LA VERA EMERGENZA SIETE VOI!
27 SETTEMBRE ore 18.30
PRESIDIO DAVANTI ALLA PREFETTURA DI MILANO
NO ALL’ENNESIMO PACCHETTO SICUREZZA/IMMIGRAZIONE RAZZISTA E REPRESSIVO NO AI CPR, NO AI LAGER DI STATO
La disgustosa “videominaccia” di Giorgia Meloni (“Sarete rimpatriati e trattenuti”) di alcuni giorni fa (bit.ly/3sUAzHt) sarà stata pure un messaggio all’elettorato più oltranzista, più che un sincero tentativo di dissuadere chi si accinge a fuggire da guerra e povertà. Ma le pericolose misure liberticide che essa ha preannunciato meritano una reazione ferma e compatta, per le conseguenze che rischiano di riflettersi sulla vita di migliaia di persone e le modalità repressive con cui si procederà.
Il meccanismo è il solito, da decenni: si monta un’emergenza “senza precedenti”, si alimentano paure con TV e social; e quindi con “misure straordinarie” si interviene togliendo libertà e diritti a tutte e tutti.
La via preferita è però sempre più quella del provvedimento che abbina strumentalmente “emergenza “immigrazione” ed “emergenza sicurezza” e per lo più, con decreto, evita anche il dibattito parlamentare, rinviandolo a quando si sarà visto “l’effetto che fa” nell’immediato.
E questa volta deve fare l’effetto di trovarsi opposto un netto rifiuto.
Siamo in presenza del governo più destra della storia della Repubblica. Ed il pericolo di scivolare in uno Stato di Polizia, specie in mancanza di una seria presa di posizione collettiva, è serio ed incombente.
E’ quindi necessario imporre uno stop immediato alle politiche “sicurezza-immigrazione” di questo governo che, tra decreto c.d. “Cutro”, i “piani Piantedosi” e i provvedimenti di questi giorni, sta introducendo:
LA MILITARIZZAZIONE DELLA GESTIONE DEL “PROBLEMA” MIGRATORIO, attraverso il conferimento di poteri straordinari al Ministero della Difesa e quindi all’esercito, con la suggestione di scenari di guerra, pericolo, ed invasione nemica.
LA MOLTIPLICAZIONE DI LUOGHI, IPOTESI E DURATA DELLA DETENZIONE AMMINISTRATIVA DELLE PERSONE SENZA PERMESSO DI SOGGIORNO, attraverso:
il raddoppio del numero dei Centri di Permanenza per il Rimpatrio, in luoghi più isolati ed emarginati possibile, e sempre sotto l’egida della Difesa con appalti in deroga;
l’estensione della privazione della libertà personale anche alle persone richiedenti asilo appena entrate sul territorio, specie se da paesi considerati “sicuri”;
l’allungamento della durata massima di detenzione da 3-4 a 18 mesi.
Ormai segregare in lager di Stato (CPR – hotspot – “punti di crisi”) chi è senza permesso -nell’ipocrisia di un ordinamento nel quale le vie di regolarizzazione sono sbarrate – è la parola d’ordine del Viminale, da Minniti in poi, sempre più. Di questi luoghi abbiamo a Milano uno dei più terrificanti esempi, che va immediatamente chiuso, come tutti gli altri. Le voci di un “raddoppio” in Lombardia, se non proprio a Milano, sono sempre più insistenti!
UN “BLOCCO NAVALE”, che risolvendosi nei fatti nel potenziamento dei finanziamenti per dittatori e guardie costiere criminali, perché riportino le persone verso il pericolo dal quale sono fuggite, rischia l’effetto di spostare in là il fronte delle morti, dal “mare nostrum”, ai “lager nostri” di oltremare.
MENO TUTELE PER I MINORI NON ACCOMPAGNATI, attraverso presunzioni di maggiore età, in modo da incanalare tuttə nel flusso di detenzione e deportazione, anche chi ha meno di 18 anni.
Si tratta di provvedimenti repressivi che limitano gravemente diritti fondamentali che appartengono e riguardano tutte e tutti, e vanno difesi dall’aggressione in atto.
Restare indifferenti significa dare il via libera a tutto questo e ad altro ancora, ed essere complici.
NO ALLA MILITARIZZAZIONE DELLA GESTIONE DELLE MIGRAZIONI NO AL BLOCCO NAVALE E AI TRATTATI CON I DITTATORI PER LAGER OLTREMARE NO AI CPR E AI LAGER DI STATO (NE’ A MILANO, NE’ ALTROVE, NE’ IN LIBIA, NE’ IN TUNISIA) ️ NO ALLA DIMINUZIONE DEI DIRITTI DEI MINORI NON ACCOMPAGNATI LIBERTA’ DI MOVIMENTO
Appuntamento al presidio davanti alla Prefettura di Milano – Largo 11 settembre – 27 settembre ore 18.30
Per adesioni: scrivi nei commenti o nell’evento!
Qui l’evento fb.me/e/3Q1uRhYSg
per info: noaicpr@gmail.com