Lettera collettiva 8 giugno 2024“Come raccomandare le pecore al lupo” Per “dialogare” con i G7 è stato creato un organismo di “rappresentanza della società civile globale”, denominato C7. In questa lettera sono criticati sia il metodo con cui si è mosso il C7 sia i contenuti della “proposta costruttiva” al G7. Con preoccupazione e rammarico,… Continua a leggere NoG7 :: Una lettera contro i potenti del mondo e chi vuole ‘dialogare’ con il sistema di guerra
Termovalorizzatore a Cavaglià :: REJECTED
Buone nuove. Oggi si è svolta la CdS sul Termovalorizzatore di A2A a Cavaglià. Hanno espresso parere negativo i Sindaci dei Comuni Interessati e la Provincia di Vercelli. Parere negativo anche dell’Organo Tecnico della Provincia di Biella giacché le integrazioni presentate in risposta ai tanti quesiti sono state ritenute lacunose, imprecise e fuorvianti. Su molte… Continua a leggere Termovalorizzatore a Cavaglià :: REJECTED
Il disagio psichico e i tagli allo Stato Sociale. Conversazione con Vittorio Agnoletto …di Laura Tussi
La situazione dei servizi psichiatrici. La rivoluzione disattesa nel centenario della nascita di Franco Basaglia Attualmente assistiamo a varie discrasie e sperequazioni sociali con i molteplici tagli allo Stato sociale, alla sanità, in genere ai servizi sanitari, con la riduzione del reddito di cittadinanza e la mancanza di tutele sui luoghi di lavoro, anche per… Continua a leggere Il disagio psichico e i tagli allo Stato Sociale. Conversazione con Vittorio Agnoletto …di Laura Tussi
Amnesty International :: Otto cose da sapere sul “foglio di via”
1. Cos’è un foglio di via obbligatorio e verso chi può essere applicato?Il foglio di via obbligatorio è una misura di prevenzione che ha origini antiche nell’ordinamento italiano, risalente al diciannovesimo secolo con il nome di “confino” e diffusamente utilizzata nel periodo fascista verso coloro che contrastavano il regime. Il foglio di via obbligatorio è… Continua a leggere Amnesty International :: Otto cose da sapere sul “foglio di via”
Sciopero confuciano …di Lorenzo Lamperti
Per la prima volta nella sua storia i lavoratori della Samsung, l’importante azienda coreana, sono in sciopero. Non era mai accaduto: l’azienda non aveva mai trattato con soggetti collettivi. I sindacati erano emarginati e ininfluenti. Ma le cose cambiano anche in Corea e le regole confuciane della dedizione volontaria e sottomessa all’autorità sembrano messe in… Continua a leggere Sciopero confuciano …di Lorenzo Lamperti
La resistenza a uno sgombero a Torino.
Comunicato del gruppo solidale In corso Vigevano, a nord della Dora, si trova uno stabile fatiscente che appartiene a uno dei più spregiudicati palazzinari di Torino. Sebbene le condizioni della struttura siano indecenti, qui abitano persone che non riescono a trovare casa altrove. Il proprietario nell’ultima stagione ha deciso di sfrattare gli abitanti impiegando metodi… Continua a leggere La resistenza a uno sgombero a Torino.
Cisgiordania :: Giovani uccisi, arresti, città saccheggiate dalle forze israeliane
Redazione di Palestine Chronicle 2 giugno 2024 Due giovani palestinesi sono stati uccisi dalle forze di occupazione israeliane nella città di Gerico, nella Cisgiordania occupata.Secondo l’agenzia di stampa ufficiale palestinese WAFA sabato notte le forze israeliane hanno fatto irruzione nel campo profughi di Aqabat Jaber e hanno aperto il fuoco su due giovani vicino al… Continua a leggere Cisgiordania :: Giovani uccisi, arresti, città saccheggiate dalle forze israeliane
Sepolti in carcere i difensori di Kobane e l’Occidente tace
Il 16 maggio un tribunale di Ankara ha emesso la sentenza nel processo per il “caso Kobane”. Il verdetto distribuisce a 24 esponenti del partito HDP centinaia di anni di carcere per aver agito ai fini della distruzione dell’unità dello Stato e dell’integrità del Paese e per numerosi altri reati, omicidi compresi. Agli ex co-presidenti del partito, Selahattin Demirtas… Continua a leggere Sepolti in carcere i difensori di Kobane e l’Occidente tace
…alle elezioni…
GKN, sciopero della fame
Ci abbiamo riflettuto a lungo. Non crediamo negli atti individuali ma nella lotta collettiva. E anche in questo caso “niente di personale, tutto di collettivo”. Che sia praticato da alcuni o molti, infatti, lo sciopero della fame è solo un ulteriore strumento messo in campo da questa vertenza, ad ausilio di una lotta collettiva, delle richieste di… Continua a leggere GKN, sciopero della fame
Quale alternativa alla scuola della meritocrazia? …di Emilia De Rienzo
Bisogna selezionare i migliori, grida da oltre trent’anni il liberismo, occorre premiare i meritevoli e quindi favorire la competizione. La vita è diventata ovunque una incessante gara. In questo contesto, la scuola è vissuta come una palestra nella quale correre sempre più velocemente, ossessionati dall’ingiunzione a imparare a competere per superare gli altri e noi… Continua a leggere Quale alternativa alla scuola della meritocrazia? …di Emilia De Rienzo
Coordinamento antifascista :: partecipazione e politica
Davvero vogliamo compilare gli elenchi dei fascisti nelle istituzioni o nella vita pubblica? davvero ci interessa chiedere a chi sta, a vario titolo, nelle istituzioni una dichiarazione di antifascismo? non ci basta riconoscere gli avversari da ciò che dicono e dalle scelte che compiono? la schiera dei nemici non è forse molto, molto più vasta?… Continua a leggere Coordinamento antifascista :: partecipazione e politica
Arci :: 5 x 1000 per Gaza
Un libro :: Anatomia di un «corpo di classe». Intervista a Didier Eribon
Vita, vecchiaia e morte di una donna del popolo (L’orma, pp. 252, euro 21, traduzione di Annalisa Romani) del sociologo francese Didier Eribon ricostruisce l’itinerario esistenziale della madre dell’autore con lo stesso metodo dell’auto socioanalisi sperimentato con il precedente Ritorno a Reims (2009. E in edizione italiana, per Bompiani, nel 2017) che calava la storia personale di Eribon… Continua a leggere Un libro :: Anatomia di un «corpo di classe». Intervista a Didier Eribon
Il colonialismo francese, il nichel e le armi in Nuova Caledonia …di Alessandro Scassellati
Violente proteste sono scoppiate nell’arcipelago francese del Pacifico meridionale (composto di circa 500 isole) mentre tensioni emerse negli ultimi decenni sono giunte al culmine. La Nuova Caledonia è un territorio francese d’oltremare, di fatto una colonia, a quasi 17 mila km da Parigi. Se in passato il Pacifico meridionale era un’area relativamente tranquilla, oggi è… Continua a leggere Il colonialismo francese, il nichel e le armi in Nuova Caledonia …di Alessandro Scassellati
Raccontare la guerra nel Congo …intervista a John Mpaliza
«Sono momenti molto difficili per tutto il mondo, ma ciò che succede nell’est della Repubblica Democratica del Congo non si può far capire con una immagine! Provate a immaginare, decine di donne che subiscono stupri di massa, usati come arma di guerra! Come lo spiego? Con una immagine? No, io non ce la faccio! Ma… Continua a leggere Raccontare la guerra nel Congo …intervista a John Mpaliza
Cent’anni fa moriva Franz Kafka
Scrittore di Praga di lingua tedesca. Osservatore sensibile dell’animo umano, fantasioso e implacabile, ha scritto di ciascuno di noi rivelando le fragilità e con esse le contraddizioni della società occidentale.Insieme a Proust, Joyce e Musil ha rinnovato (forse inconsapevolmente) le forme della narrazione contemporanea. Scrittore del frammento e dell’incompiuto chiese all’amico Max Brod di bruciare… Continua a leggere Cent’anni fa moriva Franz Kafka
Il problema è il rifiuto del lavoro iper-precario …di Sergio Bologna
Hanno ragione i Neet, persone di età compresa fra i 15 e i 29 anni che non lavorano, non studiano e non stanno seguendo un percorso di formazione. Perché nulla è possibile fare con 5-7 euro l’ora, né studiare, né vivere. Il problema è il rifiuto del lavoro iper–precario.“La priorità oggi è fare fronte comune… Continua a leggere Il problema è il rifiuto del lavoro iper-precario …di Sergio Bologna
2 giugno :: Disertiamo !
Prendiamoci il presenteNé donne né uomini né denaro per l’esercitoDisertiamo la Patria armata e identitariaCostruiamo comunità resistenti, aperte e solidaliCostruiamo la pace
“Contro la guerra patriarcale, diamo voce alle donne”
In occasione di una visita in Italia, Olga Karatch, candidata al premio Nobel per la pace, giornalista e attivista bielorussa per i diritti umani, sostenuta dalla mobilitazione internazionale #Protection4Olga è stata intervista da Laura Tussi. Hanno parlato di guerra, sia come congiuntura storica che come mindset culturale, partendo dall’inscindibile legame che da sempre la lega… Continua a leggere “Contro la guerra patriarcale, diamo voce alle donne”