Passo dopo passo – dal decreto Cutro al Ddl sicurezza – si vuole riaffermare il principio della superiorità dello Stato cui i cittadini devono limitarsi a credere e obbedire.
L’egemonia culturale conservatrice ha scelto di allontanarsi da ogni idea di solidarietà, garantismo e tutela dei diritti, per favorire il primato dell’egoismo individuale, del populismo penale e dell’ordine pubblico ideale attorno a cui si struttura la mentalità autoritaria. Una riflessione di Gaetano Azzariti ci induce a scegliere.
La disobbedienza è la sola carta da giocare. Occorre mettere in moto azioni che riescano a coinvolgere un numero relativamente alto di persone e costringere lo Stato a fare i conti con una “massa resistente” in azione!