Appello per i Curdi

Vi allego un appello dei curdi siriani, che chiedono una mobilitazione internazionale reale per fermare l’invasione delle forze armate turche in Rojava, le regioni settentrionali della Siria. Esse sono abitate soprattutto da curdi e sono difese da quell’ YPG (uomini) e YPJ (donne) che hanno avuto un ruolo fondamentale nella lotta in Siria contro l’ISIS.… Continua a leggere Appello per i Curdi

20 anni fa la guerra “umanitaria” della Nato

Il 23-24 marzo del 1999 iniziarono i bombardamenti aerei dell’Alleanza atlantica sulla Jugoslavia. Durarono 78 giorni in assoluta violazione della carta dell’Onu. Partecipò anche l’Italia governata dal Pd, in disprezzo della Carta costituzionale (art. 11). La sinistra di governo inventò la “guerra umanitaria”. Con il consenso politico generale e il sostegno di molti intellettuali. Fu… Continua a leggere 20 anni fa la guerra “umanitaria” della Nato

Questione palestinese e colonialismo ebraico: si può tollerare ciò che sta accadendo a Gaza? …di Angelo d’Orsi

Questione palestinese e colonialismo ebraico: si può tollerare ciò che sta accadendo a Gaza? Angelo d’Orsi Non esiste più una “questione ebraica”, quella di cui parlava Karl Marx, a metà degli anni Quaranta, del secolo XIX. Ed è riduttivo parlare oggi di una “questione palestinese”, alludendo a una situazione che va chiamata col suo nome:… Continua a leggere Questione palestinese e colonialismo ebraico: si può tollerare ciò che sta accadendo a Gaza? …di Angelo d’Orsi

Perché non siamo amici di Israele…

  Come è possibile restare indifferenti? Nella Striscia di Gaza sono 61 i morti (fra cui una bambina di otto mesi) negli scontri scoppiati al confine con Israele, secondo le agenzie di stampa locali, a poche ore dall’inaugurazione dell’ambasciata americana… L’aviazione israeliana aveva lanciato volantini sulla Striscia di Gaza invitando i palestinesi a tenersi lontano… Continua a leggere Perché non siamo amici di Israele…

Buona Pasqua? …la lettera di padre Alex Zanotelli

La lettera di padre Alex Zanotelli. Sono indignato per quanto sta avvenendo sotto i nostri occhi verso i migranti, nell’indifferenza generale. Stiamo assistendo a gesti e a situazioni inaccettabili sia a livello giuridico, etico ed umano. E’ bestiale che Destinity, donna nigeriana incinta, sia stata respinta dalla gendarmeria francese. Lasciata alla stazione di Bardonecchio, nella… Continua a leggere Buona Pasqua? …la lettera di padre Alex Zanotelli

Appello contro la vendita di armi in Yemen

Appello contro la vendita di armi in Yemen A tre anni esatti dall’inizio della conflitto, richiediamo con fermezza alle istituzioni italiane, ai Paesi membri ed all’Unione Europea di sospendere l’invio di armamenti alle parti in conflitto in Yemen e di sollecitare una iniziativa di pace a guida ONU. Non possiamo più chiudere gli occhi davanti… Continua a leggere Appello contro la vendita di armi in Yemen

Intervista a Atalya Ben Abba, israeliana “refusenik” contro l’occupazione.

Anche in Israele c’è chi lotta contro l’occupazione della Palestina e l’aparthaid sono i “refusenik”, coloro che rifiutano di aderire al servizio militare e prendere le armi contro i palestinesi. Qui di seguito ripotiamo una intervista a Atalya Ben Abba, una di loro, apparsa su il manifesto. Lotto assieme ad Ahed Tamimi, basta oppressione Intervista… Continua a leggere Intervista a Atalya Ben Abba, israeliana “refusenik” contro l’occupazione.

Sabato 20 gennaio :: MANIFESTAZIONE A GHEDI E ALLA SUA AEROBASE

Per l’abolizione ovunque delle armi atomiche Via le armi atomiche da Ghedi e dagli altri siti nucleari sul suolo italiano Affinché il Governo italiano aderisca al Trattato di proibizione delle armi nucleari Per non essere complici di atti di sterminio nucleare Per non subire esplosioni o incidenti atomici Contro tutte le guerre comunque vengano chiamate… Continua a leggere Sabato 20 gennaio :: MANIFESTAZIONE A GHEDI E ALLA SUA AEROBASE

Da una guerra «umanitaria» all’altra. La nuova politica di respingimento e la corsa agli armamenti.

Ecco la chiusura alla grande del governo Gentiloni! Coerente  con l’impegno di “aiutarli a casa loro” 400-500 militari “addestreranno” le truppe del Niger a fermare i migranti (ma si dice terroristi oppure mercanti di carne umana) in arrivo dal deserto. Certamente i migranti troveranno altre piste per arrivare in Europa, ne hanno cambiate già tante!… Continua a leggere Da una guerra «umanitaria» all’altra. La nuova politica di respingimento e la corsa agli armamenti.

Biella, 15 dicembre :: Biellesi per la Palestina libera – Presidio di protesta

  GERUSALEMME NON È (E NON PUÒ ESSERE) LA CAPITALE DI ISRAELE Tutti gli accordi internazionali lo confermano e lo ribadiscono: Israele non ha nessun diritto su Gerusalemme. Il presidente Trump ha in questi giorni attuato ciò che da anni gli USA avevano prestabilito: fin dal 1995 gli Stati Uniti avevano indicato Gerusalemme quale futura… Continua a leggere Biella, 15 dicembre :: Biellesi per la Palestina libera – Presidio di protesta

Agli specialisti del disumano, di Marco Revelli

Marco Revelli risponde a Marco Travaglio… AGLI SPECIALISTI DEL DISUMANO di Marco Revelli “Noi veniamo dopo” scriveva George Steiner nel 1966, “Adesso sappiamo che un uomo può leggere Goethe o Rilke la sera, può suonare Bach e Schubert, e quindi, il mattino dopo, recarsi al proprio lavoro ad Auschwitz”. Anche noi “veniamo dopo”. Dopo quel… Continua a leggere Agli specialisti del disumano, di Marco Revelli

La corsa agli armamenti dell’Italia :: Un intervento di Sbilanciamoci

Qui un importante intervento sulla corsa agli armamenti nella quale l’Italia è tra le prime potenze. Il Governo italiano non solo è implicato ma è artefice di una politica internazionale che conferma, pericolosamente, l’adesione al processo di costruzione di una “terza guerra mondiale” diffusa e permanente.  L’Italia a mano armata   di Giacomo Pellini Nel 2016… Continua a leggere La corsa agli armamenti dell’Italia :: Un intervento di Sbilanciamoci