A proposito dello sgombero della ex Rivetti Riusciamo ad immaginarci il manipolo di sfaccendati legaioli trascorrere questo ultimo scorcio di estate alla ricerca di cittadini che, soffrendo di insonnia, si siano accorti di “una decina” di persone che hanno trovato rifugio (da parecchi mesi ormai) negli edifici fatiscenti dell’ex Rivetti, area dismessa, defilata e vasta.… Continua a leggere A proposito dello sgombero della ex Rivetti
Categoria: laboratorio sociale
la città di sotto
L’ordine pubblico non giustifica i mezzi. …di Giuseppe De Lillo
Questo è un paese in cui diminuiscono i reati e aumentano gli arresti, aumentano le telecamere nelle strade, che forse facilitano qualche arresto, ma certamente ci controllano nel quotidiano e ci fanno meno liberi di muoverci; aumentano i controlli sulle strada, soprattutto al sabato sera, che non evitano gli incidenti, ma diventano strumento di controllo… Continua a leggere L’ordine pubblico non giustifica i mezzi. …di Giuseppe De Lillo
Il “neonazista” Salvini sequestra una nave, il suo equipaggio e i migranti soccorsi.
Era già accaduto. A navi di profughi ebrei durante la seconda guerra mondiale. L’Australia, che pratica il respingimento da anni, sequestra i migranti in isole dove li “concentra” sperando di “venderli” o “affittarli” ad altri paesi. Il nostro ministro “neonazista” fa così, chiedendo all’Europa di cambiare una regola (l’accordo di Dublino) che gli altri paesi… Continua a leggere Il “neonazista” Salvini sequestra una nave, il suo equipaggio e i migranti soccorsi.
I nostri compiti politici :: Ecosistema e migrazioni, di Guido Viale
Qui di seguito un utile contributo di Guido Viale apparso su il manifesto… Ecosistema e migrazioni … di Guido viale Che cosa ci siamo dimenticati? Chiedeva Urbi et orbi, a Roma e al mondo, the Young Pope di Sorrentino. Ci siamo dimenticati i cambiamenti climatici e la conversione ecologica. I cambiamenti climatici provocati dai… Continua a leggere I nostri compiti politici :: Ecosistema e migrazioni, di Guido Viale
Denunciamo il Ministro degli Interni!!!
Denunciamo alla Magistratura il Ministro degli Interni Salvini quale istigatore e mandante delle aggressioni violente di questi giorni a danno di cittadini stranieri!!!
E’ tempo d’esami!!!
Due ignoranti e neofascisti
Matteo Salvini e Danilo Toninelli sono due ministri dell’attuale governo. Sono due ignoranti che non sanno nulla dei flussi migratori, della condizione migrante, delle cause delle migrazioni, della storia coloniale europea, delle Ong che attraversano il Mediterraneo, del diritto internazionale… Sono due ministri che credono di risolvere il problema con le proibizioni e gli atti… Continua a leggere Due ignoranti e neofascisti
Biella, 8 giugno :: Intitolata la sede dell’Enaip a Alberto Fappani
E’ stata intitolata la sede dell’Enaip di Biella, a Chiavazza, ad Alberto Fappani. Questo che segue è il testo scritto e letto per commemorare Alberto. Alberto è vissuto alla continua ricerca di una risposta alle sofferenze dei più deboli, tormentato dal dolore degli altri, senza quasi trovar pace davanti alle ingiustizie del mondo. E’ vissuto… Continua a leggere Biella, 8 giugno :: Intitolata la sede dell’Enaip a Alberto Fappani
I tre errori di Mattarella
Mattarella ha sbagliato tre volte. Fermo restando che dal punto di vista costituzionale il comportamento del Presidente della Repubblica è stato corretto e quindi non ci sia spazio per un conflitto di tipo istituzionale, il presidente Mattarella ha compiuto tre gravi errori politici: 1. In una situazione di forte precarietà finanziaria, ma anche di difficoltà… Continua a leggere I tre errori di Mattarella
Europa Nazione …di Franco Berardi “Bifo”
A proposito di Europa, della sedicente “civiltà europea”, proponiamo la lettura di un testo di Berardi “Bifo” apparso sulla rivista on line alfabeta2 qualche settimana fa. Un intervento durissimo che ci “obbliga” a riflettere e fare i conti con la nostra storia presente. Mentre in Italia falsi innovatori ricompongono una cultura politica reazionaria e moderati… Continua a leggere Europa Nazione …di Franco Berardi “Bifo”
E’ morto Alfredo Tradardi
E’ morto Alfredo Tradardi, è morto il 25 aprile. Era un mio amico, era un nostro amico, era uno straordinario amico della Palestina. Il cuore è pieno di tristezza… Qui, un ricordo di Angelo d’Orsi apparso sulla rivista Micromega Chi non ha conosciuto Alfredo Tradardi, ora che se n’è andato, ha perso molto. Alfredo è… Continua a leggere E’ morto Alfredo Tradardi
Il ritornello del torturatore: o paghi o muori …di Maurizio Veglio
Qui di seguito riportiamo il testo di un articolo di Maurizio Veglio apparso nel numero di marzo del mensile L’INDICE deli libri del mese. L’articolo si riferisce ad una sentenza del tribunale di Milano che condanna uno dei “gestori” di un campo di concentramento in Libia arrestato in Italia… E’ un testo davvero… Continua a leggere Il ritornello del torturatore: o paghi o muori …di Maurizio Veglio
Il nostro compito… di Marco Sansoè
Il nostro compito… … c’è chi chiama riforme le manovre che affrontano la crisi del lavoro con incentivi e sgravi fiscali alle imprese che stabilizzano il lavoro precario, spesso mascherato da apprendistato, tirocini o stages; riducendo i diritti sopprimendo la protezione dai licenziamenti dell’art.18 e permettendo l’introduzione di strumenti di controllo dei lavoratori sottratti alla… Continua a leggere Il nostro compito… di Marco Sansoè
Per cosa votiamo 8 :: Per un’altra politica possibile
Una conferma che questo governo non è di sinistra e che la sua politica moderata è strutturale alla visione strategica del PD è la decisione di “congelare” la riforma carceraria e rinviarla. Si rinnovano i contratti del pubblico impiego distribuendo elemosina; si grida e si protesta per il licenziamento, favorito dal Jobs Act, di 500… Continua a leggere Per cosa votiamo 8 :: Per un’altra politica possibile
I nostri compiti politici 3 :: Per il controllo dell’algoritmo
Oggi la crisi della politica è la crisi della democrazia rappresentativa. Appare sempre più difficile, se non impossibile, svolgere una funzione istituzionale (anche per mancanza di forze) capace di contrastare i poteri forti degli organismi internazionali, delle multinazionali e dei grandi gruppi finanziari che insieme determinano le politiche economiche nazionali, svuotando di contenuti qualsiasi pretesa… Continua a leggere I nostri compiti politici 3 :: Per il controllo dell’algoritmo
Per cosa votiamo – 4. Per un’altra scuola
Oggi la crisi della politica è la crisi della democrazia rappresentativa. Appare sempre più difficile, se non impossibile, svolgere una funzione istituzionale (anche per mancanza di forze) capace di contrastare i poteri forti globali degli organismi internazionali quali Banca Mondiale, Fondo Monetario Internazionale, Banca Centrale Europea, delle multinazionali e dei grandi gruppi finanziari che insieme… Continua a leggere Per cosa votiamo – 4. Per un’altra scuola
Per cosa votiamo – 3. Contro l’ergastolo.
Oggi la crisi della politica è la crisi della democrazia rappresentativa. Appare sempre più difficile, se non impossibile, svolgere una funzione istituzionale (anche per mancanza di forze) capace di contrastare i poteri forti globali degli organismi internazionali quali Banca Mondiale, Fondo Monetario Internazionale, Banca Centrale Europea, delle multinazionali e dei grandi gruppi finanziari che insieme… Continua a leggere Per cosa votiamo – 3. Contro l’ergastolo.
Per cosa votiamo – 2. Per uscire dalla poverto nel mondo.
Oggi la crisi della politica è la crisi della democrazia rappresentativa. Appare sempre più difficile, se non impossibile, svolgere una funzione istituzionale (anche per mancanza di forze) capace di contrastare i poteri forti globali degli organismi internazionali quali Banca Mondiale, Fondo Monetario Internazionale, Banca Centrale Europea, delle multinazionali e dei grandi gruppi finanziari che insieme… Continua a leggere Per cosa votiamo – 2. Per uscire dalla poverto nel mondo.
Giornata della Memoria
Per cosa votiamo – 1. Mai più interventi militari.
Oggi la crisi della politica è la crisi della democrazia rappresentativa. Appare sempre più difficile, se non impossibile, svolgere una funzione istituzionale (anche per mancanza di forze) capace di contrastare i poteri forti globali degli organismi internazionali quali Banca Mondiale, Fondo Monetario Internazionale, Banca Centrale Europea, delle multinazionali e dei grandi gruppi finanziari che insieme… Continua a leggere Per cosa votiamo – 1. Mai più interventi militari.