Bollettino Migranti, giugno 2021

Qui di seguito il Bollettino Migranti di giugno di “Sviluppo felice”

Razzismo all’italiana
Moussa Balde, aggredito con calci e bastonate da tre italiani il 9 maggio a Ventimiglia (prognosi di 10 giorni) viene rinchiuso in un Centro Permanenza per Rimpatrio, senza essere ascoltato. Lì si impicca (24 maggio).
Chioggia, 2 giugno. Un medico dell’Inps, nero, va a verificare se un dipendente dichiaratosi malato è in casa. Avvertito dai vicini, il falso malato accorre con un bastone, sbraita insulti razzisti, sequestra il medico e lo minaccia di morte se non firma di averlo trovato in casa. Gli rompe il tablet e il cellulare per impedirgli di chiedere aiuto. I vicini dell’aggressore sghignazzano contro il medico; il quale per poter andar via è costretto a firmare. Il falso malato in cambio gli rompe la macchina e lo minaccia ancora.

Italia e migranti
— Draghi fa due appelli per distribuire fra i paesi UE i naufraghi salvati, ma la richiesta non viene accolta (25 maggio e 25 giugno).
— Le Ong chiedono a Lamorgese di non bloccare più le loro navi con fermi amministrativi (28 maggio) che fanno crescere i naufragi nel Mediterraneo.
— Di Maio afferma che in Libia bisogna chiudere ai migranti i confini meridionali (come già aveva fatto il governo Berlusconi facendo morire gli immigrati di sete nel deserto).
— Cittadinanzattiva e “Italiani senza cittadinanza” hanno promosso una campagna per dare la cittadinanza a tutti i figli di immigrati cresciuti in Italia (4 giugno, Repubblica).
— Vi ricordate l’art. di Luigi Bisanti (8 febbr.) “I migranti arrivano sani e tornano malati”? Uno studio del Centro europeo prevenzione malattie (Ecdc) lo conferma per il Covid. I migranti si contagiano e muoiono in percentuale maggiore, a causa delle condizioni di vita (Manifesto 4 giu.).
— Nei distretti tessili della Toscana Nord succede di tutto: smaltimento illegale di rifiuti tessili; rischio di infiltrazione mafiosa; licenziamenti di immigrati perché chiedono il rispetto degli orari di lavoro (Texprint) (Manifesto 11 giu.).
— Camara Fantamadi, maliano, muore di fatica nel brindisino dopo aver lavorato tutto il giorno sotto il sole a 40 gradi (25 giu.); come Paola Clemente e Abdullah Mohammed nel 2015. Emiliano ha vietato in Puglia il lavoro sotto il sole dalle 12,30 alle 16.

Nel mondo
— Secondo l’Oms, circa 46 milioni di migranti sono esclusi dai programmi di vaccinazione anti-Covid (Guardian 7 maggio).
— L’Alto commissario ONU per i diritti umani condanna Malta per maltrattamento dei migranti (28 maggio).
— La Corte dei Conti UE dichiara l’azione di Frontex opaca e inefficace (8 giugno).
— La Danimarca decide di deportare i migranti in paesi africani (7 giugno) violando ogni diritto umano. L’Unhcr protesta.
— Oxfam, 11 giu., ricorda che i rifugiati quando diventano maggiorenni perdono ogni protezione e non hanno diritto a un lavoro legale.
— Il governo israeliano si ricorda che anche i palestinesi hanno bisogno dei vaccini e offre loro 100mila dosi di Pfizer che sarebbero scaduti dopo 10 giorni (20 giu.).
(C. P.)

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