Riflettiamo insieme sull’ipotetico conflitto politici/magistratura grazie ad un intervento di Livio Pepino (ex magistrato) apparso su il manifesto di mercoledì 27 aprile. Magistrati e politica, le urla e i silenzi Si riparla di «conflitto» tra magistratura e politica. «I politici rubano più di prima, semplicemente hanno perso anche il senso della vergogna» dice il presidente… Continua a leggere Né con i politici né con la magistratura
Categoria: laboratorio sociale
la città di sotto
“Il guardiano del baro” :: grazie a il manifesto!!!
Torino, Assemblea regionale “Salviamo la Costituzione” :: Al Referendum Vota No!
Finalmente è terminata la persecuzione poliziesca a “La città di sotto” !!!
Molte e molti già sapranno (ne hanno scritto giornali e blog http://www.alasinistra.org/?q=node/1454 ) che tutte le pendenze legali contro il Laboratorio sociale “La città di sotto” sono terminate! Ora dovremo solo pagare l’amico avvocato Domenico Duso, che con generosità, determinazione e pazienza ci ha aiutato in tutti questi anni e ha, soprattutto, aiutato Teo, la… Continua a leggere Finalmente è terminata la persecuzione poliziesca a “La città di sotto” !!!
25 anni dopo… Contro la guerra del Golfo. Il discorso di Paolo Volponi in Senato nel 1991.
Nel 25° anniversario della guerra in Iraq pubblichiamo l’intervento pronunciato in Senato il 20 febbraio 1991, di un grande intellettuale e scrittore, Paolo Volponi, senatore di Rifondazione Comunista. Una presa di posizione forte e implacabile nel chiedere al nostro paese di non parteciparvi e di lasciare alla ragione e alla diplomazia il compito di “risolvere” i problemi. … Continua a leggere 25 anni dopo… Contro la guerra del Golfo. Il discorso di Paolo Volponi in Senato nel 1991.
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“Buon Natale a tutti” da Ilaria Cucchi, sorella di Stefano…
Dal profilo Facebook di Ilaria Cucchi, sorella di Stefano, abbiamo preso questo testo “augurale”. Ci sembra un bel modo per fare gli auguri a tutte e tutti: a quelli che provano a stare dalla parte della ricerca della verità e della giustizia. Ringraziamo Ilaria per averci dato questa possibilità. “Auguro buon Natale a tutti… Continua a leggere “Buon Natale a tutti” da Ilaria Cucchi, sorella di Stefano…
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Iniziative italiane per il poeta Ashraf Fayadh
Il Festival Internazionale di Letteratura di Berlino ha lanciato un appello internazionale a persone, organizzazioni, scuole e media, affinchè si mobilitino per supportare il caso di Ashraf Fayadh, il poeta e artista palestinese detenuto in Arabia Saudita con l’accusa di apostasia e che, dopo aver passato due anni in carcere (senza aver mai potuto consultare un legale),… Continua a leggere Iniziative italiane per il poeta Ashraf Fayadh
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Lavoro :: “Poletti… punta alla fine dell’uguaglianza tra lavoratori”. Intervista a Bertinotti
Intervista a Fausto Bertinotti di Angela Mauro “Quella del ministro Poletti è una provocazione, anche rozza, certo. Uno potrebbe fare spallucce e passare avanti. E invece va presa sul serio perché è la manifestazione pubblica di un veleno che il corpo del sistema economico mette in circolo. L’obiettivo del veleno è semplice: la fine del principio di… Continua a leggere Lavoro :: “Poletti… punta alla fine dell’uguaglianza tra lavoratori”. Intervista a Bertinotti
Dopo Parigi :: Una guerra ingiusta ma utile? di Rossana Rossanda
Una guerra ingiusta ma utile? di Rossana Rossanda Vedo che la «guerra giusta» di Norberto Bobbio, contro la quale ci eravamo battuti, riappare travestita da guerra «utile», ma non è una gran trovata. Utile per chi? Ogni guerra è sempre utile a una delle due parti in causa, almeno a breve termine, quindi il giudizio di… Continua a leggere Dopo Parigi :: Una guerra ingiusta ma utile? di Rossana Rossanda
Dopo Parigi :: Il deserto di senso che alimenta il terrorismo, di P.Bevilacqua
Concludiamo, per ora, il nostro percorso riflessivo. Questo è un intervento che ci inchioda alle nostre responsabilità storiche, indispensabile per cominciare a capire e agire di conseguenza nella politica: nelle istituzioni se ci siamo, e nei nostri territori fino a sviluppare una critica diffusa e condivisa. E’ necessaria una cassetta degli attrezzi capace di scardinare… Continua a leggere Dopo Parigi :: Il deserto di senso che alimenta il terrorismo, di P.Bevilacqua
Dopo Parigi. C’è chi non la pensa come Hollande 4
Contro la guerra non si può restare in silenzio Un appello di intellettuali francesi Nessuna interpretazione monolitica, nessuna spiegazione meccanicistica può far luce sugli attentati. Ma possiamo forse rimanere in silenzio? Molte persone — e le comprendiamo — ritengono che davanti all’orrore di questi fatti, l’unico atto decente sia il raccoglimento. Eppure non possiamo tacere, quando… Continua a leggere Dopo Parigi. C’è chi non la pensa come Hollande 4
Dopo Parigi. C’è chi non la pensa come Hollande 3
Terza intervista che rompe con il “pensiero unico” dominante e prova a capire e spiegare, alla ricerca di una via d’uscita che non può essere la guerra che continua a fare vittime tra i civili ormai saliti a 700 dopo i raid francesi. Trovare una via d’uscita è possibile, bisogna ricercarla tra i soggetti che affollano il… Continua a leggere Dopo Parigi. C’è chi non la pensa come Hollande 3
Dopo Parigi. C’è chi non la pensa come Hollande 2
Seconda intervista che rompe con il “pensiero unico” dominante e prova a capire e spiegare, alla ricerca di una via d’uscita che non può essere la guerra che continua a fare vittime tra i civili ormai saliti a 700 dopo i raid francesi. Trovare una via d’uscita è possibile, bisogna ricercarla tra i soggetti che affollano il… Continua a leggere Dopo Parigi. C’è chi non la pensa come Hollande 2
Dopo Parigi. C’è chi non la pensa come Hollande 1
Cominciamo una serie di interviste e interventi che rompono con il “pensiero unico” dominante e provano a capire e spiegare, alla ricerca di una via d’uscita che non può essere la guerra che continua a fare vittime tra i civili ormai saliti a 700 dopo i raid francesi. Trovare una via d’uscita è possibile, bisogna ricercarla… Continua a leggere Dopo Parigi. C’è chi non la pensa come Hollande 1
A Parigi si muore. Per fermare la guerra globale permanente…
A Parigi si muore. Un’azione di guerra, pianificata con cura, nel cuore della città fa più di 100 morti. L’autoproclamato Stato Islamico rivendica l’azione come risposta ai bombardamenti francesi sulla Siria. La guerra che l’Occidente ha alimentato nel Medio Oriente si sposta nel cuore dell’Europa. Questa vicenda ci costringe ad una urgente riflessione e ad… Continua a leggere A Parigi si muore. Per fermare la guerra globale permanente…