Spesso affrontiamo le questioni africane con il pregiudizio eurocentrico. Misuriamo gli avvenimenti con il metro degli interessi del sistema industriale occidentale e valutiamo la politica dei paesi africani con il metro della democrazia elettorale.
Senza approfondimenti e attenzioni alla storia (anche quella lontana) e alle culture di quei luoghi, così complesse e variegate, rischiamo sempre superficialità e approssimazione, e spesso l’errore.
Qui riportiamo un articolo di Alessandra Pigliaru che ci offre un panorama di considerazioni di intellettuali africani intorno agli ultimi colpi di stato in Africa.