Biella, 15 dicembre :: Biellesi per la Palestina libera – Presidio di protesta

 

GERUSALEMME NON È (E NON PUÒ ESSERE) LA CAPITALE DI ISRAELE

Tutti gli accordi internazionali lo confermano e lo ribadiscono: Israele non ha nessun diritto su Gerusalemme.

Il presidente Trump ha in questi giorni attuato ciò che da anni gli USA avevano prestabilito: fin dal 1995 gli Stati Uniti avevano indicato Gerusalemme quale futura capitale di Israele, ma rinviando sempre qualsiasi atto formale in tale direzione per poter svolgere un ruolo centrale negli accordi di pace – miseramente falliti – tra Israele e Palestinesi.

Ora gli Stati Uniti, con la decisione di spostare la loro ambasciata in Gerusalemme, non possono più svolgere alcun ruolo nelle trattative, sono fuori dai giochi !

Gerusalemme, va ricordato, è stata occupata dalle truppe israeliane nel lontano 1967. Da allora si è avviata, proprio a partire da Gerusalemme, la politica degli insediamenti dei coloni israeliani nei territori occupati.

Contro il diritto internazionale e condannato dalle Nazioni Unite lo Stato di Israele nei territori occupati nega, con la violenza:
• i diritti e le libertà elementari
• la libera d’iniziativa
• il rispetto delle regole democratiche (comprese quelle religiose).

Forte dell’alleanza con gli USA Israele ha sempre ignorato le risoluzioni dell’ONU ponendosi al di fuori delle regole internazionali (eclatante è il caso delle armi nucleari). E’ il paese che ha trasgredito il maggior numero di risoluzioni dell’ONU.

Israele è anche, di fatto, l’ultimo paese al mondo ove viene scientemente praticato un sistema di apartheid, una segregazione razziale e culturale a danno dei palestinesi.

I democratici di Israele ci chiedono di aiutarli ad abbattere il governo reazionario e la cricca corrotta che guida il paese con l’aiuto dei partiti degli ebrei integralisti e sotto indicazione del pensiero sionista …

Riteniamo che Israele debba essere isolata:

• esprimiamo il nostro dissenso nei confronti dell’azione USA;
• escludiamo Israele sul piano internazionale;
• obblighiamo Israele ad accettare le risoluzioni dell’ONU;
• fermiamo gli insediamenti nei territori palestinesi;
• appoggiamo le prese di posizione europee contro Israele;
• boicottiamo Israele ! boicottiamo le sue merci !
• cancelliamo le inverosimili tappe israeliane del Giro d’Italia di ciclismo.

Siamo a fianco delle popolazioni palestinesi, lo saremo incondizionatamente, e chiediamo che la solidarietà si manifesti concretamente attraverso l’incontro della comunità biellese con quella palestinese, con gemellaggi e scambi culturali, che possano così favorire il riconoscimento dello Stato di Palestina, fino alla pace per tutte e tutti!

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