Roberto Ciccarelli, su il manifesto, intervista il filosofo Roberto Esposito. Nel suo ultimo libro Il fascismo e noi. Un’interpretazione filosofica, Einaudi, ha affrontato il fascismo non solo come fenomeno storico-politico, ma come una «macchina metafisica». Oltre che nel potere, per il filosofo napoletano questa «macchina» è all’opera nell’«esperienza interiore», cioè nei desideri, nelle relazioni e nei linguaggi. Per agire contro l’inquietante latenza del fascismo oggi bisogna riconoscere il suo problema.
Il fascismo come filosofia
