Il Collettivo di Fabbrica presenta una proposta di legge regionale per la creazione di consorzi pubblici, aperti a istituzioni, università, privati, cooperative e centri di ricerca, per intervenire sulle aree industriali in crisi. “Utile a creare nella ex Gkn un condominio industriale per un polo delle energie rinnovabili e della mobilità sostenibile. Siamo pronti a… Continua a leggere Ex Gkn, mossa operaia per reindustrializzare
Categoria: movimenti&reti
movimenti e reti
“Non possiamo fare a meno del servizio sanitario pubblico”
Il servizio sanitario italiano, che ha contribuito a produrre il più marcato incremento dell’aspettativa di vita tra i Paesi ad alto reddito, è in crisi e gravemente sotto finanziato. Serve un piano straordinario. Qui un appello molto preoccupato di 14 esperti. Sintesi tratta da Scienza in Rete. ********************************** Dal 1978, data della sua fondazione, al… Continua a leggere “Non possiamo fare a meno del servizio sanitario pubblico”
Insorgiamo :: Alla exGkn è scontro
Rispondono colpo su colpo il Collettivo di Fabbrica, la Fiom Cgil e l’Usb all’indomani della visita, in una fabbrica linda e pulita, del liquidatore Gianluca Franchi. Pronto, comunque, a denunciare “l’illegalità nello stabilimento” e chiedere l’intervento del ministro Piantedosi, solo perché un picchetto operaio ha impedito l’ingresso non del liquidatore ma di alcuni uomini di… Continua a leggere Insorgiamo :: Alla exGkn è scontro
Riarmo italiano 1 :: Fermare la liberalizzazione all’esportazione di armi …di Luca Rocci
Si trovano nell’area fra Golfo Persico e Mar Rosso alcuni fra i migliori clienti delle industrie armiere italiane: il Qatar negli ultimi cinque anni ha acquistato armi made in Italy per oltre tre miliardi di euro, l’Arabia Saudita per 432 milioni.Ma l’intero Medio Oriente è un grande mercato per i produttori italiani di armamenti, dalla… Continua a leggere Riarmo italiano 1 :: Fermare la liberalizzazione all’esportazione di armi …di Luca Rocci
Liberare il Sahara Occidentale …di Andrea Guerrizio
“Il popolo saharawi è bloccato nei campi rifugiati nel bel mezzo del deserto e sta aspettando un referendum che non è ancora stato indetto. Io e Benjamin siamo stati lì in passato e abbiamo constatato la mancanza di acqua, la scarsità di cibo e le lesioni causate dalle mine sulle persone – Sanna Ghotbi – Abbiamo parlato… Continua a leggere Liberare il Sahara Occidentale …di Andrea Guerrizio
Una nuova agricoltura contadina
La costruzione di un nuovo mondo contadino è alla base della messa in sicurezza del territorio e per la bonifica delle acque, e necessaria per qualsiasi processo di “transizione ecologica”. Per questo, conoscenze e pratiche che riguardano la fertilità del suolo, la ricostruzione dei muri a secco, la manutenzione delle strade vicinali, la vendita diretta… Continua a leggere Una nuova agricoltura contadina
“Benvenuti”. Rapporto sull’accoglienza diffusa in Italia
Nel terzo quaderno del Rapporto sull’accoglienza diffusa “Benvenuti”, curato da Comune-info e Recosol, raccontiamo non solo di come l’aggressione al sistema pubblico di accoglienza sia in pieno corso, ma come in tanti territori c’è chi tenta di allargare il più possibile gli orizzonti delle riflessioni e delle pratiche della resistenza con cui aprire la porta… Continua a leggere “Benvenuti”. Rapporto sull’accoglienza diffusa in Italia
Sotto la banca il clima crepa …di Marco Bersani
Nei sette anni dalla firma dell’Accordo di Parigi, le banche con sede nell’Unione Europea hanno erogato 327,15 miliardi di dollari in prestiti e sottoscrizioni a favore di combustibili fossili (239,63 mld) e attività agricole industriali nel Sud globale (87,42 mld). Con una media annuale, fra il 2016 e il 2022, di 46,74 miliardi di dollari… Continua a leggere Sotto la banca il clima crepa …di Marco Bersani
Santoro-Navarra :: Una “brutta” Pace è meglio di una “bella” guerra
Michele Santoro intervista Alfonso Navarra nello studio di Servizio Pubblico – Roma 7 febbraio 2024 Santoro-Navarra. youtube.com Peppino Impastato e la nonviolenza.Il crollo del Muro di Berlino.La strategia, nell’impostazione sharpiana, per “disarticolare” le catene di comando/obbedienza trasformando i nemici in amici (si parla di gruppi umani).E la resistenza nonviolenta può essere efficacissima, quindi preferibile.Gli esperimenti di… Continua a leggere Santoro-Navarra :: Una “brutta” Pace è meglio di una “bella” guerra
Torino :: Concertazione e controllo. Come sinistra e terzo settore riscrivono le politiche sulla casa …di Flavia Tumminello
Da tempo compiamo un percorso di analisi e denuncia dei processi di “gentrificazione” delle città, con i loro risvolti drammatici: espulsioni, sgomberi, repressione dei movimenti che vi si oppongono, ma anche trasformazione del tessuto urbano, delle relazioni sociali, ecc. L’ultimo è stato un articolo su Bologna, che per prima ha sperimentato l’uso della città come… Continua a leggere Torino :: Concertazione e controllo. Come sinistra e terzo settore riscrivono le politiche sulla casa …di Flavia Tumminello
Antigone :: Il sistema penitenziario è in emergenza. Si prendano provvedimenti subito!
“Il sistema penitenziario italiano si avvicina a passi da gigante a livelli di sovraffollamento che configurerebbero un trattamento inumano e degradante generalizzato delle persone detenute. Bisogna prendere provvedimenti e prenderli ora perché, con gli attuali ritmi di crescita, a fine 2024 saremo in una condizione drammatica. I 15 suicidi di questo primo mese e mezzo… Continua a leggere Antigone :: Il sistema penitenziario è in emergenza. Si prendano provvedimenti subito!
Tri.NO :: Contro il sito per rifiuti radioattivi
Qui firma la petizione: https://chng.it/rgTG568JxS Purtroppo, le cose non stanno andando come avremmo sperato andassero e cioè che si continuassero ad utilizzare le stesse regole e valutazioni scientifiche usate per individuare i siti idonei della CNAI, anche per le autocandidature.Un sindaco alza la mano e dice: “metto a disposizioni il mio territorio anche se non… Continua a leggere Tri.NO :: Contro il sito per rifiuti radioattivi
«Mai indifferenti». Appello di voci ebraica per la pace
Siamo un gruppo di ebree ed ebrei italiani che, dopo la ricorrenza del Giorno della Memoria e nel vivere il tempo della guerra in Medio Oriente, si sono riuniti e hanno condiviso diversi sentimenti: angoscia, disagio, disperazione, senso d’isolamento. Il 7 ottobre, non solo gli israeliani ma anche noi che viviamo qui siamo stati scioccati… Continua a leggere «Mai indifferenti». Appello di voci ebraica per la pace
Noi siamo le rivolte della terra
Questo che segue è un documento di Les soulevements de la terre (apparso su Comune-Info) uno dei più interessanti e repressi movimenti francesi degli ultimi anni che declina le proteste ambientali con la gestione dell’acqua, delle terre e contro l’agricoltura intensiva, senza separare le questiona ecologica dalla questione sociale. Consapevoli che: “L’attuale movimento, nella sua… Continua a leggere Noi siamo le rivolte della terra
Il capitale nelle campagne …di Emanuele Brancaccio
La “rivolta” degli agricoltori sembra protrarsi nonostante le promesse dei governi europei e la decisione di poter continuare ad inquinare usando i pesticidiIl governo italiano stretto nelle regole economiche europee e globali ammansisce i rivoltosi con visite notturne e attestati di solidarietà, ma pare poco convincente. L’opposizione, in linea con l’Europa, critica il governo ma… Continua a leggere Il capitale nelle campagne …di Emanuele Brancaccio
La nostra vita non è un gioco
05-11 Febbraio 2024Appello nazionale alla mobilitazione diffusa contro le Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026 Appello rivolto a tutte le realtà che vivono e lottano nei territori direttamente interessati dalle devastazioni e infrastrutture in vista dei Giochi Olimpici Invernali del 2026 per organizzare iniziative e mobilitazioni diffuse nella settimana del 6 febbraio 2024, a due anni dall’inaugurazione… Continua a leggere La nostra vita non è un gioco
Le proteste dei “contadini” e il mercato …di Matteo Bortolon
Il sistema agricolo europeo si basa su due fattori: i contributi pubblici e il lavoro super sfruttato dei braccianti agricoli (in larga parte immigrati). La “questione agraria” è irrisolta e si aggrava con l’incapacità della politica di avviare in modo democratico politiche agricole rispettose dell’ambiente. Corporativismo e populismo nascondono i conflitti di classe, la crisi… Continua a leggere Le proteste dei “contadini” e il mercato …di Matteo Bortolon
Chiudete tutti i CPR, subito !!!
Suicidi, rivolte, percosse, morte. Questo sono i Cpr (Centri di Permanenza per il Rimpatrio), luoghi della disperazione. Qui le persone migranti, senza permesso di soggiorno, perdono tutti i diritti, private della libertà senza aver commesso alcun reato. Segregate, umiliate, abbandonate in attesa di essere espulse (espulsioni che avvengono per meno del 50% di loro), poi… Continua a leggere Chiudete tutti i CPR, subito !!!
Lettera dal carcere femminile di Torino
Per un aumento delle liberazioni anticipate Mercoledì sera MONiTOR ha ricevuto una lettera-appello da parte delle detenute del carcere Lorusso-Cotugno di Torino. La pubblichiamo a seguire, a sostegno delle iniziative in atto affinché venga concessa una misura deflattiva per ridurre il sovraffollamento nelle carceri e per l’aumento della misura alternativa della liberazione anticipata. Per la… Continua a leggere Lettera dal carcere femminile di Torino
Il centro sociale Askatasuna. Svolta e continuità
Il centro sociale Askatasuna (che significa libertà nella lingua che si parla nella comunità autonoma dei Paesi Baschi), da più di un quarto di secolo uno dei luoghi più conosciuti e diffamati tra gli spazi pubblici della “sovversione” al sistema dominante in Italia. Perseguitato e incriminato sceglie di diventare un “bene comune della città aperto… Continua a leggere Il centro sociale Askatasuna. Svolta e continuità