La frenesia della comunicazione a ciclo continuo, lo abbiamo imparato con la pandemia e poi con la guerra in Ucraina, è un sistema che preferisce dedicarsi in modo ossessivo a poche notizie. Temi e angoli del mondo spariscono dalle attenzioni facilmente. Chi sa ad esempio cosa accade oggi alle comunità saharawi? Senza considerare che tanti… Continua a leggere Saharawi. L’esilio dimenticato
Categoria: mondo
culture e politiche
Movimenti e “processi di pace” …di Raúl Zibechi
Le guerre che hanno devastato Guatemala, El Salvador e Colombia negli ultimi quarant’anni non potevano continuare, le violenze e i massacri dovevano finire. Raúl Zibechi in questo articolo ragiona su come i “processi di pace” hanno influenzato i movimenti popolari. Di certo sono terminati la mattanza e gli abusi, ma l’assenza di un reale coinvolgimento… Continua a leggere Movimenti e “processi di pace” …di Raúl Zibechi
Il neocolonialismo europeo insanguina l’Africa …di Marinella Correggia
Il neocolonialismo europeo è più silenzioso e discreto, nascosto e più ipocrita, ma sanguinoso come nel passato. Ne è testimonianza la drammatica guerra nella Repubblica Democratica del Congo. Una guerra su procura cha assume le forme della guerra civile, sostenuta da un paese confinante, il Ruonda, dal quale l’Europa compra i metalli rari, essenziali per… Continua a leggere Il neocolonialismo europeo insanguina l’Africa …di Marinella Correggia
Sudan. Caramelle amare
Il martorito Sudan è il primo produttore mondiale di gomma arabica, l’eccipiente più utilizzato dalla grande industria. Una risorsa strategica tenuta in ostaggiio dalla guerra civile che nasconde molti interpreti stranieri interessati al grande affare della gomma. Turchia, Emirati Arabi Uniti sembrano i primi fornitori d’armi dei contendenti, ma dietro ci sono grandi le compagnie… Continua a leggere Sudan. Caramelle amare
Iran. Il velo “sconfitto” …di Framcesca Luci
209 deputati (su 290) del Parlamento della Repubblica Islamica hanno inviato una lettera al presidente della Camera, chiedendo l’applicazione della legge sulla castità e sull’hijab, sospesa lo scorso dicembre dal Consiglio supremo per la sicurezza. La normativa prevede pene severe per le donne e le ragazze che violano l’obbligo del velo, tra cui multe, pene… Continua a leggere Iran. Il velo “sconfitto” …di Framcesca Luci
Cent’anni di rivoluzione a Panama
Le chiacchiere scomposte di Trump a proprosito del canale di Panama irrompono sulle celebrazioni della “Revolución Tule“, la rivolta dei Guna esplosa un secolo fa contro il governo e le ingerenze Usa di allora. Simone Ferrari, su il manifesto, intervista lo storico indigeno Atilio Martinez, che racconta la storia di quella rivoluzione e analizza la… Continua a leggere Cent’anni di rivoluzione a Panama
Abdullah Öcalan :: Appello per la pace e la società democratica
La pratica rivoluzionaria del popolo curdo si è significativamente ampliata al progetto e alla pratica reale del Confederalismo democratico, ovvero alla convivenza di più popoli, etnie e soggettività all’interno di un comune “spazio democratico”, con una larga autogestione politica, culturale ed economica. I tempi inducono Abdullah Öcalan, dopo 27 anni di carcere duro, a proporre… Continua a leggere Abdullah Öcalan :: Appello per la pace e la società democratica
Colpevole di femminismo. Intervista a Narges Mohammadi
Enrica Muraglie intervista, per il manifesto, Narges Mohammadi, premio Nobel per la pace, iraniana, in occasione del suo intervento alla Commissione permanente per i diritti umani del Parlamento italianoIn Iran sono «giorni difficili e turbolenti, di proteste. Studenti universitari, donne, insegnanti, lavoratori, pensionati e vari settori della popolazione civile scendono in piazza ogni giorno per… Continua a leggere Colpevole di femminismo. Intervista a Narges Mohammadi
Trump e il “gigante dai piedi d’argilla”! …di Paolo Cacciari
Trump non è uno sbruffone psicopatico e i suoi sostenitori non sono una “accolita di sciamani, imbottiti di fake news da canali social e predicatori/trici televisivi/e”. Tramp dice di volere fare grande l’America, al contrario deve salvare un paese in crisi, con un debito pari a quasi la metà del PIL del mondo: “un gigante… Continua a leggere Trump e il “gigante dai piedi d’argilla”! …di Paolo Cacciari
Repubblica Democratica del Congo. La guerra ignorata
Sono grandi le ricchezze della Repubblica Democratica del Congo. Diamanti, oro e metalli preziosi per la nuova industria elettronica. Ha subito un colonialismo feroce, la guerra civile, il degrado politico e il nuovo colonialismo dei paesi dell’Occidente tecnologico. Ora l’aggressione per procura dell’Uganda, silenziosamente appoggiato dagli Usa e dall’Europa, che solo recentemente ha “condannato” l’Uganda,… Continua a leggere Repubblica Democratica del Congo. La guerra ignorata
Passaggio a Nord-Est. In Rojava per capire la nuova fase della “rivoluzione confederale”
A Kobane, la città curda simbolo della resistenza allo Stato islamico, si festeggia il decimo anniversario della liberazione in una piazza dai molti volti e colori. Si è aperta una nuova fase della rivoluzione confederale esplosa nel Rojava curdo e dilagata in tutta l’area. Ma questa area della Siria del nord è ancora sotto l’attacco… Continua a leggere Passaggio a Nord-Est. In Rojava per capire la nuova fase della “rivoluzione confederale”
Cina e India, fratelli rivali …di Vincenzo Comito
Nuovi equilibri e nuovi squilibri. Contraddizioni interne e relazioni conflittuali, almeno in passato, tra i due grandi Stati. Uno sviluppo tutmultuoso lascia il passo a qualche incertezza e nuove dipendenze. Mentre dazi e conflitti commerciali potrebbero indebolirli ma anche avvicinarli ulteriormente. Certamente si aprono nuove prospettive e nuovi percorsi. Cina e India, fratelli rivali
Leonard Peltier finalmente!
Dopo un processo farsa per omicidio, 49 anni passati in cella, un movimento internazionale che ne chiedeva la liberazione, l’attivista nativo-americano va ai domiciliari per decisone (buonista) di Biden.Bentornato a casa Leonard: “Lo cureremo ricollegandolo alla sua terra”. Ma la società identitaria, razzista e concentrazionaria Usa procede nella sua corsa per l’egemonia ideologica in Occidente.… Continua a leggere Leonard Peltier finalmente!
Leonard Peltier esce dal carcere!
Siamo in grado di conoscere l’ultimo atto ufficiale di Biden compiuto oggi poco prima di lasciare la Casa Bianca. Si è trattato della concessione dei domiciliari all’attivista dell’American Indian Movement, Leonard Peltier. Ingiustamente condannato per l’uccisione di due poliziotti 50 anni fa è entrato in carcere che era un giovane di 31 anni e non… Continua a leggere Leonard Peltier esce dal carcere!
Cuba. Medicina tradizionale
Con la rivoluzione la salute viene proclamata “diritto del popolo e dovere dello Stato“. Accanto ad una sistema sanitario che funziona bene c’è una medicina tradizionale che accompagna la popolazione da sempre. Necessaria nei periodi di crisi e capace di innovazioni.Botanicos, hierberos, curanderos e babalawo diventano gli operatori tradizionali della salute, portatori di un sapere… Continua a leggere Cuba. Medicina tradizionale
La Turchia in Kurdistan
Intervista, apparsa su il manifesto, di Marilù Mastrogiovanni a Rihan Loqo, portavoce di Kongra Star sulle violenze dei gruppi finanziati da Ankara nel nord-est della Siria, stupri, saccheggi e raid, questa è la politica di Erdogan. “Per Erdogan i curdi sono il primo ostacolo. Chiunque non prenda le distanze dal regime precedente, aprirà la strada… Continua a leggere La Turchia in Kurdistan
I Curdi rischiano un massacro. Intervista a Maysoon
Il suo processo, malgrado si tratti formalmente di «giudizio immediato», è stato rinviato al prossimo anno. Il calvario di Maysoon Majidi, la regista e attivista curdo-iraniana imputata a Crotone con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione irregolare, continua nei meandri vischiosi della giustizia italiana. La sua storia è la testimonianza vivente della tragedia di chi fugge dalla… Continua a leggere I Curdi rischiano un massacro. Intervista a Maysoon
“Non abbiamo paura”
Non abbiamo paura dicono i movimenti indigeni, a cominciare da quelli zapatisti e dalle donne zapatiste. Il loro è un grido al plurale, collettivo, con cui cercano di tenere sotto controllo la paura attraverso pratiche comunitarie che passano per ascoltare gli anziani, per guardarsi dentro e guardare intorno. Quel “Non abbiamo paura” non nasce dal… Continua a leggere “Non abbiamo paura”
I Curdi sono invitati? …di Murat Cinar
La guerra per eliminare il PKK è fallita e in alcune aree vicine al confine turco l’autogoverno curdo si è rafforzato. La crisi, le dinamiche mediorientali, l’incognita delle elezioni Usa e il ruolo ancora centrale di Ocalan spingono il governo a cambiare posizione. Ma con Ankara bisogna essere cauti. A Abdullah Ocalan è stata concessa… Continua a leggere I Curdi sono invitati? …di Murat Cinar
Messico: a rischio la democrazia
Il governo di Obrador ha dato in mano all’Esercito il controllo delle strade, delle campagne e delle città, la nuova presidente Claudia Sheinbaum ne conferma la politica. I poteri straordinari concessi all’esercito, per “motivi di sicurezza”, mettono a rischio le libertà, e la democrazia, in Messico. In Chiapas la situazione è particolarmente difficile e siamo… Continua a leggere Messico: a rischio la democrazia