La Controfinanziaria 2024 di Sbilanciamoci!

La Controfinanziaria 2024 di Sbilanciamoci! 29 Novembre 2023 | Campagna Sbilanciamoci! Pubblicata online e liberamente scaricabile, la nuova “Controfinanziaria” di Sbilanciamoci!: l’analisi critica del Disegno di Legge di Bilancio 2024. Una contromanovra a saldo zero con 84 proposte da oltre 46 miliardi di euro per indirizzare la spesa pubblica verso un nuovo modello di sviluppo. La conferenza… Continua a leggere La Controfinanziaria 2024 di Sbilanciamoci!

Apologia del sottosviluppo …di Emanuele Brancaccio

Tutto è bene, tutto va bene, tutto va per il meglio possibile. Giorgia Meloni non è certo il primo capo di governo indotto dalle circostanze a recitare l’imbarazzante prosa panglossiana dell’ottimismo ingiustificato. L’occasione, per lei, giunge dai dati Istat sugli occupati: nell’ultimo anno si registra un incremento occupazionale di quasi mezzo milione di unità. Il… Continua a leggere Apologia del sottosviluppo …di Emanuele Brancaccio

Antifascismo e repressione …di Livio Pepino

L’azione della polizia è da sempre la cartina di tornasole dello stato di salute delle democrazie e il termometro dell’effettività dei diritti e delle libertà. Da tempo – e specialmente nell’ultimo anno – in Italia il barometro non segna, al riguardo, bel tempo. Torino è uno dei laboratori più significativi sotto molteplici profili. Nell’ultimo periodo… Continua a leggere Antifascismo e repressione …di Livio Pepino

Una fiaba ideologica: le valutazioni delle agenzie di rating …di E. Brancaccio

Gli altissimi giudici di Moody’s hanno dunque graziato il governo Meloni. Per la potente agenzia di rating, la valutazione sul debito pubblico italiano resterà ancora un pelo al di sopra dei cosiddetti titoli «spazzatura». Pagella tutt’altro che edificante, certo. Ma il punto politico è che risulta identica a quella che l’agenzia assegnava ai governi precedenti,… Continua a leggere Una fiaba ideologica: le valutazioni delle agenzie di rating …di E. Brancaccio

Una crisi di civiltà

Siamo immersi in una “crisi di civiltà” senza precedenti. La guerra lega ancora il Novecento al nuovo secolo: la “terza guerra mondiale” è in corso da decenni e consiste nella gestione globale delle “guerre locali” permanenti (Corea, Vietnam, i diversi conflitti in Africa, nei Balcani, Iraq, Afghanistan, Siria, Ucraina, Medio Oriente, ecc.). I Diritti umani… Continua a leggere Una crisi di civiltà

Questo è lo Stato di polizia !

Prefetti come Podestà; Forze dell’ordine sempre armate e impunibili; estensione dei reati e aumento delle pene; ulteriori restrizioni del regime carcerario; militarizzazione del territorio. Vita difficile per i poveri di ogni provenienza e gli immigrati. Tutto ciò in presenza della diminuzione dei reati; dei tribunali intasati; del sovraffollamento delle carceri; dei processi per tortura contro… Continua a leggere Questo è lo Stato di polizia !

20 novembre :: Per un’Europa sociale, femminista, antirazzista, ecologica, pacifica e democratica

Per contrastare l’ascesa dell’estrema destra dobbiamo costruire società inclusive Sebbene in Europa esistano numerose reti tematiche, non abbiamo più uno spazio comune per tutti i movimenti e gli attori sociali dell’alternativa che ci permetta di condividere le nostre esperienze e di sviluppare iniziative e mobilitazioni comuni. Oggi, in tutta Europa, assistiamo a un fiorire di… Continua a leggere 20 novembre :: Per un’Europa sociale, femminista, antirazzista, ecologica, pacifica e democratica

4 novembre. Disertiamo!

Cosa dobbiamo festeggiare? nulla! Cosa o chi possiamo commemorare? i morti, solo i morti! Cosa possiamo ricordare? che è stata una delle pagine più orrende della storia d’Italia: una strage senza scopo, un disastro economico, la premessa all’avvento del Fascismo! Cosa possiamo fare? parlarne, fare critica storica, polemizzare, criticare le commemorazioni ufficiali, disertare. Ma è sufficiente? no, non lo è.Dobbiamo… Continua a leggere 4 novembre. Disertiamo!

Palestina. Due Stati, uno o nessuno? …di Guido Viale

Forse l’ostacolo maggiore sta proprio nel non riuscire a concepire la convivenza se non nella forma di uno o più Stati. Sembra si voglia rinunciare all’ipotesi di una sua dissoluzione e non si voglia favorire una democrazia “dal basso” e confederale, che metta al centro i bisogni e le aspirazioni di ogni sua comunità. Può… Continua a leggere Palestina. Due Stati, uno o nessuno? …di Guido Viale

Le politiche di un governo di destra

Il governo Meloni affronta la povertà crescente e l’inflazione che non ci abbandona nel solito modo: privatizzazioni, interventi sul fisco ed elemosina distribuita per garantire gli interessi corporativi. Come sempre nessun intervento strutturale nei servizi pubblici: sanità, scuola, trasporti, casa.Ma lo fa raccontando la storia dell’Italia che cambierà (questa è la sua missione) nonostante gli… Continua a leggere Le politiche di un governo di destra

I falò della democrazia

Da tempo denunciamo la crisi strutturale (dovremmo dire storica) della democrazia. Una crisi che si manifesta con la sempre più massiccia astensione elettorale, con la crisi della politica e con essa dei partiti. Quella crisi che ovunque prende la forma delle politiche populiste, sovraniste e conservatrici.Una democrazia autoritaria sta prendendo il posto della “democrazia moderna”… Continua a leggere I falò della democrazia

Crisi di vivibilità quotidiana

I dati economici ci dicono che ci troviamo di fronte ad una vera e propria “crisi di vivibilità quotidiana”. A dircelo sono i dati raccolti dal Collettivo per l’Economia Fondamentale, una rete di ricercatori europei che, dal 2013, sviluppa analisi e proposte sui settori economici essenziali per il benessere e la coesione sociale. Il loro… Continua a leggere Crisi di vivibilità quotidiana

Mimmo Lucano è innocente!

Mimmo Lucano non ha rubato. E’ stato calunniato, vessato e perseguitato. Il disegno degli ottusi di stato, razzisti e fascisti, non ha funzionato. Ma qualcuno vorrebbe “riformare” la Magistratura per addomesticarla al volere dei governi.Solo la partecipazione e il controllo sociale può garantire la democrazia e l’agibilità politica.

La monetina del carrello tricolore…di Paolo Trezzi

L’iniziativa sperimentale antiinflazione del governo Meloni, per far credere di calmierare per tre mesi un paniere di prodotti, un carrello tricolore della spesa appunto, è una trovata pubblicitaria ma di inconsistente valore concreto. Non solo e non tanto perché è a base volontaria dei negozi e aziende. Non solo e non tanto perché i prodotti non sono… Continua a leggere La monetina del carrello tricolore…di Paolo Trezzi

Dai “trafficanti” ai sequestratori. Un salto di civiltà !

COMUNICATO Il governo di destra sta dando aria ai denti. Denti affilati però, che lasciano ferite profonde sugli unici nemici dichiarati: i migranti. Migranti di cui non sanno nulla: ignorano che nella storia le migrazioni non si sono mai fermate, che le migrazioni hanno molte e diverse motivazioni, che per andare via ogni mezzo è… Continua a leggere Dai “trafficanti” ai sequestratori. Un salto di civiltà !

Perché ai capitalisti non piace più il “green”? …di Emiliano Brancaccio

Riportiamo qui lo stralcio finale di un articolo di Emiliano Brancaccio, “Perché ai capitalisti non piace più il green?”, apparso su il manifesto, mercoledì 27 settembre.Nell’articolo si interroga sui recenti cambiamenti di rotta delle imprese, della politica e di parte dell’opinione pubblica sulle “politiche green”. CI pare di cogliere risposte chiare e utili per comprendere… Continua a leggere Perché ai capitalisti non piace più il “green”? …di Emiliano Brancaccio

Tabù e ipocrisie sul colpo di Stato …di Raúl Zibechi

Negli ultimi anni il concetto di “colpo di Stato” è stato utilizzato con insistenza dalle sinistre (politiche latinoamericane) per giudicare avvenimenti “negativi”, quasi come un aggettivo dispregiativo. In quella caratterizzazione sono stati fatti rientrare avvenimenti molto diversi tra loro: dalla destituzione di Dilma Rousseff da parte di un’ampia maggioranza parlamentare brasiliana, al juicio express di… Continua a leggere Tabù e ipocrisie sul colpo di Stato …di Raúl Zibechi

Il tempo e lo spazio della libertà …di Marvi Maggio

Crediamo sia chiaro a tutte e tutti che non bastano le categorie di pensiero utilizzate finora per interpretare il mondo e trasformarlo, ma resta indispensabile chiedersi quale ruolo devono oggi giocare il pensiero critico, i movimenti sociali, la comunicazione indipendente per spostare la nostra riflessione su come imparare a vivere tra le rovine della modernità… Continua a leggere Il tempo e lo spazio della libertà …di Marvi Maggio