Tempi presenti. Frammenti di un lavoro vivo.

Pubblichiamo un percorso di ricerca attraverso alcune esperienze e tre testi apparso sul numero del 4/6/2014  del quotidiano  il manifesto ad opera di Beneddetto Vecchi.  Ci pare una prospettiva utile per avviare un lavoro di studio ma anche di inchiesta nel territorio biellese.    Tempi presenti.Frammenti di un lavoro vivo Scioperi, campagne di boicottaggio. Da… Continua a leggere Tempi presenti. Frammenti di un lavoro vivo.

Questa notte è scomparso Vittorio Rieser.

  Questa notte è scomparso Vittorio Rieser… L’abbiamo conosciuto, abbiamo lavorato con lui, apprezzandone la lucidità, la competenza, la chiarezza, l’ironia e la gentilezza d’animo (qualità rara oggi). Facciamo le più sentite condoglianze alla sua famiglia e a tutti quelli che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Vittorio era un sociologo del lavoro (così si… Continua a leggere Questa notte è scomparso Vittorio Rieser.

“La sinistra all’epoca di Renzi” di Carlo Freccero.

Ecco una importante riflessione di Carlo Freccero apparsa sull’ultimo numero di Alternative per il Socialismo.   E’ una analisi lucida e rigorosa, ricca di intuizioni e sollecitazioni per capire la condizione attuale della politica italiana.   Ci pare una tappa utile per iniziare un percorso critico nei confronti di un pezzo di storia che ci riguarda e… Continua a leggere “La sinistra all’epoca di Renzi” di Carlo Freccero.

La parabola di Napolitano, quella del PD e i rischi della svolta autoritaria…

Molti anni fa Giorgio Napolitano nel PCI era migliorista, cioè incarnava l’anima socialdemocratica del Partito Comunista, non si poteva dire ma aveva un grande seguito, spesso silenzioso, che accarezzava l’illusione della socialdemocrazia in una fase in cui anch’essa entrava in crisi, forse prima del “socialismo reale” (leggi URSS)… Con il fallimento della socialdemocrazia in Europa… Continua a leggere La parabola di Napolitano, quella del PD e i rischi della svolta autoritaria…

Costruire gli “stati generali” delle insorgenze!

Una riflessione intorno alle elezioni comunali in Francia Se le politiche neoliberiste: riduzione della spesa nei servizi pubblici, innalzamento dell’età pensionabile, precarizzazione ‘stabile’ del lavoro, fiscal compact e politiche di austerity, grandi opere, privatizzazioni, …le fa la sinistra moderata europea (PD, PSF, SPD, …) questa è destinata alla sconfitta.  E’ così che aumentano le astensioni… Continua a leggere Costruire gli “stati generali” delle insorgenze!

AUGURI !!!

Auguri!!!  Ne abbiamo bisogno tutti/e per essere e per agire …capire il presente per andare oltre e cambiare; riempirci di passato solo le tasche, per essere così più disponibili a muoverci in avanti e lateralmente, spingendoci fin dove è possibile e oltre, con il tempo che ci vorrà. marco sansoè una riflessione dolorosa (una installazione… Continua a leggere AUGURI !!!

I movimenti e questo movimento

I movimenti e questo movimento  I movimenti sono i movimenti, sono come sono ed è illusorio volerli come ci piacerebbero, non si cambiano, si condividono e/o si criticano.  I movimenti sono fatti di persone che agiscono sui bisogni, sui propri e su quelli della collettività, per questo affrontano solo le questioni che conoscono, che li coinvolgono.  Condividono… Continua a leggere I movimenti e questo movimento

Dialoghi con la modernità. Riflessione a margine della prima conferenza.

Riflessione a margine della conferenza “La nostra Costituzione, un bene da difendere”,  tenuta dal prof. Andrea Giorgis, presso la Camera del Lavoro di Biella, lunedì 7 ottobre 2013.  Il prof. Giorgis ha argomentato molto chiaramente che la Costituzione è nata con la funzione di controllo del potere del denaro (il potere economico), della forza derivata… Continua a leggere Dialoghi con la modernità. Riflessione a margine della prima conferenza.

NO TAV. Né con lo Stato né con le BR

Qualcuno ci prova sempre. C’è un vizio di metodo nella cultura “vetero comunista” che è quello di mettere sigle e “cappelli” sulle azioni degli altri.  E’ il processo identitario che si sotituisce al movimento delle cose: le BR, dal carcere, ci fanno sapere che sono vicine al movimento NO TAV, anzi, che il movimento è… Continua a leggere NO TAV. Né con lo Stato né con le BR

Una riflessione in 6 tesi, per oggi e per domani

Ho costruito una “riflessione a tesi” montando stralci di tre importanti interventi scritti da Fausto Bertinotti, Marco Revelli, Guido Viale, apparsi in questo mese di maggio. Andrebbero letti tutti per intero, per la ricchezza delle analisi, delle ipotesi e delle proposte.     Ma di quegli interventi ho provato a mettere insieme brandelli utili a sviluppare un… Continua a leggere Una riflessione in 6 tesi, per oggi e per domani

La politica abdica !!!

Dopo l’azione di Napolitano del 2012 che affida il governo a Monti, appositamente fatto senatore a vita, senza sciogliere le Camere, sottraendo ai cittadini il compito di eleggere i componenti di un nuovo governo… Dopo la politica economica, recessiva e conservatrice, del governo Monti che ha messo i conti  dello stato in ordine attraverso politiche… Continua a leggere La politica abdica !!!

I profughi nel biellese… l’accoglienza continua.

PROFUGHI NORD AFRICA NEL BIELLESE L’ACCOGLIENZA CONTINUA Nel maggio 2011, 49 ragazzi, tra i 25 mila profughi scappati dalla guerra in Libia per fuggire alle violenze o perché costretti ad imbarcarsi su pericolose carrette dalle milizie di Gheddafi sono giunti in Italia con i barconi (molti sono morti, loro ce l’hanno fatta), e dopo aver… Continua a leggere I profughi nel biellese… l’accoglienza continua.

Alchimie politiche, no grazie!

Il Presidente Giorgio Napolitano, il massimo responsabile istituzionale della deriva politica in corso, si sta impegnando nuovamente per sottrarre la politica al controllo democratico. Dopo l’invenzione del governo Monti, senza investitura democratica e con le sue politiche neoliberiste, ora intende costruire una strada che porti ad un governo di coalizione che persegua la stessa politica… Continua a leggere Alchimie politiche, no grazie!

Contro il patto di stabilità, contro le politiche di privatizzazione della Regione Piemonte

Ecco gli effetti più drammatici del patto di stabilità e delle politiche di privatizzazione! Come sempre si colpiscono scuola e sanità, ora tocca alla sanità! Ecco le scelte disastrose della Regione Piemonte! Che fare? La denuncia non basta, bisogna rendere impraticabile la strada intrapresa dalla Regione Piemonte! Qui le informazioni e le prese di posizione. Informiamo e… Continua a leggere Contro il patto di stabilità, contro le politiche di privatizzazione della Regione Piemonte

Dopo le elezioni proseguiamo (cominciamo) il percorso di costruzione di un “soggetto politico nuovo”

L’appello di ALBA Per un’altra Europa, per un’altra Italia. Ci vediamo dopo il voto Mancano pochi giorni al voto, ma alcune cose le possiamo già dire. Pensavamo che queste elezioni sarebbero state un momento di svolta democratica – di partecipazione – di contenuti di governo, ma non sarà così. Qualunque siano gli esiti della prova… Continua a leggere Dopo le elezioni proseguiamo (cominciamo) il percorso di costruzione di un “soggetto politico nuovo”

Pacifismo/Elezioni. Che fine ha fatto, a sinistra, la guerra?

Africa e non solo… Che fine ha fatto, a sinistra, la guerra? Ancora una volta la guerra è tornata nella storia. Dietro il cavallo di troia dei diritti umani, l’Italia si lancia in ripetute guerre “umanitarie”, ultimo travestimento delle conquiste imperialiste. Una politica estera di pace, invece, dovrebbe avere, come primo caposaldo, il rifiuto di… Continua a leggere Pacifismo/Elezioni. Che fine ha fatto, a sinistra, la guerra?

Ceci ne pas un colonialisme.

La Francia interviene in Mali, in modo del tutto disinteressato, per la libertà e la democrazia, ovviamente.  L’Europa approva, l’Onu approva e Prodi, che doveva lavorare per i colloqui di pace, si rallegra per l’unanimismo che accompagna l’opzione militare. Tutti alla guerra! Anche l’Italia pronta a fornire appoggio e assistenza. Contro il terrorismo? forse.   Ma… Continua a leggere Ceci ne pas un colonialisme.