Un sondaggio di Ilvo Diamanti aggiunge pepe alla questione del Ponte sullo Stretto, c’è una discreta ostilità nei confronti del progetto: 7 elettori su 10 sarebbero in disaccordo. Nel frattempo, i pareri, spesso autorevoli e argomentati, pro e contro si accumulano.Secondo i critici il progetto non tiene conto a sufficienza della grave sismicità dell’area. I… Continua a leggere Il ponte. Le fondamenta fragili di un’opera senza democrazia …di Alfio Mastropaolo
Autore: Marco Sansoe
ASGI :: Rifugiati in rifugio
Quattro incontri organizzati in rifugi di montagna volti a promuovere la conoscenza dei fenomeni migratori, in particolare l’asilo e la protezione, e a creare momenti di dialogo tra diverse esperienze. Un progetto di ASGI e Università Cattolica del Sacro Cuore. Perché questa iniziativa Le montagne segnano i confini, le frontiere spesso corrono sulle loro cime.… Continua a leggere ASGI :: Rifugiati in rifugio
Folklore e culto nel Medioevo. Un intreccio tra culture e potere …di Marina Montesano
Nel Medioevo l’intreccio tra cultura “bassa” e cultura “alta” sono la forma attraverso la quale il potere prende forma. Reliquie, sacre ossa e leggende popolari sono un percorso, tra laicità e devozione, che rafforzano le forme dell’egemonia culturale del potere politico-religioso. Ne parlano due libri commentati da Marina Montesano su il manifesto. Anche l’egemonia della… Continua a leggere Folklore e culto nel Medioevo. Un intreccio tra culture e potere …di Marina Montesano
Quell’eco femminista del Rojava …di Galiè e Vernetti
Cura della terra e autodeterminazione. Nel nord-est della Siria, devastato da occupazione e cambiamento climatico, le donne sono al centro della “rivoluzione”: un esperimento politico e sociale di democrazia innovativa, un laboratorio di autogoverno fondato sulla ridefinizione del rapporto tra società, genere e ambiente. Daniela Galiè e Mosè Vernetti ne scrivono su il manifesto Quell’eco… Continua a leggere Quell’eco femminista del Rojava …di Galiè e Vernetti
Tom Waits omaggia Bob Wilson
Il grande regista teatrale Bob Wilson è morto il 31 luglio all’età di 83 anni. Il cantautore e musicista Tom Waits ha pubblicato sui social questo post a lui dedicato. «Sono più di 40 anni che amo Bob e ancora mi stupisce. Il suo pennello intinto nella vodka dell’assurdità, del vaudeville, del dolore, del perdono… Continua a leggere Tom Waits omaggia Bob Wilson
Biella, venerdì 22 agosto :: Disertiamo il silenzio
I “nuovi nazisti”
Discriminazione, segregazione, apartheid, deportazione, genocidio sono gli strumenti che garantiscono l’esistenza dello Stato di Israele.E allora…? Fermiamo il “nuovo nazismo”! Isoliamo e boicottiamo Israele!
Salute mentale, chiacchiere e repressione …di Pietro Pellegrini
Qui un articolo del dott. Pietro Pellegrini, direttore del Dipartimento assistenziale integrato salute mentale dipendenze patologiche Ausl di Parma, apparso su il manifesto. Alleghiamo inoltre il link del Forum Salute Mentale Sul piano d’azione salute mentale 2025-2030, che contiene l’analisi dettagliata del dott. Pellegrini sul Piano del governo *********************************** Il Piano d’azione salute mentale 2025-2030… Continua a leggere Salute mentale, chiacchiere e repressione …di Pietro Pellegrini
“Noi, nella nostra debolezza, in questa minoranza che siamo, non possiamo vincere perché è il potere che vince sempre. Noi possiamo al massimo convincere. Nel momento in cui convinciamo, noi vinciamo” (Franco Basaglia)
“Non è il caso né di avere paura né di sperare, bisogna cercare nuove armi” (Gilles Deleuze)
Buona estate!
L’Università libera del Pensiero critico a Hydro :: Elementi di una riflessione necessaria per uscire dalla politica
Parole per “Parole per Gaza” alla Trappa
È passato già un mese dalla prima Local March for Gaza, l’iniziativa che ha visto un gruppo di cittadini attraversare le aree interne lungo il cammino di Oropa marciando per boschi, sentieri e piccoli paesi al fine di portare un messaggio di pace, una richiesta di giustizia, una petizione. Mentre la petizione è pronta a ripartire… Continua a leggere Parole per “Parole per Gaza” alla Trappa
Ananda Devi. Il sari verde …di Paola Carmagnani
Nata a Mauritius, Ananda Devi è un’autrice di origini indiane, che scrive in francese ed è oggi una delle voci più acclamate della letteratura africana. Già tradotti in molte lingue, i suoi libri sono in corso di pubblicazione nel catalogo di Utopia, che dopo il romanzo Eva dalle sue rovine (2006: 2021) presenta ora Il… Continua a leggere Ananda Devi. Il sari verde …di Paola Carmagnani
Capitalismo razziale …di Miguel Mellino
Piattaforme, hardware, software, programmatori e la tecnologia stessa non possono che essere immmersi nella storia discriminatoria del neocolonialismo, ovviamente classista e modernamente razzista. Da «Algoritmi dell’oppressione», il lavoro della studiosa femminista Safiya Umoja Noble (edito meritoriamente da Tamu) all’articolo sul «Financial Times» dell’economista Rana Foroohar, Miguel Mellino, su il manifesto, ci guida nell’analisi del “capitalismo… Continua a leggere Capitalismo razziale …di Miguel Mellino
“La vita è un profumo”. Le relazioni di Blessing …di Alessandra Pigliaru
La vita è un profumo, di Chiara Ingrao con Blessing e Giovanna Calciati (Baldini+Castoldi, pp. 364, euro 20), è un oggetto letterario particolare. Il sottotitolo dice che si tratta di un canto a due voci, eppure sono tre e sono così forti da consegnare l’esatta temperatura di una relazione, materna, tra donne, che prima ancora si… Continua a leggere “La vita è un profumo”. Le relazioni di Blessing …di Alessandra Pigliaru
Morti in mare. Noi sappiamo chi sono i responsabili!
Morti in mare …e ce ne saranno altri… Mentre l’Occidente colonizzatore fa accordi con le Nazioni per scambiare armi con materie prime, i popoli si spostano, come hanno fatto sempre, alla ricerca di condizioni di vita migliori. Noi qui inventiamo il reato di immigrazione clandestina e prepariamo i campi di concentramento per accoglierli e poi… Continua a leggere Morti in mare. Noi sappiamo chi sono i responsabili!
Popolazione. I soli dati non fanno il significato
Michele Nani, su il manifesto, intervista lo storico francese Fabrice Cahen, dell’Institut national d’études démographiques, affronta il problema dello svuotamento delle aree interne. «La ‘demografia pura’- concepita come una ristretta combinazione di variabili o come zoologia umana – è anche un mezzo per imporre una visione del mondo sotto una patina di neutralità». Dopo il… Continua a leggere Popolazione. I soli dati non fanno il significato
Le radici della discriminazione, nelle istituzioni e nella cultura europee
Chi di noi si definirebbe razzista? Di sicuro in pochi, se si escludono i convinti estremisti di destra che fanno ancora oggi delle discriminazioni su base etnica il loro credo. Ben altra cosa è il razzismo introiettato, a livello dei singoli ma anche collettivo, attraverso la secolare percezione di superiorità rispetto al resto del mondo,… Continua a leggere Le radici della discriminazione, nelle istituzioni e nella cultura europee
Burkina Faso, il “paese degli uomini integri”
L’eredità di Thomas Sankara sembra riprendere forma tra molte difficoltà e nuove prospettive democratiche e sociali nella “patria degli uomini integri”, il Burkina Faso, Così scrive Dario Bellini, su Alias de il manifesto. Burkina Faso. L’eredità di Sankara