E’ morta Toni Morrison.

E’ morta Toni Morrison, scrittrice afroamericana. Premio Nobel per la Letteratura nel 1993. La ricordiamo così…

La misura del linguaggio e la legge senza etica

Il sistematico saccheggio del linguaggio può essere riconosciuto nella tendenza di coloro che lo usano facendo a meno delle sue proprietà maieutiche come le sfumature, la complessità, per minaccia e assoggettamento.
Il linguaggio oppressivo fa qualcosa di più che rappresentare la violenza; è la violenza. Fa qualcosa di più che rappresentare i limiti della conoscenza; limita la conoscenza.
Se è il linguaggio che offusca lo stato o il falso linguaggio dei media stupidi; se è l’orgoglioso ma imbalsamato linguaggio dell’accademia o il comodo linguaggio della scienza; se è linguaggio maligno della legge senza etica, o il linguaggio fatto apposta per discriminare le minoranze, nascondere il suo razzistico saccheggio nella sua sfrontatezza letteraria — esso deve essere
rifiutato, modificato e palesato.
È linguaggio che beve sangue, che piega le vulnerabilità, che nasconde i suoi stivali fascisti sotto crinoline di rispettabilità e patriottismo e si muove in fretta e furia verso la linea inferiore e verso le menti inferiori.
Linguaggio sessista, linguaggio razzista, linguaggio teistico — tutti sono linguaggi tipici della politica del dominio, e non possono, non permettono nuove conoscenze né incoraggiano il mutuo scambio di idee.

Toni Morrison (7 dicembre 1993)

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