Il viaggio impossibile …di Lea Ypi

Proponiamo un articolo della filosofa albanese Lea Ypi apparso sabato 18 novembre sul Financial Times e riproposto da il manifesto.E’ una riflessione assai interessante che, a partire dell’accordo Meloni-Rama e muovendosi tra ricordi personali e di famiglia, ci aiuta a comprendere le ragioni della condizione migrante, le contraddizioni delle politiche europee e l’insensatezza dell’accordo Meloni-Rama… Continua a leggere Il viaggio impossibile …di Lea Ypi

I quarant’anni del movimento zapatista

“Sono trascorsi esattamente quarant’anni dalla fondazione dell’Ejército Zapatista de Liberación Nacional, l’EZLN fu fondato il 17 novembre 1983, e tra poche settimane celebreremo i trent’anni dall’insurrezione del 1° gennaio 1994.” Molti, probabilmente, pensano che in Chiapas non esistano più o che siano, come si dice in questi casi, “residuali”. Anche per questo, però, solo due… Continua a leggere I quarant’anni del movimento zapatista

Una fiaba ideologica: le valutazioni delle agenzie di rating …di E. Brancaccio

Gli altissimi giudici di Moody’s hanno dunque graziato il governo Meloni. Per la potente agenzia di rating, la valutazione sul debito pubblico italiano resterà ancora un pelo al di sopra dei cosiddetti titoli «spazzatura». Pagella tutt’altro che edificante, certo. Ma il punto politico è che risulta identica a quella che l’agenzia assegnava ai governi precedenti,… Continua a leggere Una fiaba ideologica: le valutazioni delle agenzie di rating …di E. Brancaccio

Confini …di Guido Viale

Alla radice dei conflitti, in Palestina come in Ucraina, c’è la sacralizzazione dei confini. Anche nella questione climatica e ovviamente nei processi migratori, i confini sono un ostacolo. Il globalismo sembrava averli aboliti, ma solo per far circolare liberamente merci e capitali. Una conseguenza dell’ossessione dei confini, ricorda Guido Viale, è inventare identità che impediscono… Continua a leggere Confini …di Guido Viale

25 novembre :: Per una maternità disobbediente

Nella “giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” proponiamo un decalogo scritto da Penny, apparso su Comune-Info. Cinzia Pennati (Penny) è insegnante e scrittrice. Questo il suo blog sosdonne.com. Nelle librerie il suo La scuola è di tutti. Le avventure di una classe straordinariamente normale. *************************************** Uno: resistere e agire sul desiderio, che sia più… Continua a leggere 25 novembre :: Per una maternità disobbediente

Heba Abu Nada, biochimica e poetessa, morta a Gaza

Heba Abu Nada, biochimica, scrittrice e poetessa palestinese, è stata uccisa il 20 ottobre nella sua casa a sud di Gaza da un attacco aereo israeliano. Aveva 32 anni.La ricordiamo con i suoi ultimi versi. La notte di Gaza è buia a parte il bagliore dei razzi,silenziosa a parte il suono delle bombe,terrificante a parte… Continua a leggere Heba Abu Nada, biochimica e poetessa, morta a Gaza

E’ morta la scrittrice Antonia S.Byatt

La scrittrice e critica letteraria britannica è morta all’età di 87 anni. Nata nella città inglese di Sheffield nel 1936 e formatasi all’Università di Cambridge, Antonia Byatt ha insegnato alla Central School of Art and Design e all’University Collage di Londra tra il 1972 e il 1984.Fra i suoi libri (in Italia pubblicati da Einaudi),… Continua a leggere E’ morta la scrittrice Antonia S.Byatt

Mapuche. Donne, comunità e territorio …di Raùl Zibechi

E’ questa la terza e ultima puntata del percorso in Patagonia, tra i Mapuche, di Raul Zibechi. Protagoniste sono le donne, a cominciare da Amancay, lonko del lof Kinxikew. Si tratta di un caso molto raro nella secolare tradizione degli indigeni che abitano questo meraviglioso territorio: la figura del lonko, un po’ portavoce e un… Continua a leggere Mapuche. Donne, comunità e territorio …di Raùl Zibechi

Intellettuali ebrei americani: “La critica a Israele non è antisemitismo”

Nella lettera qui pubblicata un gruppo di intellettuali ebrei, tra i quali L, Judith Butler e Tony Kushner, denuncia la scorrettezza della risorgente affermazione secondo cui criticare Israele è antisemita. La lettera, che ha raccolto in pochi giorni centinaia di adesioni, è stata pubblicata sul sito n+1 dopo che diverse testate statunitensi, su consiglio dei loro legali, ne… Continua a leggere Intellettuali ebrei americani: “La critica a Israele non è antisemitismo”

“I morti starnutiscono?” …una storia del Capitan Insurgente Marcos

Nell’ottobre più nero della storia della Palestina, quello di uno dei massacri più atroci delle guerre “moderne”, torna Marcos per raccontarci una storia. Non più Subcomandante, ma Capitán Insurgente, un grado inferiore. Dopo la morte simbolica del maggio 2014, quando el sup, comandante militare e portavoce degli zapatisti, salutò spiegando che non c’era più bisogno… Continua a leggere “I morti starnutiscono?” …una storia del Capitan Insurgente Marcos

Lettera aperta dagli intellettuali arabi agli intellettuali dell’Occidente

In occasione degli scontri tra la resistenza palestinese e le forze dell’occupazione israeliana nella Striscia di Gaza e dintorni, e in altre occasioni passate di scontro, noi intellettuali arabi ci saremmo aspettati, da parte degli intellettuali, dei letterati e degli artisti dei paesi occidentali, sostegno e supporto alla lotta del popolo palestinese per i propri diritti nazionali,… Continua a leggere Lettera aperta dagli intellettuali arabi agli intellettuali dell’Occidente

Lettera agli ebrei italiani …di Franco Fortini

Ancora una volta, il 4 novembre, il manifesto ha pubblicato la “Lettera agli ebrei italiani” di Franco Lattes Fortini (1917-1994), Il suo cognome di nascita era Lattes, aveva un padre ebreo ma fu battezzato valdese.La lettera fu scritta, dopo la Prima Intifada, il 24/5/1989, ma il dialogo a distanza con la comunità ebraica e con… Continua a leggere Lettera agli ebrei italiani …di Franco Fortini

Capire l’Intelligenza Artificiale per non esserne fagocitati

Dal recruiting alla differenziazione dei prezzi di beni e servizi, già oggi viene utilizzata l’Intelligenza Artificiale. E nel futuro quanto saranno autonome le macchine nei passaggi decisionali? E quali problemi si porranno? Qui di seguito, da Sbilanciamoci!, Franco Padella e Mario Carmelo Cirillo ci propongono un saggio, un compendio ragionato del “seminario” del CNR: “Intelligenze… Continua a leggere Capire l’Intelligenza Artificiale per non esserne fagocitati

Mapuche. Sognare un altro mondo e renderlo realtà …di Raul Zibechi

Mentre il cuore sanguina a fiotti per la gente di Gaza, rinchiusa e intrappolata sotto il diluvio di bombe del furore punitivo israeliano, non possiamo non interrogarci sul perché quella terra-prigione sia, per molti versi, ancora la terra più amata del pianeta.Dall’altra parte del mondo ci può essere la risposta. Ce la regala l’eccellente reportage… Continua a leggere Mapuche. Sognare un altro mondo e renderlo realtà …di Raul Zibechi

Partito in tromba. Storia di uno sberleffo molto serio

60 anni fa un jazzista nero sembrò sfidare la democrazia Usa. Si chiamava Dizzy Gillespie, musicista “fondatore” insieme a Charlie Parker del Be Bop. Si candidò alla presidenza con un programma e una compagine che mettevano in discussione le regole formali di una democrazia che correva velocemente verso la guerra del Vietnam. Una democrazia malata… Continua a leggere Partito in tromba. Storia di uno sberleffo molto serio

E’ morta Carla Bley

Compositrice e pianista jazz è morta a 87 Carla Bley. Uno straordinario percorso musicale dal free jazz alle avanguardie soprattutto alla guida di grandi orchestre che trasformava in fabbriche di suoni raffinati ed evocativi. Particolarmente importante, e a noi cara, l’esperienza della Liberation Music Orchestra insieme a Chiarlie Haden.

“Decolonizzare” il linguaggio (anche a sinistra) …di Annamaria Rivera

Il lavoro di de-costruzione che da decenni s’è fatto sul linguaggio in un sistema ideologico e semantico come quello razzista sembra svanire sotto un sistema che poggia in misura rilevante su una vera e propria montagna di parole manipolate, strumentalizzate, distorte senza alcuna ingenuità. Annamaria Rivera, antropologa, intellettuale militante, ha dedicato diversi decenni a quella… Continua a leggere “Decolonizzare” il linguaggio (anche a sinistra) …di Annamaria Rivera

In che era geologica viviamo?

Le ere geologiche, definite in base a situazioni o eventi particolarmente significativi, scandiscono la storia della terra e dell’umanità. Oggi siamo nell’era dell’Olocene, ma c’è chi afferma che dovremmo creare una nuova era, l’Antropocene, e chi disserta sull’inadeguatezza di quest’ultimo termine e ne suggerisce altri. Sul punto Fabio Balocco ha intervistato, per Volere la Luna,… Continua a leggere In che era geologica viviamo?