In ricordo di Renato Solmi

Dieci anni fa, all’età di ottantotto anni, a Torino, moriva Renato Solmi. Intelletuale militante,, straordinario traduttore, docente: importante figura della cultura critica di sinistra e libertaria. Per ricordarlo vi proponiamo queste sue significative parole, che nell’immaginabile disincanto, non tradiscono il suo lucido sguardo critico: “Non resta che partecipare, nei limiti delle possibilità, in uno spirito… Continua a leggere In ricordo di Renato Solmi

Pacefuturo :: Accademia dell’accoglienza

Accoglienza, territorio e cultura sono le tre parole chiave che da oltre 20 anni guidano Pacefuturo, associazione con sede a Villa Piazzo nel Biellese, Alto Piemonte.La nostra missione è promuovere la cultura della pace, creare percorsi di integrazione per le persone fragili e valorizzare il nostro territorio. Dal 2014, in collaborazione con il Ministero degli Interni,… Continua a leggere Pacefuturo :: Accademia dell’accoglienza

Sul successo di Trump …di Lea Melandri

Il successo di Donald Trump ha alcune analogie con quello che ha riguardato Silvio Berlusconi in Italia negli ultimi trent’anni. Quali sono le ragioni profonde? La modificazione dei confini tra privato e pubblico, che comincia alla fine anni Sessanta (televisione, pubblicità), non poteva non intaccare anche la separazione tra il corpo e la Polis, tra… Continua a leggere Sul successo di Trump …di Lea Melandri

Movimenti e “processi di pace” …di Raúl Zibechi

Le guerre che hanno devastato Guatemala, El Salvador e Colombia negli ultimi quarant’anni non potevano continuare, le violenze e i massacri dovevano finire. Raúl Zibechi in questo articolo ragiona su come i “processi di pace” hanno influenzato i movimenti popolari. Di certo sono terminati la mattanza e gli abusi, ma l’assenza di un reale coinvolgimento… Continua a leggere Movimenti e “processi di pace” …di Raúl Zibechi

Allegoria della politica …di Giorgio Agamben

Siamo tutti all’inferno, ma alcuni sembrano pensare che non ci sia qui altro da fare che studiare e descrivere minuziosamente i diavoli, il loro orrido aspetto, i loro feroci comportamenti, le loro infide trame. Forse si illudono in questo modo di poter scampare all’inferno e non si rendono conto che ciò che li occupa interamente… Continua a leggere Allegoria della politica …di Giorgio Agamben

Noi

Nelle parole di Vecchioni e in quelle di Scurati, nella performance di Benigni, passando per le Nuove indicazioni 2025 per la scuola, emerge un identitarismo prepotente, sembra che l’appartenenza identitaria sia l’unico strumento che possa dare sicurezza e forza all’Occidente, perdendo così l’uso del pensiero critico, della capacità di leggere la complessità del passato e del presente. Ma… Continua a leggere Noi

La parabola dell’Homo Consumens …di Francesco Fantuzzi

L’uomo si è trasformato nelle stesse merci che produce, consuma e, quando gli vengono a noia, getta e trasforma in rifiuti. È entrato a sua volta a far parte della catena dei prodotti, ereditandone il carattere strutturale di obsolescenza e trasformandosi in rifiuto quando non è più funzionale al mondo del lavoro. Il suo stesso… Continua a leggere La parabola dell’Homo Consumens …di Francesco Fantuzzi

La forza nuda del potere …di Alessandra Algostino

«Una pace duratura può essere costruita solo sulla forza. E la forza inizia con il rafforzamento di noi stessi. E questo è lo scopo del piano che presenterò agli stati membri domani: ‘Rearm Europe‘» (Ursula von der Leyen, 3 marzo 2025).  È difficile comprendere il presente, sconvolto da vortici e tornanti, guerre imprescindibili e paci che… Continua a leggere La forza nuda del potere …di Alessandra Algostino

Dazi, capitali e cannoni, protezionismo imperiale …di Emiliano Brancaccio

«C’è un aggressore e c’è un aggredito». Lo slogan più martellante degli ultimi anni vive una seconda giovinezza. Applicato fino a ieri al solo tema della guerra, oggi viene riciclato nel campo delle politiche commerciali. L’odierno aggressore è infatti Trump, che si è messo a brandire l’arma dei dazi anche contro l’Unione europea. Che provocata… Continua a leggere Dazi, capitali e cannoni, protezionismo imperiale …di Emiliano Brancaccio

Organizzare la nostra disperazione …di John Holloway

Questo splendido testo di John Holloway è stato preparato per l’iniziativa Peoples’ Platform Europe promossa a Vienna il 13/16 febbraio (traduzione per Comune di Mariasilvia Giamberini, Pisa).Ovunque nel mondo in questo momento ci sono persone arrabbiate contro la militarizzazione del mondo, il riscaldamento del pianeta che moltiplica le sofferenze, il trattamento disumanizzante dei migranti, tutta… Continua a leggere Organizzare la nostra disperazione …di John Holloway

Resistere alla società della sorveglianza …di Raúl Zibechi

Le telecamere di sorveglianza con riconoscimento facciale insieme ai telefoni cellulari costruiscono un sistema di controllo dei minimi atteggiamenti di tutte le persone ovunque arrivi Internet. Si tratta di un gigantesco sistema di sorveglianza che nessun regime totalitario ha mai avuto. Quando utilizziamo l’IA non dovremmo mai dimenticare che gli algoritmi non hanno vita propria,… Continua a leggere Resistere alla società della sorveglianza …di Raúl Zibechi

Bugie bianche. La cultura patriarcale della destra

Dopo l’incontro dello scorso 7 febbraio su “Gender, neo-fondamentalismi e ascesa delle destre” pubblichiamo un articolo che offre una ricca rassegna di letture che affrontano un tema specifico e cioè come i partiti della destra neoliberista stanno strumentalizzando concetti elaborati dal femminismo per svuotarli di qualsiasi elemento conflittuale  e piegarli ad una presunta “vera femminilità”,… Continua a leggere Bugie bianche. La cultura patriarcale della destra

Sapiens e compagni …di Umberto Manni

No, non “discendiamo dalle scimmie” e quell’albero geneaologico è un falso (già per Darwin lo era). Quel percorso evolutivo è articolato e complesso. Attraversato da contraddizioni e accadimenti casuali, da intricate relazioni, drammatiche estinzioni e continue emigrazioni per decine di migliaia di anni (quelle che, oggi, stupidamente qualcuno crede di poter fermare). Queste ultime “scoperte”… Continua a leggere Sapiens e compagni …di Umberto Manni

Trump e il “gigante dai piedi d’argilla”! …di Paolo Cacciari

Trump non è uno sbruffone psicopatico e i suoi sostenitori non sono una “accolita di sciamani, imbottiti di fake news da canali social e predicatori/trici televisivi/e”. Tramp dice di volere fare grande l’America, al contrario deve salvare un paese in crisi, con un debito pari a quasi la metà del PIL del mondo: “un gigante… Continua a leggere Trump e il “gigante dai piedi d’argilla”! …di Paolo Cacciari

Dopo l’incontro sul “Ddl sicurezza”

Ci sono a volte dei corto circuiti emotivi che consentono dei collegamenti, delle connessioni che offrono sprazzi di lucidità. Ieri sera ero a una partecipatissima serata organizzata da Hope Club e da Biella antifascista nella cittadina ai piedi del Mucrone. Ascoltavo Perla Allegri di Antigone e Gianluca Vitale, avvocato, descrivere i dispositivi contenuti nel famigerato… Continua a leggere Dopo l’incontro sul “Ddl sicurezza”

Come possiamo liberarci dal Capitalismo? …John Holloway

Cambiare il mondo senza prendere il potere, le grandi e piccole crepe del capitalismo. Agire la nostra capacità di creare qui e adesso una società basata sul riconoscimento reciproco delle nostre dignità. Un’ampia intervista di Sun Liang, del settimanale Chinese Social Sciences, a John Holloway. Tradotta da Comune. “Come possiamo liberarci dal capitalismo? Rifiutando, dicendo… Continua a leggere Come possiamo liberarci dal Capitalismo? …John Holloway

Bell Hooks, come educare alla speranza …di Goffredo Fofi

Bell Hooks, morta a settant’anni quattro anni fa, è uno dei personaggi imprescindibili per la cultura e la società del nostro tempo. Nera, insegnante e femminista, ha ragionato sul genere, sulle classi, sulla formazione dei nuovi nati senza dimenticare, si può dire, di farlo in America, l’America del Nord, e però con discorsi che valgono… Continua a leggere Bell Hooks, come educare alla speranza …di Goffredo Fofi

Per non parlare di foibe…

Come abbiamo già scritto tante volte, abbiamo una sorta di repulsione per le “Giornate nazionali o mondiali del/della…”. Anche quella del Ricordo non sfugge a questo nostro stato d’animo. Ma l’uso politico della storia è ancora più fastidioso, ancor più se si fa riferimento alla Nazione e di seguito al nazionalismo italico. Qui riportiamo lo… Continua a leggere Per non parlare di foibe…

Storia, politica e il mito del colonialismo “buono”

L’Italia non ha fatto i conti con la sua storia coloniale. Né dopo la caduta del Fascismo né negli anni successivi. Le vicende storiche sono state deliberatamente taciute lasciando che il luogo comune degli “italiani brava gente” prendesse il sopravvento e diventasse la lettura di quegli anni. Quando negli anni ’70 iniziarono gli studi su… Continua a leggere Storia, politica e il mito del colonialismo “buono”

Congiuntura e rivoluzione …di Giorgio Agamben

È un fatto su cui non ci si dovrebbe stancare di riflettere che uno dei termini-chiave del nostro vocabolario politico – rivoluzione – sia stato tratto dall’astronomia, dove designa il movimento di un pianeta che percorre la sua orbita. Ma anche un altro termine che, nella generale tendenza a sostituire categorie economiche a quelle politiche che… Continua a leggere Congiuntura e rivoluzione …di Giorgio Agamben