Biella, 6-9 novembre :: Qui resteremo. Mostra fotografica su Gaza

La Ciclofficina Thomas Sankara, il Coordinamento Biella Antifascista, il Coordinamento Biellesi per la Palestina libera invitano a visitare la mostra: ǪUI RESTEREMO La mostra raccoglie una sequenza di immagini scattate dal novembre 2023 ad oggi da fotografi palestinesi che, in un paesaggio sfigurato dai bombardamenti israeliani, hanno continuato a lavorare nonostante le poche attrezzature disponibili… Continua a leggere Biella, 6-9 novembre :: Qui resteremo. Mostra fotografica su Gaza

Benvenuti!

“Noi, nella nostra debolezza, in questa minoranza che siamo, non possiamo vincere perché è il potere che vince sempre. Noi possiamo al massimo convincere. Nel momento in cui convinciamo, noi vinciamo” (Franco Basaglia) “Non è il caso né di avere paura né di sperare, bisogna cercare nuove armi” (Gilles Deleuze)

…le notizie di novembre…

§§ Confermato il Memorandum Italia-Libia. Nel silenzio generale il Governo conferma l’accordo con la Libia: l’Italia finazia i campi di concetramento in Libia e la marina libica, per uccidere, fermare, imprigionare e torturare i migranti africani. L’Eni riprende i sondaggi in Libia, l’Italia addestra e arma l’esercito libico: il neocolonialismo prende forma nell’economia di guerra.… Continua a leggere …le notizie di novembre…

Novembre, l’Università libera del Pensiero critico a Hydro :: Risposte possibili e “impossibili” per uscire dalla politica

Prosegue la riflessione collettiva sullla società contemporanea, pensata dal Coordinamento Antifascista, a cura del Laboratorio sociale “la Città di sotto”. Dopo luglio, settembre, ottobre, a novembre si concluderà il percorso. Gli incontri si svolgeranno allo Spazio Hydro mercoledì 5 e mercoledì 12, dalle 18.30 alle 20.00

La lente coloniale che deforma la Palestina …di Iain Chambers

Nonostante i buffoni di corte, gli opinionisti e l’ufficio stampa della Rai propongano dichiarazioni grottesche per negarlo, la descrizione della situazione a Gaza come genocidio, confermata da istituzioni e voci assai più autorevoli, circola ormai da mesi nella sfera pubblica. Nel registrare questo fallimento politico e intellettuale della classe dirigente italiana (e, più in generale,… Continua a leggere La lente coloniale che deforma la Palestina …di Iain Chambers

Contro la barbarie ci restano la cultura e l’umanesimo …di G. Lo Presti

[…] arrivo al 1969, anno in cui uno dei nostri grandi scrittori, Luciano Bianciardi, scrive un articolo per la rivista Kent – una sorta di succedaneo di Playboy, alla quale lo scrittore collaborò, probabilmente per spirito di contraddizione e per non sentirsi al soldo di una borghesia che aborriva. [Aveva rifiutato le 300mila lire al mese (un mucchio di… Continua a leggere Contro la barbarie ci restano la cultura e l’umanesimo …di G. Lo Presti

Oltre i rapporti sociali capitalistici …di Alejandro Olmo

Se per un momento abbandonassimo il vuoto della cultura politica dominante e abbassassimo il nostro sguardo, potremmo accorgerci che le più importanti storie di cambiamento in profondità degli ultimi trent’anni, dalle comunità zapatiste a quelle del Rojava, passando per le rivolte in Argentina (2001) e Grecia (2008) (ma anche la “primavera araba” e oggi le… Continua a leggere Oltre i rapporti sociali capitalistici …di Alejandro Olmo

Carovana per un’economia di pace.

Da Campobello di Mazara parte la Carovana per un’economia di pace, con un’iniziativa contro il caporalato e per i diritti dei lavoratori migranti” Il 20 ottobre da Campobello di Mazara, in provincia di Trapani, partirà la Carovana per un’economia di pace, promossa da Sbilanciamoci! e Rete Pace e Disarmo. L’iniziativa nasce per contrapporre alle scelte di riarmo e di… Continua a leggere Carovana per un’economia di pace.

Gilles Deleuze. Nel laboratorio di un pensiero altro …di Roberto Ciccarelli

Qui di seguito un riflessione sull’opera del filosofo francese nato 100 anni fa e morto il 4 novembre 1995,Un percorso di letture tra l’Italia, la Francia e il mondo anglosassone. Un’occasione per mettere in evidenza la dimensione complessa e rivoluzionaria di un pensiero che può divenire “cassetta degli attrezzi” per ripensare e agire il presente… Continua a leggere Gilles Deleuze. Nel laboratorio di un pensiero altro …di Roberto Ciccarelli

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Manovra 2026: armi e… basta …di Luigi Pandolfi

Un’economia di guerra. Riduzione della spesa pubblica, ritocchi insignificanti alle tasse, elemosine qua e là per il consnenso, appelli al risparmio e aumento massiccio della spesa militare: austerità, armi e tanta propaganda. Questa è la legge di bilancio 2026. Una rapida analisi di Luigi Pandolfi da Volere la luna La manovra “armata” 2026

4 novembre ? :: DISERTIAMO !

FERMIAMO LE GUERRE ! LA GUERRA NON HA VINCITORINON C’E’ NIENTE DA FESTEGGIARE CONTRO I NAZIONALISMICONTRO TUTTI GLI ESERCITI FERMIAMO LA PRODUZIONELA VENDITA E L’ACQUISTO DI ARMI NO AL RIARMO !

La Comunità per la decrescita …di Paolo Cacciari

E’ urgente la necessità di un’altra relazione tra locale e planetario, governanti e governati, alto e basso in cui non ci sia spazio per la delega. Le guerre, la questione ecologica, la giustizia sociale non potranno essere affrontate se la loro soluzione continuerà a essere delegata a organismi transnazionali interstatali. Per Paolo Cacciari si tratta… Continua a leggere La Comunità per la decrescita …di Paolo Cacciari

Hanno ucciso Pier Paolo Pasolini, 50 anni fa!

L’hanno ucciso, e ancora non si sa chi l’abbia fatto e l’abbia voluto. Noi sappiamo che dava fastidio perché usava lo strumento della critica, una critica irriducibile, contradittoria, discutibile, spiazzante. Intellettuale, poeta, regista, profeta: Pasolini era tutto questo.Lo abbiamo amato tantissimo, abbiamo pianto alla sua morte.Lo abbiamo accompagnato quando la polemica diventava invettiva feroce e… Continua a leggere Hanno ucciso Pier Paolo Pasolini, 50 anni fa!

La società curda tra prudenza e speranza …di Maysoon Majidi

Pace o miraggio? È la domanda di fronte al ritiro totale della guerriglia curda dalla Turchia e la ridefinizione della politica curda. Con l’annuncio ufficiale del ritiro completo delle forze del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (Pkk) dal territorio turco verso il nord dell’Iraq, si chiude uno dei conflitti più lunghi e complessi del Medio… Continua a leggere La società curda tra prudenza e speranza …di Maysoon Majidi

La disumanità abita in cella …di Patrizio Gonella

Per ben 5.837 volte nel 2024 c’è stato un giudice di sorveglianza che ha affermato che un detenuto era costretto a vivere in condizioni disumane e degradanti. Per ben 5.837 volte la giustizia italiana ha riconosciuto l’illegalità del sistema penitenziario. Che costringe le persone a vivere sotto la soglia della decenza anche a causa di… Continua a leggere La disumanità abita in cella …di Patrizio Gonella

Thomas Sankara non abita più in Burkina Faso …di Michele Bollino

Hanno tra gli 8 e i 15 anni e sono i partecipanti del “Camp Vacances Faso Mebo”, il “campo vacanze per la difesa della patria”, organizzato dalla giunta militare del capitano Ibrahim Traoré, al governo del Burkina Faso dal golpe del settembre 2022, per «insegnare il patriottismo ai burkinabé del futuro».Bambini in vacanza nei campi… Continua a leggere Thomas Sankara non abita più in Burkina Faso …di Michele Bollino

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Franz Kafka. La vita è il desiderio che non si appaga. …di Emilia De Rienzo

Resta così fra noi, intatto, un autore amato perché svela che la vita è un continuo desiderare, il desiderio inappagato che resiste alla vita e le da senso. Qui riportiamo una splendida lettura di Kafka di Emilia De Rienzo apparsa su Comune ******************************** In un tempo in cui tutto sembra potersi ottenere – informazioni, immagini,… Continua a leggere Franz Kafka. La vita è il desiderio che non si appaga. …di Emilia De Rienzo

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Liberare il lavoro o liberarci dal lavoro? …di John Holloway

Negli ultimi trent’anni stanno emergendo nuove lotte contro il capitale. Si focalizzano spesso sul come e non tanto “contro chi” e lasciano da parte il concetto di lotta di classe. Il rifiuto del dominio del lavoro sulla vita è parte importante in questo ripensamento. La lotta per ridurre lo sfruttamento è importante ma è ancora… Continua a leggere Liberare il lavoro o liberarci dal lavoro? …di John Holloway