Si chiudono gli eventi, durati un anno, legati al ricordo del musicista Luigi Nono a cento anni dalla nascita. Lo ricordiamo anche noi, che lo conosciamo, lo amiamo e lo riconosciamo come un importante intellettuale militante e grande musicista del ‘900. Lo facciamo con una intervista di Guido Barbieri al direttore d’orchestra Marco Angius, profondo conoscitore della musica di Luigi Nono, apparsa su il manifesto.