex Gkn e in generale delle aree a rischio deindustrializzazioneAgirà in tempo? Sarà sufficientemente… Continua a leggere exGKN :: Ad agosto fare fronte: contro tutto, a favore di tutte/i