Con un po’ di ritardo rendiamo nota una vicenda inquietante. Ancora una volta alla ribalta la Questura di Torino e suoi metodi repressivi cari alla politica e agli interessi economici dei potentati torinesi.
L’invio di “fogli di via” per allontanare, come pericolosi, giovani dimostranti. Mentre alcuni devono ancora riceverlo ad altri è già stato annullato, come sembra possa accadere per buona parte dei colpiti da questo ignobile provvedimento arbitrario e spesso ingiustificato.
Qui di seguito riportiamo un articolo di Altreconomia apparso alla fine di agosto e ripreso da volerelaluna il 29 agosto.