CAMINANTESesercizi di ascolto un percorso dedicato a Luigi Nonoa cura di Marco Sansoé e Marco di Castri SPAZIO HYDROgiovedì 13 e 27 novembre – h 21:00giovedì 4 e 11 dicembre – h 21:00 Ingresso libero riservato ai titolari di tessera ARCI cui farà seguito:UNENDLICH(infinito, innumerevole, incessante)azione scenica di Andrea De Luca (voce) e Carluccio Rossi… Continua a leggere Spazio Hydro, 13 novembre :: Luigi Nono. Caminantes 1
Categoria: culture
saperi, scienze, arti
Aprire sentieri con la poesia, anche quando tutto sembra perduto …di Emilia De Rienzo
Ci sono poeti che camminano nello spazio delle parole come se aprissero sentieri dentro la vita. Così John Berger parla di Nazim Hikmet: le sue poesie, dice, contenevano più spazio di tutta la poesia che aveva letto fino ad allora. Non lo descrivevano: lo attraversavano, scavalcavano le montagne.Lo spazio, in Hikmet, non è un luogo… Continua a leggere Aprire sentieri con la poesia, anche quando tutto sembra perduto …di Emilia De Rienzo
Nova Gorica-Gorizia, 11-14 novembre :: Franco Basaglia. Oltre i confini- Pratiche di libertà
Franco Basaglia. Oltre confini-Programma Siamo lieti di invitarvi alla conferenza internazionale “Franco Basaglia – Oltre i confini / Pratiche di libertà”, che si terrà dal 12 al 14 novembre tra Gorizia e Nova Gorica (Italia/Slovenia). L’iniziativa celebra l’eredità del grande riformatore della salute mentale, raccogliendone il messaggio e proiettandolo nel presente. Tra riflessioni teoriche, testimonianze e pratiche di comunità,… Continua a leggere Nova Gorica-Gorizia, 11-14 novembre :: Franco Basaglia. Oltre i confini- Pratiche di libertà
Contro la barbarie ci restano la cultura e l’umanesimo …di G. Lo Presti
[…] arrivo al 1969, anno in cui uno dei nostri grandi scrittori, Luciano Bianciardi, scrive un articolo per la rivista Kent – una sorta di succedaneo di Playboy, alla quale lo scrittore collaborò, probabilmente per spirito di contraddizione e per non sentirsi al soldo di una borghesia che aborriva. [Aveva rifiutato le 300mila lire al mese (un mucchio di… Continua a leggere Contro la barbarie ci restano la cultura e l’umanesimo …di G. Lo Presti
Gilles Deleuze. Nel laboratorio di un pensiero altro …di Roberto Ciccarelli
Qui di seguito un riflessione sull’opera del filosofo francese nato 100 anni fa e morto il 4 novembre 1995,Un percorso di letture tra l’Italia, la Francia e il mondo anglosassone. Un’occasione per mettere in evidenza la dimensione complessa e rivoluzionaria di un pensiero che può divenire “cassetta degli attrezzi” per ripensare e agire il presente… Continua a leggere Gilles Deleuze. Nel laboratorio di un pensiero altro …di Roberto Ciccarelli
La guerra è la pace …di Giorgio Agamben
Fra gli orrori della guerra che vengono spesso dimenticati è il suo sopravvivere in tempo di pace attraverso le sue trasformazioni industriali.È noto – ma lo si dimentica – che i fili spinati con cui molti ancora recingono i loro campi e le loro proprietà provengono dalle trincee della Prima guerra mondiale e sono macchiati… Continua a leggere La guerra è la pace …di Giorgio Agamben
La Comunità per la decrescita …di Paolo Cacciari
E’ urgente la necessità di un’altra relazione tra locale e planetario, governanti e governati, alto e basso in cui non ci sia spazio per la delega. Le guerre, la questione ecologica, la giustizia sociale non potranno essere affrontate se la loro soluzione continuerà a essere delegata a organismi transnazionali interstatali. Per Paolo Cacciari si tratta… Continua a leggere La Comunità per la decrescita …di Paolo Cacciari
Hanno ucciso Pier Paolo Pasolini, 50 anni fa!
L’hanno ucciso, e ancora non si sa chi l’abbia fatto e l’abbia voluto. Noi sappiamo che dava fastidio perché usava lo strumento della critica, una critica irriducibile, contradittoria, discutibile, spiazzante. Intellettuale, poeta, regista, profeta: Pasolini era tutto questo.Lo abbiamo amato tantissimo, abbiamo pianto alla sua morte.Lo abbiamo accompagnato quando la polemica diventava invettiva feroce e… Continua a leggere Hanno ucciso Pier Paolo Pasolini, 50 anni fa!
Quando scoppierà la “bolla” della IA? …di Riccardo Bassetto
Molti attendono l’esplosione della “bolla” speculativa intorno alla IA. Noi proviamo a proporre delle analisi che potrebbero aiutarci a capire di che si tratta. Di seguito un intervento apparso su technicismi Quando scoppierà la bolla della IA
Franz Kafka. La vita è il desiderio che non si appaga. …di Emilia De Rienzo
Resta così fra noi, intatto, un autore amato perché svela che la vita è un continuo desiderare, il desiderio inappagato che resiste alla vita e le da senso. Qui riportiamo una splendida lettura di Kafka di Emilia De Rienzo apparsa su Comune ******************************** In un tempo in cui tutto sembra potersi ottenere – informazioni, immagini,… Continua a leggere Franz Kafka. La vita è il desiderio che non si appaga. …di Emilia De Rienzo
Liberare il lavoro o liberarci dal lavoro? …di John Holloway
Negli ultimi trent’anni stanno emergendo nuove lotte contro il capitale. Si focalizzano spesso sul come e non tanto “contro chi” e lasciano da parte il concetto di lotta di classe. Il rifiuto del dominio del lavoro sulla vita è parte importante in questo ripensamento. La lotta per ridurre lo sfruttamento è importante ma è ancora… Continua a leggere Liberare il lavoro o liberarci dal lavoro? …di John Holloway
Luciano Berio è nato cento anni fa
Musicista, compositore, sperimentatore e ricercatore di suoni. Uno dei compositori più importanti della nostra epoca, insieme a Luigi Nono, forse, il più importante. Lontano dalle gerarchie musicali, ha saputo fondere letteratura, parola e voce con la musica, sempre attraverso la ricerca e l’innovazione Qui di seguito un ricordo di Giorgio Pestelli Il secolo di Luciano… Continua a leggere Luciano Berio è nato cento anni fa
Torino, Fondazione Merz :: Pusch The Limits 2
la cultura si sveste e fa apparire la guerra 27 ottobre 2025 – 1° febbraio 2026 inaugurazione 27 ottobre ore 19
Sull’intelligenza artificiale e sulla stupidità naturale …di Giorgio Agamben
«Comincia un’epoca di barbarie e le scienze saranno al suo servizio». L’epoca di barbarie non è ancora finita e la diagnosi di Nietzsche è oggi puntualmente confermata. Le scienze sono così attente a esaudire e persino precorrere ogni esigenza dell’epoca, che quando questa ha deciso che non aveva voglia né capacità di pensare, le ha… Continua a leggere Sull’intelligenza artificiale e sulla stupidità naturale …di Giorgio Agamben
IA, la bolla circolare …di Luigi Pandolfi
Nvidia, OpenAI, Amd, Oracle, ecc. Poche big tech si scambiano freneticamente chip, partecipazione azionarie e miliardi, sono sempre gli stessi miliardi che si muovono intorno agli stessi affari e a le stesse transizioni. Una bolla speculativa finanziaria che fa il 40% della crescita del Pil globale I.A. La bolla circolare
Biella, 18 ottobre – 30 gennaio :: Giorgio Cigna. “Andata e ritorno”
Assata Shakur, le stagioni afroamericane …di Alessandro Portelli
E’ morta, a Cuba, a 77 anni, Assata Shakure (il suo “nome da schiava” era JoAnne Chesimard). Era militante del Black Panter e poi del Black Liberation Army. Arrestata nel 1973, vittima di violenze e torture dopo l’arresto, rinchiusa in diversi carceri e poi in ospedale, evade nel 1979. Era rifugiata politica dal 1984 a… Continua a leggere Assata Shakur, le stagioni afroamericane …di Alessandro Portelli
Tutti “pazzi” per il cinema
Venezia, 2 ottobre-29 novembre :: Festival Luigi Nono 2025
Programma
La contrattazione collettiva dell’algoritmo …di Valerio De Stefano
Occorre avviare un nuovo modello di contrattazione: “la contrattazione collettiva sui sistemi algoritmici, perché qui sono in gioco condizioni base: orari, salari, organici, carriere, sicurezza e salute, stabilità occupazionale“.Impedire “adozione unilaterale di strumenti che incidono su tempi, retribuzioni, mansioni”. Negoziare “valutazioni d’impatto sull’organizzazione del lavoro“. Garantire “accesso sindacale agli algoritmi“, con il diritto di “fermare… Continua a leggere La contrattazione collettiva dell’algoritmo …di Valerio De Stefano
