Piemonte. In pericolo il Vallone di Sea …di Fabio Balocco

«Il tempo millenario abita qui, e quando si mette piede nel Vallone si avverte qualche cosa di unico e impenetrabile, affascinante come può esserlo soltanto ciò che è fuori dall’umano». Con queste poche ma sentite parole, Gian Carlo Grassi, uno dei maggiori alpinisti italiani, anni fa descriveva il Vallone di Sea, una delle ultime aree wilderness… Continua a leggere Piemonte. In pericolo il Vallone di Sea …di Fabio Balocco

#180benecomune :: 10 parole per 1 campagna

La campagna 180bene comune si vuole rivolgere alla gente, ambisce a coinvolgere in un ampio dibattito il paese, perché la salute mentale ha un posto centrale nel campo della salute generale. Non c’è salute senza salute mentale. E quanto accaduto dopo il covid sta a dimostrarcelo… La rivoluzione basagliana è stata possibile anche grazie a… Continua a leggere #180benecomune :: 10 parole per 1 campagna

Termovalorizzatore a Cavaglià :: REJECTED

Buone nuove. Oggi si è svolta la CdS sul Termovalorizzatore di A2A a Cavaglià. Hanno espresso parere negativo i Sindaci dei Comuni Interessati e la Provincia di Vercelli. Parere negativo anche dell’Organo Tecnico della Provincia di Biella giacché le integrazioni presentate in risposta ai tanti quesiti sono state ritenute lacunose, imprecise e fuorvianti. Su molte… Continua a leggere Termovalorizzatore a Cavaglià :: REJECTED

Il disagio psichico e i tagli allo Stato Sociale. Conversazione con Vittorio Agnoletto …di Laura Tussi

La situazione dei servizi psichiatrici. La rivoluzione disattesa nel centenario della nascita di Franco Basaglia  Attualmente assistiamo a varie discrasie e sperequazioni sociali con i molteplici tagli allo Stato sociale, alla sanità, in genere ai servizi sanitari, con la riduzione del reddito di cittadinanza e la mancanza di tutele sui luoghi di lavoro, anche per… Continua a leggere Il disagio psichico e i tagli allo Stato Sociale. Conversazione con Vittorio Agnoletto …di Laura Tussi

La resistenza a uno sgombero a Torino.

Comunicato del gruppo solidale In corso Vigevano, a nord della Dora, si trova uno stabile fatiscente che appartiene a uno dei più spregiudicati palazzinari di Torino. Sebbene le condizioni della struttura siano indecenti, qui abitano persone che non riescono a trovare casa altrove. Il proprietario nell’ultima stagione ha deciso di sfrattare gli abitanti impiegando metodi… Continua a leggere La resistenza a uno sgombero a Torino.

Quale alternativa alla scuola della meritocrazia? …di Emilia De Rienzo

Bisogna selezionare i migliori, grida da oltre trent’anni il liberismo, occorre premiare i meritevoli e quindi favorire la competizione. La vita è diventata ovunque una incessante gara. In questo contesto, la scuola è vissuta come una palestra nella quale correre sempre più velocemente, ossessionati dall’ingiunzione a imparare a competere per superare gli altri e noi… Continua a leggere Quale alternativa alla scuola della meritocrazia? …di Emilia De Rienzo

Torino, si sgombera: “decoro e sicurezza”! …e per chi rimane senza casa?

Come gruppo di solidali, avvocate e attivisti per il diritto alla casa, ci interroghiamo su quale sia il futuro degli abitanti di corso Vigevano 41, un caseggiato di proprietà di Giorgio Molino, già noto alle istituzioni almeno dal 2012 per essere privo di ogni requisito di abitabilità e che nonostante questo, negli anni, ha continuato… Continua a leggere Torino, si sgombera: “decoro e sicurezza”! …e per chi rimane senza casa?

Torino, uno sgombero in corso Vigevano :: La violenza opaca delle istituzioni… di Flavia Tumminello

Da Torino ci giunge la cronaca di uno sgombero. Una storia di persone che, senza alternative possibili, vivono in uno stabile fatiscente di proprietà del palazzinaro Giorgio Molino.Una lotta per la decenza e la dignità diventa l’ennesimo sgombero, fatto in nome della “decenza e della dignità”, ma senza altre soluzioni abitative.La casa è uno di… Continua a leggere Torino, uno sgombero in corso Vigevano :: La violenza opaca delle istituzioni… di Flavia Tumminello

Ponte di Messina. Bugie e omissioni

Associazioni e Comitati hanno inviato l’11 aprile scorso le proprie Osservazioni (534 pagine) nell’ambito della procedura di Valutazione di impatto ambientale (Via), aperta il 14 marzo scorso, segnalando tutte le carenze, lacune e omissioni dello Studio di Impatto Ambientale (Sia) dello Studio di Incidenza (SIncA), e della Valutazione di Ottemperanza prodotte dai proponenti (la concessionaria… Continua a leggere Ponte di Messina. Bugie e omissioni

Ponte di Messina, dalla commedia alla farsa …di Stefano Lenzi

La vicenda del Ponte di Messina sta diventando una farsa: vaghezze, contrattempi, dichiarazioni perentorie. Ma, soprattutto, 240 richieste di integrazione: in quel progetto quel ponte non può sta in piedi!Al di là degli scarsi vantaggi per la Sicilia, la Calabria e per il paese, oltre l’impatto ambientale disastroso, non c’è ancora un progetto che assicuri… Continua a leggere Ponte di Messina, dalla commedia alla farsa …di Stefano Lenzi

NO alla diga in Valsessera :: Nota critica alla Cabina di Regia

In questa nota le associazioni svolgono una serie di osservazioni critiche sulla proposta del Commissario Straordinario del 27/02/2024 di includere, tra le opere prioritarie del PNIISSI (Piano nazionale di interventi infrastrutturali e per la sicurezza nel settore idrico),la proposta del gestore S.I.I. Spa  per la  “Realizzazione della nuova rete acquedottistica per il servizio a gravità dei comuni della Baraggia… Continua a leggere NO alla diga in Valsessera :: Nota critica alla Cabina di Regia

Se questo mondo è poco accessibile

Si intitola Lo spazio non è neutro. Accessibilità, disabilità, abilismo (Tamu, pp. 180, euro 15) e lo ha scritto Ilaria Crippi che con rigore e passione sfata alcuni luoghi comuni e altrettante strettoie con cui abbiamo a che fare tutti e tutte.Attivista disabile e lesbica, l’autrice ha 36 anni e ha vissuto tra l’Emilia e… Continua a leggere Se questo mondo è poco accessibile

I 100 anni di Basaglia. Intervista a Benedetto Saraceno

Torniamo su Franco Basaglia a cento anni dalla nascita. Lo facciamo con una intervista a Benedetto Saraceno apparsa sul L’indice dei libri del mese di aprile. Benedetto Saraceno, psichiatra, epidemiologo, docente universitario, allievo di Franco Basaglia e Franco Rotelli, è, a livello internazionale, una fra le voci più autorevoli per la promozione della salute mentale.… Continua a leggere I 100 anni di Basaglia. Intervista a Benedetto Saraceno

Arte pubblica e disciplinamento sociale …di Alessandra Ferlito

L’arte ha sempre giocato un ruolo nello spazio urbano, a volte solo illustrando lo stato di cose presente, ma spesso assumendo il compito di segno, idea, simbolo, rappresentazione del committente, cioè del potere istituzionale.I monumenti sono il prodotto più semplice per fotografare il potere, ma la contemporaneità ha raffinato gli strumenti e sostituito i monumenti… Continua a leggere Arte pubblica e disciplinamento sociale …di Alessandra Ferlito

“Non possiamo fare a meno del servizio sanitario pubblico”

Il servizio sanitario italiano, che ha contribuito a produrre il più marcato incremento dell’aspettativa di vita tra i Paesi ad alto reddito, è in crisi e gravemente sotto finanziato. Serve un piano straordinario. Qui un appello molto preoccupato di 14 esperti. Sintesi tratta da Scienza in Rete. ********************************** Dal 1978, data della sua fondazione, al… Continua a leggere “Non possiamo fare a meno del servizio sanitario pubblico”