Un percorso di letture e visioni, apparso su il manifesto, di Guido Caldiron intorno e dentro la banlieue. Un punto di osservazione importante per capire la società contemporanea, non solo quella francese. Uno sguardo che apre una porta all’interpretazione del presente e all’immaginazione del futuro Quando la banlieue diventa un romanzo
Categoria: controculture
saperi, scienze, arti
Pagine di storia occultate …di Matteo Dominioni
Anche un film può dare luce. Può togliere il velo sulla storia e liberarla dall’opacità e dal suo uso strumentale. Può indurci a svelare così le trsgedie del colonialismo italiano, così sapientemente taciute per anni, con la complicità della politica nazionale tutta, che per salvaguardare la Nazione nasscente ha preferito far prevalere la leggenda degli… Continua a leggere Pagine di storia occultate …di Matteo Dominioni
Il patriarcato precede il colonialismo …di Rita Segato
Invitata dal Coordinamento di Scienze Umane dell’UNAM (Università Nazionale Autonoma del Messico) e dal Programma Universitario di Studi sulla Democrazia, Giustizia e Società (PUEDJS), l’antropologa Rita Segato ha tenuto una conversazione pubblica nella quale ha condiviso alcune delle chiavi del suo recente pensiero. Studiare la mascolinità è comprendere il potere. Studiare gli stupri di guerra… Continua a leggere Il patriarcato precede il colonialismo …di Rita Segato
Torino, 17 giugno :: La guerra mondiale a pezzi
E’ morto Ngugi wa Thiong’o …di Maria Teresa Carbone
Romanziere, poeta, saggista, drammaturgo, autore di testi autobiografici e di racconti per bambini: non c’è forma di scrittura che Ngugi wa Thiong’o non abbia praticato, con il talento innato per le parole di chi è cresciuto ascoltando le narrazioni degli anziani intorno al fuoco e con una cultura profonda, frutto della passione per lo studio… Continua a leggere E’ morto Ngugi wa Thiong’o …di Maria Teresa Carbone
Che cosa vuol dire transculturale?
LIl termine transculturale non vuole indicare nuove etichette nel campo già affollato delle discipline psicologiche, psichiatriche, sociali. Con la parola transculturale si vuole cercare di costruire una direzione di cambiamento nel processo di osservazione di un dato fenomeno scientifico e non, passando attraverso (trans) e non sopra i modi di pensare e le loro manifestazioni… Continua a leggere Che cosa vuol dire transculturale?
“Neet” a chi? …di Stefano Rota
L’espressione Neet (Not in Education, Employment, or Training), è una superficiale lettura ideologica della realtà, facilmente smentira se cominciassimo col definire quali sono i lavori formali a cui avrebbe accesso una larga parte dei cosiddetti Neet – persone con storie di vita, attitudini, volontà e passioni molto diverse tra loro -, nel momento in cui… Continua a leggere “Neet” a chi? …di Stefano Rota
Una speranza radicale …di John Holloway
Dobbiamo considerare che le elezioni non sono uno spazio di cambiamento in profondità. Possiamo pensare in modo diverso? Dov’è la speranza in questa situazione drammatica diffusa? Dov’è la speranza mentre il mondo guarda cosa accade a Gaza? Per John Holloway la speranza è innanzitutto un grido di rifiuto, un No. Dobbiamo entrare in contatto con… Continua a leggere Una speranza radicale …di John Holloway
Intervista a Michael Hardt. Cercare nuove categorie di analisi
Roberto Ciccarelli intervista il filosofo statunitense Michael Hardt a Parigi dove domani inizia il convegno internazionale Negri oltre Negri. L’incontro sull’eredità e le prospettive del lavoro di Antonio Negri avviene mentre DeriveApprodi ha pubblicato la traduzione italiana del libro che Hardt ha dedicato agli anni Settanta sovversivi, DeriveApprodi (qui la recensione di Sandro Mezzadra pubblicata su Alias Domenica), un decennio… Continua a leggere Intervista a Michael Hardt. Cercare nuove categorie di analisi
Un libro :: Jean-Paul Sartre. Se pensare è rivoluzionario …di Claudio Tognonato
La riedizione di Critica della ragione dialettica di Jean-Paul Sartre, per le edizioni il Saggiatore, ci invita ad una riflessione che torna ad essere necessaria oltre che utile. Soffermarci sugli strumenti di interpretazione della società, in chiave antropologica e culturale, diventa un’urgenza in assenza di metodi di ricerca diffusi utilizzabili per l’analisi e la conoscenza… Continua a leggere Un libro :: Jean-Paul Sartre. Se pensare è rivoluzionario …di Claudio Tognonato
Abitare un pianeta al collasso …di Paolo Cacciari
Il 2024 è stato l’anno più caldo mai registrato. E come potrebbe essere diversamente se il consumo di carbone e petrolio continua ad aumentare? Invece di mettere in discussione i motivi che sono alla base della crisi ecologica, i grandi poteri economici hanno scelto vari modi di “adattare” i loro business alle diverse condizioni ambientali:… Continua a leggere Abitare un pianeta al collasso …di Paolo Cacciari
Bullismo
L’ultima proposta è l’inserimento di lezioni dedicate alla “relazione”. La scuola viene sempre chiamata in causa ogni volta che si presenta un problema sociale, raramente mettendosi in ascolto di chi la vive ogni giorno. Di sicuro educare alla relazione non è un obiettivo raggiungibile aggiungendo una materia. La scuola deve imparare, senza aspettare nuove riforme,… Continua a leggere Bullismo
Il corpo come campo politico …di Patrizio Pacifico
“Non c’è identità senza incarnazione. È attraverso il corpo che impariamo, che interpretiamo, che ci adattiamo. Non è un semplice supporto biologico: è codice, matrice.La politica dei corpi agisce sottotraccia. Non ha bisogno di leggi. Ha bisogno solo di occhi disattenti. Di uno spazio pubblico abituato a non leggere i segni. Di una cultura che… Continua a leggere Il corpo come campo politico …di Patrizio Pacifico
Bastardi senza gloria …di Tommaso Esposito
Questa destra ha riempito gli spazi vuoti di fantasmi, ha colonizzato il nostro modo di pensare. La parola Fantasma e la parola Fantasia condividono la stessa radice, si riferiscono entrambe all’uso dell’immaginazione, pensata dai greci come la forza di pensare le cose e farle vivere nel mondo. La prima parola si riferisce all’uso dell’immaginazione proiettato nel passato, la seconda… Continua a leggere Bastardi senza gloria …di Tommaso Esposito
Perché la normalizzazione della militarizzazione é una dissonanza cognitiva e storica …di Sonia Modenese
Dopo la guerra, dopo l’amnistia voluta dal ministro della giustizia Togliatti, De Gasperi fece di tutto in nome della pacificazione nazionale per impedire i procedimenti contro i militari italiani per i crimini commessi in Libia, In Etiopia, in Somalia, nei Balcani, ecc.Obiettivo fu far calare un velo, anzi una coltre spessa sul fatto che le… Continua a leggere Perché la normalizzazione della militarizzazione é una dissonanza cognitiva e storica …di Sonia Modenese
Italiani brutta gente …di Matteo Dominioni
Mentre tra pochi giorni una massa indistinta di patrioti allegri sfileranno dietro alla storica bandiera che guidò ai massacri in Africa, e non solo, ricordiamo il 5 maggio 1941, quando “l’imperatore d’Etiopia Hailé Selassié entrava in Addis Abeba dopo 6 anni di esilio. L’impero voluto da Mussolini cessava di esistere, rimaneva solo qualche sacca di… Continua a leggere Italiani brutta gente …di Matteo Dominioni
Governo fascista e Stato di polizia negli Usa …di Luciano Beolchi
Forse il popolo americano che ha scelto Trump alla guida del paese ci sta aiutando a liberarci dai molti ottimistici luoghi comuni accumulati nei decenni sugli Usa. Quelli che hanno sempre creduto che quella fosse la “più grande democrazia del mondo”, dovranno ricredersi o almeno cercare di trovare un modo diverso per descrivere e raccontare… Continua a leggere Governo fascista e Stato di polizia negli Usa …di Luciano Beolchi
Quando la banlieue diventa un romanzo …di Guido Caldiron
Un viaggio tra le mille vite della banlieue parigina. Scritti, fotografie, romanzi, documentari, mostre ci possono fare incontrare le tente facce di luoghi dove accade tutto e sembrano sempre più i luoghi del futuro. Grazie allo sguardo acuto di Guido Caldiron, su il manifesto. Quando la banlieue diventa un romanzo
La Cina è vicina
Presentiamo una breve nota sulle trasformazioni economiche della Cina redatta da Vincenzo Comito per Volere la luna. E’ una sintesi rapida ma utile per orientare gli eventiuali approfondimenti. Aggiungiamo una piccola, essenziale e recente bibliogrfia sulla CIna contemporanea. La trasformazione dell’economia cinese
Quando finisce una guerra? …di Ascanio Celestini
Quando finisce una guerra? E quando comincia una guerra?Certe guerre le chiamiamo coi numeri. La guerra del 15-18, per esempio, che poi è cominciata il 14. Ma in Italia la chiamiamo così: la 15-18. La prima guerra mondiale comincia con un colpo di pistola come una gara di corsa. Gavrilo Princip spara contro Franz Ferdinand Karl Ludwig…… Continua a leggere Quando finisce una guerra? …di Ascanio Celestini