Su una collina a metà strada fra Gerusalemme e Tal Aviv esiste un villaggio dal nome in ebraico e in arabo nel quale convivono nuclei familiari israeliani e palestinesi. Neve Shalom Wahat al-Salam costruisce ogni giorno dialogo e convivenza e attraverso una straordinaria scuola, nutrita da un lungo lavoro di ricerca, forma ogni anno giovani… Continua a leggere Palestina. Da qui si vedono mondi nuovi …di Laura Tussi
Categoria: Palestina
dalla e per la Palestina
“Deriva messianica, il sionismo verso la fine”. Intervista a Ilan Pappé
Fuori dalla Biblioteca Universitaria di Genova la fila è lunga: centinaia di persone aspettano l’incontro con lo storico israeliano Ilan Pappè, organizzato sabato scorso da Bds Genova, Assopace e Tamu edizioni. Settecento ci riescono, gli altri restano fuori. Un incontro atteso quello con uno dei massimi esponenti dell’accademia israeliana e di una contro-narrazione basata su… Continua a leggere “Deriva messianica, il sionismo verso la fine”. Intervista a Ilan Pappé
Piano israeliano di pulizia etnica finale a Gaza …di Giorgia Audiello
Il 7 novembre Giorgia Audiello, sull’Indipendente, ha pubblicato un articolo che annuncia l’esistenza di un piano israeliano, un progetto di “pulizia etnica” finale a Gaza. Il piano è redatto dall’Institute for Zionist Strategies, scritto da Amir Weitman, del Likud, il partito di Netanyahu, e prevede costi, benefici e motivazioni.Le recenti posizioni assunte dal governo Netanyahu… Continua a leggere Piano israeliano di pulizia etnica finale a Gaza …di Giorgia Audiello
Torino, 26 novembre :: Ilan Pappé. 10 miti di Israele
Qui la registrazione video: https://www.facebook.com/BDSTorino/?locale=it_IT
Heba Abu Nada, biochimica e poetessa, morta a Gaza
Heba Abu Nada, biochimica, scrittrice e poetessa palestinese, è stata uccisa il 20 ottobre nella sua casa a sud di Gaza da un attacco aereo israeliano. Aveva 32 anni.La ricordiamo con i suoi ultimi versi. La notte di Gaza è buia a parte il bagliore dei razzi,silenziosa a parte il suono delle bombe,terrificante a parte… Continua a leggere Heba Abu Nada, biochimica e poetessa, morta a Gaza
Non ero mai scesa in strada nella mia città …di Valentina
Valentina ha partecipato al “corteo per la Palestina” di sabato 18 novembre, ha scritto un testo molto bello che ci ha inviato Nazarena, ve lo proponiamo. Corteo per la Palestina_18 novembre
6 azioni per contribuire a fermare il genocidio a Gaza
6 azioni per contribuire a fermare il genocidio a Gaza e per porre fine all’apartheid israeliana Non ci sono parole per esprimere quanto siano state difficili, strazianti e insopportabili queste ultime settimane per i palestinesi. Israele bombarda ininterrottamente case, interi quartieri, ospedali, scuole, moschee e chiese a Gaza, tagliando elettricità, carburante, acqua, medicine e cibo alla… Continua a leggere 6 azioni per contribuire a fermare il genocidio a Gaza
Intellettuali ebrei americani: “La critica a Israele non è antisemitismo”
Nella lettera qui pubblicata un gruppo di intellettuali ebrei, tra i quali L, Judith Butler e Tony Kushner, denuncia la scorrettezza della risorgente affermazione secondo cui criticare Israele è antisemita. La lettera, che ha raccolto in pochi giorni centinaia di adesioni, è stata pubblicata sul sito n+1 dopo che diverse testate statunitensi, su consiglio dei loro legali, ne… Continua a leggere Intellettuali ebrei americani: “La critica a Israele non è antisemitismo”
“I morti starnutiscono?” …una storia del Capitan Insurgente Marcos
Nell’ottobre più nero della storia della Palestina, quello di uno dei massacri più atroci delle guerre “moderne”, torna Marcos per raccontarci una storia. Non più Subcomandante, ma Capitán Insurgente, un grado inferiore. Dopo la morte simbolica del maggio 2014, quando el sup, comandante militare e portavoce degli zapatisti, salutò spiegando che non c’era più bisogno… Continua a leggere “I morti starnutiscono?” …una storia del Capitan Insurgente Marcos
Lettera aperta dagli intellettuali arabi agli intellettuali dell’Occidente
In occasione degli scontri tra la resistenza palestinese e le forze dell’occupazione israeliana nella Striscia di Gaza e dintorni, e in altre occasioni passate di scontro, noi intellettuali arabi ci saremmo aspettati, da parte degli intellettuali, dei letterati e degli artisti dei paesi occidentali, sostegno e supporto alla lotta del popolo palestinese per i propri diritti nazionali,… Continua a leggere Lettera aperta dagli intellettuali arabi agli intellettuali dell’Occidente
Lettera agli ebrei italiani …di Franco Fortini
Ancora una volta, il 4 novembre, il manifesto ha pubblicato la “Lettera agli ebrei italiani” di Franco Lattes Fortini (1917-1994), Il suo cognome di nascita era Lattes, aveva un padre ebreo ma fu battezzato valdese.La lettera fu scritta, dopo la Prima Intifada, il 24/5/1989, ma il dialogo a distanza con la comunità ebraica e con… Continua a leggere Lettera agli ebrei italiani …di Franco Fortini
Palestina. Due Stati, uno o nessuno? …di Guido Viale
Forse l’ostacolo maggiore sta proprio nel non riuscire a concepire la convivenza se non nella forma di uno o più Stati. Sembra si voglia rinunciare all’ipotesi di una sua dissoluzione e non si voglia favorire una democrazia “dal basso” e confederale, che metta al centro i bisogni e le aspirazioni di ogni sua comunità. Può… Continua a leggere Palestina. Due Stati, uno o nessuno? …di Guido Viale
Cambierà la politica palestinese? Intervista a Nour Odeh
La catastrofe di Gaza è normale? tutto va secondo il copione di sempre? è davvero così? cosa è cambiato, sta cambiando o cambierà, ad esempio, nella politica palestinese alla luce di questa inevitabile svolta storica? È presto per dirlo. Pasquale Liguori lo ha chiesto però, in questa ampia intervista, apparsa su Comune-Info, a Nour Odeh,… Continua a leggere Cambierà la politica palestinese? Intervista a Nour Odeh
Biella, Giovedì 2 novembre :: per la Palestina. Pane Olio e Zaatar
All’incontro “PANE, OLIO E ZAATAR – TESTIMONIANZE DALLA PALESTINA” (del 24 ottobre) erano presenti più persone del previsto, giovani e meno giovani, di gruppi diversi che in questo terribile momento storico si sentono sole perché è difficile parlare, così come è difficile informarsi e capire cosa fare. Saad Dagher, agronomo umanista palestinese, si è connesso e… Continua a leggere Biella, Giovedì 2 novembre :: per la Palestina. Pane Olio e Zaatar
Sabato 28 ottobre :: per la Palestina
SABATO 28 OTTOBRE dalle ORE 15.00 alle ore 18.00 A BIELLA presso Giardini Zumaglini , zona ATL (di fronte Esselunga) PRIMO PRESIDIO DI SOLIDARIETÀ AL POPOLO PALESTINESE Interventi – testimonianze – mostra fotografica controinformazione
Palestina. Intervento video di Ilan Pappè, storico israeliano
Traduzione: Io biasimo Israele per la guerra attuale perché non dovremmo mai dimenticare il contesto nel quale è avvenuto l’attacco di Hamas, ed esso è l’assedio a Gaza che è iniziato nel 2006. Quindi, per quanto riguarda ciò che ha causato questo o qualunque altro ciclo di violenza precedente, bisogna andare alla sorgente della violenza,… Continua a leggere Palestina. Intervento video di Ilan Pappè, storico israeliano
La trappola di Israele
È Hamas che è caduta nella trappola di Israele, non il contrario, sostiene Chantal Meloni, docente di Diritto Penale Internazionale all’Università Statale di Milano, in questa bella intervista di Pasquale Liguori, apparsa su Comune-Info. A pagarne il prezzo, come sempre, è l’intera popolazione di Gaza, assediata e richiusa in condizioni disumane nella più grande prigione… Continua a leggere La trappola di Israele
Palestina :: U. N. Human Rights media center
Francesca Albanese, relatrice speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani nei Territori palestinesi occupati dal 1967, afferma che i palestinesi sono in grave pericolo di pulizia etnica di massa e invita la comunità internazionale a favorire l’attuazione urgente di un cessate il fuoco tra Hamas e le forze di occupazione israeliane. “La situazione… Continua a leggere Palestina :: U. N. Human Rights media center
L’imprevisto della violenza senza politica …di Marco Bascetta
Proponiamo una riflessione di Marco Bascetta, apparsa su il manifesto, intorno al conflitto in corso tra Hamas e Israele. Un punto di vista che apre altre riflessioni. ************************************************** Non è più un rischio ma una certezza: gli sviluppi della crisi in Medio Oriente sono del tutto fuori controllo. E così le loro conseguenze nel mondo… Continua a leggere L’imprevisto della violenza senza politica …di Marco Bascetta