Firenze 18 settembre. #Insorgiamo con i lavoratori e le lavoratrici Gkn – Firenze, Fortezza ore 15
La vertenza Gkn rappresenta un varco nella normalizzazione sociale del nostro Paese. La manifestazione nazionale del 18 settembre a Firenze (Fortezza, ore 15) è un salto di qualità importante per aprire un autunno di mobilitazioni contro le politiche insostenibili del Governo e contro un modello di sviluppo che ha messo in crisi i diritti economici, sociali e ambientali.
In attesa della sentenza del giudice del lavoro, che potrebbe condannare la proprietà per condotta antisindacale, il Collettivo di fabbrica è riuscito a creare connessioni sul territorio, a mobilitare migliaia di persone e centinaia di realtà trasformando una vertenza specifica in una lotta che, nella piana fiorentina e in Toscana, è diventata di massa, mettendo al centro la difesa dei diritti del lavoro per tutte e per tutti a prescindere dai settori e rilanciando sulla necessità di fermare le delocalizzazioni con un intervento chiaro ed efficace del Governo, al di là dell’inconsistente proposta di decreto Todde – Orlando.
Informazioni per i pullman verso Firenze (lista provvisoria)
Pullman da Milano:
RiMake, RiMaflow, Fuorimercato (https://www.facebook.com/events/812979426007137); 3334665107 (anche Whatsapp). Partenza da Milano Piazzale Corvetto ore 8,30
Pullman da Siena:
info e prenotazioni: Gianni (3358495561), Graziella (3897021966), Lia (3282196145), Tommaso (3476456912). Partenza da viale Toselli ore 13, davanti al Penny, 13.10 stazione di Siena, 13.20 Piscina Acquacalda, 13.40 CALP di Colle Val d’Elsa
Pullman da Roma:
Rifondazione Comunista: Maurizio 3398079783, Marco 3924989246 – FGC/SiCobas 3292269212 (whatsapp)
Pullman da Venezia e Padova:
https://www.facebook.com/events/593366191686840?ref=newsfeed
I materiali da scaricare, stampare e diffondere: https://we.tl/t-hU5nGT5rVG
il profilo facebook del Collettivo di fabbrica: https://www.facebook.com/coordinamentogknfirenze/
il profilo facebook del gruppo di supporto Gkn: https://www.facebook.com/insorgiamoconilavoratorigkn/
L’appello del Collettivo di fabbrica Gkn verso il 18 settembre
Abbiamo chiesto un percorso che passi per i viali. E se questo a chi è fuori di Firenze, forse dice poco, basti dire che i viali sono stati chiesti circa 20 anni fa. Quando in campo c’era un movimento internazionale che diceva che un altro mondo è possibile. E oggi noi siamo chiamati a dire che per questa vertenza un altro finale è possibile.
Questa volta no! Questa volta no! Questa volta no!
Non osate far partire quelle lettere e ritirate i licenziamenti
Non permetteremo alle istituzioni di deresponsabilizzarsi dalla distruzione di 500 posti di lavoro
Nè di fare una delocalizzazioni finta per fare uno spot elettorale
Nè di distruggere questa fabbrica con le finte promesse di reindustrializzazione o con la lenta agonia degli ammortizzatori
Noi non abbiamo scelta. Stiamo facendo serenamente tutto ciò che possiamo per difendere la nostra famiglia. Dove per famiglia non vanno intesi solo i nostri parenti, le nostre figlie e figli, i nostri partner. Per noi è famiglia tutta questa fabbrica e il territorio attorno. Sono famiglia i disoccupati, precari, le finte partite iva. È famiglia chi ha un lavoro ma non un vero stipendio e chi per raggiungere uno stipendio decente deve ammazzarsi di lavoro.
La nostra famiglia l’ha capito ed è insorta a nostra difesa. E noi vi continuiamo a chiamare ad insorgere. Ognuno con le proprie istanze, le proprie rivendicazioni, consapevoli che per vincere qua bisogna cambiare i rapporti di forza nel paese. E se i rapporti di forza cambiano, cambiano per tutti.
Noi non abbiamo scelta, voi sì! Voi tutti avete una scelta: potete vivere questa nostra vertenza come una delle tante crisi che ci sono e che ci saranno o decidere che questa volta la misura è colma per tutti e che
QUESTA VOLTA NO!
E allora, noi resistiamo se voi spingete e se voi spingete noi resistiamo
Preparate i pullman, contate le macchine, annullate qualsiasi impegno. Fate girare la parola, condividete i messaggi. Diventate un fiume in piena e che i viali di Firenze ne siano gli argini.
Di sabati ce ne saranno tanti, di cose da fare ce ne saranno tante, di metalmeccanici licenziati ce ne sono stati tanti e purtroppo tanti ancora ce ne saranno. Ma di occasioni per scrivere un pezzetto di storia, ne capitano poche nella vita. E se alla fine di tutto questo nostro percorso, l’unica cosa che avremo ottenuto sarà fargli tornare la paura di toccare la nostra famiglia, avremo comunque ottenuto qualcosa.