Gaza. Un accordo neofeudale

L’accordo di pace è l’avvio del modello neofeudale di Jared Kushner, il genero di Trump, immobiliarista come lui e Steve Witkoff, leader della società finanziaria privata Affinity Partner, il cui maggior azionista è il Fondo Pubblico di Investimenti dell’Arabia Sadita.Senza cariche ufficiali ma artefice di accordi alla base dei quali c’è lo sfruttamento intensivo del… Continua a leggere Gaza. Un accordo neofeudale

Gaza. I clan sfidano Hamas

Dopo il cessate il fuoco un conflitto interno rischia di incendiarsi in pochi giorni. Crescono d’intensità gli scontri tra le autorità locali della striscia di Gaza e una decina di gang criminali, bene armate, dedite ai saccheggi e ai trafffici illegali, acui copre le spalle l’esercito sraeliano I clan sfidano Hamas

Cina e India protagoniste di un nuovo ordine mondiale? …di Vincenzo Comito

Le riunioni della Shangai Cooperation Organisation e dei Brics segnalano una accelerazione nel processo di trasformazione dell’ordine mondiale, con il ridimensionamento del peso occidentale e la tendenza a un assetto multipolare. La Cina ne è un attore imprescindibile, mentre l’India resta incerta sulla propria collocazione. Questi Paesi hanno pochi interessi politici in comune ma potrebbero… Continua a leggere Cina e India protagoniste di un nuovo ordine mondiale? …di Vincenzo Comito

Pubblicato
Categorie: mondo

La sfida della “caosmopolitica” …di Ubaldo Fadini

Il nuovo libro di Roberto Ciccarelli, Divenire rivoluzionari.e. Gilles Deleuze, Félix Guattari e noi (DeriveApprodi, pp. 304, euro 22) è stato pubblicato da poco, in occasione del doppio anniversario di nascita (1925) e della scomparsa (1995) di Deleuze. E’ una ricerca utile e importante che mette in movimento il pensiero di Deleuze creato insieme a Guattari. Un… Continua a leggere La sfida della “caosmopolitica” …di Ubaldo Fadini

Amnesty International contro questo “accordo di pace”

La notte tra l’8 e il 9 ottobre 2025 Israele e Hamas hanno accettato la prima fase dell’accordo sul cessate il fuoco che, secondo quanto riferito da fonti d’informazione, riguarda l’immediata apertura di cinque punti d’ingresso degli aiuti umanitari verso la Striscia di Gaza, il rapido ritorno a casa di tutti gli ostaggi in vita, israeliani e di altre nazionalità,… Continua a leggere Amnesty International contro questo “accordo di pace”

Il taser uccide!

Quattro persone in pochi giorni sono state uccise dal taser Da fine agosto sono morte 4 persone su cui era stata usata la pistola taser.L’ultimo è un uomo di 35 anni morto ieri. Prima di lui a settembre due uomini di 47 e 42 anni e a fine agosto un altro uomo di 57 anni.… Continua a leggere Il taser uccide!

La guerra eterna e illimitata …di Bruna Bianchi

La guerra, come una delle forme assunte dal capitalismo, conduce all’abbattimento di ogni limite. In questa corsa oltre ogni soglia, l’aggressività competitiva è indispensabile e comporta l’intensificazione della violenza. Quello che resta è sofferenza e la distruzione di tutto ciò che sostiene la vita: questa l’essenza della guerra. Oggi più che mai occorre dire che… Continua a leggere La guerra eterna e illimitata …di Bruna Bianchi

Biella. Fascistelli da strapazzo!

I giovanotti perbenisti della “Gioventù Nazionale” di Biella, in occasione dello sciopero del 3 ottobre, richiamano tutte e tutti, studenti e insegnanti, al senso del dovere, all’ordine disciplinato. Ci spiegano ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, ma non riescono a nascondere la loro arroganza, ignorante e bugiarda.Se fossero scesi in piazza anche… Continua a leggere Biella. Fascistelli da strapazzo!

674 morti per il lavoro!

Gli infortuni mortali (esclusi gli studenti) denunciati all’Inail sono stati 674 nei primi otto mesi di quest’anno con un calo di quelli «in occasione di lavoro» e un aumento di quelli nel tragitto casa-lavoro. In particolare, i morti sul lavoro sono stati 488 (-3% rispetto al 2024); in itinere sono stati 186 (+8,8%).Quanto al numero… Continua a leggere 674 morti per il lavoro!

La rivolta della Generazione Z in Africa (e nel mondo) …di Andrea Spinelli Barrile

Laddove, per anni, il capitalismo ha fatto esplodere l’e-commerce e le piattaforme digitali, le startup innovative e la crescente classe di nuovi consumatori, le mega-infrastrutture e la classe media, la politica non è stata capace, o non ha voluto, ascoltare la voce di una generazione. «Gli stadi ci sono, ma gli ospedali?» urlano da giorni… Continua a leggere La rivolta della Generazione Z in Africa (e nel mondo) …di Andrea Spinelli Barrile

I corpi e la responsabilità collettiva …di Lea Melandri

I movimenti non autoritari, che ho avuto il privilegio di incontrare nel Sessantotto al mio arrivo a Milano dalla provincia, parlavano, ma soprattutto agivano, nella convinzione che si stesse operando “una scandalosa inversione tra vita e politica”. Il “fuori tema” – i corpi, la sessualità, le storie personali, la vita intima, la persona e ciò… Continua a leggere I corpi e la responsabilità collettiva …di Lea Melandri

La rivolta del Marocco …di Patrick Zaki

Dopo le Primavere e il Rif, la GenZ 212 guida la rivolta popolare in Marocco. Un movimento di giovani autorganizzati attraverso gli spazi social che sfuggono al controllo del potere. Ora occupano strade e piazze e gridano “Non vogliamo i Mondiali vogliamo ospedali e scuole”. La risposta repressiva del governo non si fa attendere: arresti,… Continua a leggere La rivolta del Marocco …di Patrick Zaki

Docenti dell’IIS G. e Q. Sella :: Lettera di condanna di ogni forma di occupazione, apartheid e genocidio

Noi, docenti dell’IIS Giuseppe e Quintino Sella, sentiamo il dovere di condannare pubblicamente l’escalation di violenza, sopraffazione e violazione della dignità umana a cui assistiamo nell’ultimo periodo.  Il nostro compito è quello di formare cittadini e cittadine consapevoli, capaci di osservare criticamente la realtà̀, di riconoscerne le dinamiche, di nominarle per ciò che sono e… Continua a leggere Docenti dell’IIS G. e Q. Sella :: Lettera di condanna di ogni forma di occupazione, apartheid e genocidio

Assata Shakur, le stagioni afroamericane …di Alessandro Portelli

E’ morta, a Cuba, a 77 anni, Assata Shakure (il suo “nome da schiava” era JoAnne Chesimard). Era militante del Black Panter e poi del Black Liberation Army. Arrestata nel 1973, vittima di violenze e torture dopo l’arresto, rinchiusa in diversi carceri e poi in ospedale, evade nel 1979. Era rifugiata politica dal 1984 a… Continua a leggere Assata Shakur, le stagioni afroamericane …di Alessandro Portelli

Libri per l’equinozio d’autunno

AA.VV., Iran under 30. Polidoro – Le voci delle nuove generazioni iraniane in una raccolta di racconti Alice Ceresa, Bambine.   Casagrande  –  Due sorelle sfuggono con piccoli gesti di ribellione allo schema asfissiante della famiglia tradizionale   Ananda Devi,  Il sari verde.  Utopia  –  Il sari verde Chiara Ingrao-Blessing-Giovanna Calciati, La vita è un… Continua a leggere Libri per l’equinozio d’autunno

Questo non è un piano di pace!

Apartheid, genocidio, disprezzo del Diritto internazionale, arroganza politica e culturale, questa è Israele. Ma questo è reso possibile dal sostegno delle democrazie occidentali, la complicità delle grandi potenze nazionale e dei paesi arabi produttori di petrolio che concorrono, dopo 500 anni dall’inizio del colonialismo, al dominio economico e militare del mondo.Il piano di Trump risponde… Continua a leggere Questo non è un piano di pace!

La salute mentale in carcere …di Katia Poneti, Riccardo Girolimetto

Parlare di salute mentale in carcere è parlare di un ossimoro, tanto è inconciliabile la detenzione con il benessere fisico e mentale. Come funziona il sistema sanitario in carcere per la prevenzione nel campo della salute mentale e per la presa in carico delle patologie psichiatriche? È garantito il diritto dei malati più gravi ad… Continua a leggere La salute mentale in carcere …di Katia Poneti, Riccardo Girolimetto