Verità per Attanasio. Lo Stato dia prova di dignità …di Laura Tussi

Ci sono verità scomode che mettono in difficolta gli Stati e i governi che fanno chiacchiere sulla solidarietà internazionale, mentre coprono le complicità nelle guerre in corso e gli affari con regimi autoritari. Probabilmente è per questo che molte delle verità sulla morte di funzionari e giornalisti restano nascoste, vaghe o indecifrabili. Su richiesta del… Continua a leggere Verità per Attanasio. Lo Stato dia prova di dignità …di Laura Tussi

Manovra 2026: armi e… basta …di Luigi Pandolfi

Un’economia di guerra. Riduzione della spesa pubblica, ritocchi insignificanti alle tasse, elemosine qua e là per il consnenso, appelli al risparmio e aumento massiccio della spesa militare: austerità, armi e tanta propaganda. Questa è la legge di bilancio 2026. Una rapida analisi di Luigi Pandolfi da Volere la luna La manovra “armata” 2026

…le notizie di novembre…

§§ Confermato il Memorandum Italia-Libia. Nel silenzio generale il Governo conferma l’accordo con la Libia: l’Italia finazia i campi di concetramento in Libia e la marina libica, per uccidere, fermare, imprigionare e torturare i migranti africani. L’Eni riprende i sondaggi in Libia, l’Italia addestra e arma l’esercito libico: il neocolonialismo prende forma nell’economia di guerra.… Continua a leggere …le notizie di novembre…

Il colpevole silenzio sulla guerra in Sudan …di Alex Zanotelli

Sono amareggiato dal clamoroso silenzio dei media italiani, in particolare dei quotidiani e delle tv, sulla guerra civile in atto in Sudan, la più spaventosa del Pianeta. Questa guerra è iniziata nell’aprile 2023 tra le Forze Armate Sudanesi (Saf), comandate dal generale Capo di stato Abdel-Fatah EL Burhan, e le Forze Armate Sudanesi (Saf), guidate… Continua a leggere Il colpevole silenzio sulla guerra in Sudan …di Alex Zanotelli

IA, la bolla circolare …di Luigi Pandolfi

Nvidia, OpenAI, Amd, Oracle, ecc. Poche big tech si scambiano freneticamente chip, partecipazione azionarie e miliardi, sono sempre gli stessi miliardi che si muovono intorno agli stessi affari e a le stesse transizioni. Una bolla speculativa finanziaria che fa il 40% della crescita del Pil globale I.A. La bolla circolare

Top 200. Il mondo del potere economico

A settembre è uscita la nuova edizione di Top 200, il rapporto che il Centro Nuovo Modello di Sviluppo che dedica alle prime 200 multinazionali del mondo classificate secondo il criterio del fatturato. L’attenzione verso le Top 200 deriva dal fatto che molte di loro hanno più potere di molti stati.Top 200 include diversi approfondimenti… Continua a leggere Top 200. Il mondo del potere economico

Gaza. Un accordo neofeudale

L’accordo di pace è l’avvio del modello neofeudale di Jared Kushner, il genero di Trump, immobiliarista come lui e Steve Witkoff, leader della società finanziaria privata Affinity Partner, il cui maggior azionista è il Fondo Pubblico di Investimenti dell’Arabia Sadita.Senza cariche ufficiali ma artefice di accordi alla base dei quali c’è lo sfruttamento intensivo del… Continua a leggere Gaza. Un accordo neofeudale

Gaza. I clan sfidano Hamas

Dopo il cessate il fuoco un conflitto interno rischia di incendiarsi in pochi giorni. Crescono d’intensità gli scontri tra le autorità locali della striscia di Gaza e una decina di gang criminali, bene armate, dedite ai saccheggi e ai trafffici illegali, acui copre le spalle l’esercito sraeliano I clan sfidano Hamas

Docenti dell’IIS G. e Q. Sella :: Lettera di condanna di ogni forma di occupazione, apartheid e genocidio

Noi, docenti dell’IIS Giuseppe e Quintino Sella, sentiamo il dovere di condannare pubblicamente l’escalation di violenza, sopraffazione e violazione della dignità umana a cui assistiamo nell’ultimo periodo.  Il nostro compito è quello di formare cittadini e cittadine consapevoli, capaci di osservare criticamente la realtà̀, di riconoscerne le dinamiche, di nominarle per ciò che sono e… Continua a leggere Docenti dell’IIS G. e Q. Sella :: Lettera di condanna di ogni forma di occupazione, apartheid e genocidio

Espulsioni a catena: storie di migranti

Abdallah, sudanese, è una delle migliaia di vittime di questo scaricabarile. L’ultima espulsione lo porta in Niger, dove il numero di espulsi provenienti dai Paesi vicini è in aumento dal 2023Abdallah, dopo essere fuggito dalla guerra in Sudan, è arrivato prima in Libia e poi a Tunisi. Ma dalle coste del Mediterraneo, in meno di… Continua a leggere Espulsioni a catena: storie di migranti

Il Ponte. La farsa del “falso” progetto definitivo …di Antonino Risitano

L’articolo è tratto dal sito www.genteeterritorio.it, e apparso su Volere la luna, fa parte di un ciclo di interventi pubblicati nello scorso agosto con il titolo generale “La farsa del Ponte sullo Stretto”. L’ Autore, già professore ordinario di Costruzioni di Macchine e preside della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Catania, è uno dei massimi… Continua a leggere Il Ponte. La farsa del “falso” progetto definitivo …di Antonino Risitano

Il miraggio occupazionale del riarmo …di Alessandro Messina

Qui la relazione della sessione “Riarmo o lavoro?” del XV Forum nazionale dell’Altra Cernobbio che si è svolto il 5 e 6 settembre, promosso da Sbilanciamoci e Rete Pace e Disarmo, in contemporanea al Forum Ambrosetti. Nei primi venticinque anni del XXI secolo si è consolidato un paradosso: mentre la finanza privata ha accumulato profitti… Continua a leggere Il miraggio occupazionale del riarmo …di Alessandro Messina

Il Ponte. E’ un imbroglio …di Alberto Ziparo

Non è cambiato molto anche con l’approvazione da parte del Cipess. Il Ponte sullo Stretto è una partita che si gioca soprattutto sul piano propagandistico-finanziario.Il ministro e la società mentono quando sostengono che il nuovo Comitato tecnico scientifico avrebbe superato i problemi di fattibilità.Si annuncia l’avvio dei lavori nei prossimi mesi, ma ad oggi non… Continua a leggere Il Ponte. E’ un imbroglio …di Alberto Ziparo

Il ponte. Le fondamenta fragili di un’opera senza democrazia …di Alfio Mastropaolo

Un sondaggio di Ilvo Diamanti aggiunge pepe alla questione del Ponte sullo Stretto, c’è una discreta ostilità nei confronti del progetto: 7 elettori su 10 sarebbero in disaccordo. Nel frattempo, i pareri, spesso autorevoli e argomentati, pro e contro si accumulano.Secondo i critici il progetto non tiene conto a sufficienza della grave sismicità dell’area. I… Continua a leggere Il ponte. Le fondamenta fragili di un’opera senza democrazia …di Alfio Mastropaolo

Il capitale “innocente” nella città neoliberale …di Filippo Barbera

Da qualche decennio le città e le aree metropolitane seguono gli stessi percorsi di “gentrificazione”: espulsione dei “poveri e marginali”, riqualificazione, ristrutturazioni, ammodernamento. Percosi che seguono schemi politici e affaristici che consolidano una rete di gestione ristretta delle città, capace di tenere insieme gli interessi dei grandi gruppi immobiliari e finanziari, del mondo culturale e… Continua a leggere Il capitale “innocente” nella città neoliberale …di Filippo Barbera

Attacchi dei coloni in Cisgiordania …di Fareed Taamallah

La Striscia di Gaza è teatro di un genocidio perpetrato dall’esercito di occupazione israeliano dall’ottobre 2023, mentre la Cisgiordania è teatro di una sistematica pulizia etnica da parte di coloni terroristi sotto la protezione dell’esercito di occupazione israeliano.Fareed Taamallah, su Middle East Monitor (traduzione di Nazarena Lanza), ci riporta alla mente il periodo precedente la… Continua a leggere Attacchi dei coloni in Cisgiordania …di Fareed Taamallah

In Italia 35 bombe atomiche Usa, 80 volte più potenti di Hiroshima … di Flavia Amabile

L’Italia ha un arsenale nucleare nascosto. Poco importa che non sia italiano, si trova comunque all’interno dei confini e rende il nostro il Paese dell’Ue con il maggior numero di ordigni nucleari Usa e l’unico a disporre di due basi operative nell’ambito della condivisione nucleare della alleanza. Un primato segreto, che nessuno conferma in modo… Continua a leggere In Italia 35 bombe atomiche Usa, 80 volte più potenti di Hiroshima … di Flavia Amabile

La pulizia etnica in Cisgiordania

Mediterranea With PalestineLa pulizia etnica nei Territori palestinesi occupati deve finire Dal giugno 2024, i nostri attivisti sono coinvolti in azioni di interposizione nonviolenta e documentazione dei crimini compiuti dalle forze di occupazione israeliane nei territori della Cisgiordania, nella regione di Masafer Yatta, al fianco della resistenza palestinese di Youth of Sumud insieme a Operazione… Continua a leggere La pulizia etnica in Cisgiordania

Un’esperienza comunitaria grande come una valle …di Chiara Sasso

Dove si trova la vita? Ok partiti alti. Eppure è stato il pensiero continuo avendo negli occhi interminabili file di ragazzi e ragazze, da settimane intercettati dal sole di luglio, gambe e braccia abbronzati. Vestiti di poco. In coda per colazioni, bagni, pastasciutte, panini, prelibatezze spadellate dai “fornelli in lotta”. E perché no anche polente,… Continua a leggere Un’esperienza comunitaria grande come una valle …di Chiara Sasso