Incontro con i precari, per i precari e …per la scuola…

Se 200 vi sembran pochi…            Tanti sono i lavoratori della scuola che quest’anno nel biellese non lavoreranno più (come una grande fabbrica tessile che chiude!): bidelli, personale di segreteria, insegnanti di ogni grado. Lavoratori di ogni età (non solo giovani), biellesi e immigrati dal sud che dovranno fare i conti con il lavoro che non… Continua a leggere Incontro con i precari, per i precari e …per la scuola…

Appello di solidarietà con gli insegnati che non insegnano più!

Cari colleghi, come saprete, in seguito all’aumento del numero di allievi per classe e alla contrazione del numero di lezioni offerto agli studenti, decine di docenti che per anni  sono stati impegnati nella scuola non hanno più avuto incarichi. Molti ora versano in gravi difficoltà economiche e di fronte a loro vedono poche prospettive di… Continua a leggere Appello di solidarietà con gli insegnati che non insegnano più!

Nel biellese quasi 200 lavoratori della scuola in meno nell’anno scolastico 2010-11.

Qui l’anno scolastico 2010-2011 apre con quasi 200 lavoratori in meno.  Come una grande azienda tessile biellese che chiude.  Non solo giovani precari ma anche vecchi precari.  Anziani bidelli cinquantenni, emigrati dal sud, che non sono mai entrati in ruolo, insegnanti che sono precari da 10 anni perché non si fanno più i concorsi.  200… Continua a leggere Nel biellese quasi 200 lavoratori della scuola in meno nell’anno scolastico 2010-11.

Dalle scuole biellesi un documento contro la “riforma” e per la difesa della scuola pubblica

Al termine dell’anno scolastico è circolato nelle scuole un documento preparato da insegnanti di diverse scuole che, personalmente o in rete, si sono confrontati e hanno deciso di presentare nei Collegi dei Docenti che si sono svolti nel mese di giugno. Nelle diverse scuole il documento è stato adeguato alle varie realtà, ma i ritocchi sono minimi. … Continua a leggere Dalle scuole biellesi un documento contro la “riforma” e per la difesa della scuola pubblica

APPELLO PER LA SCUOLA PUBBLICA

Alle Associazioni, ai Comitati, ai Movimenti e alle Organizzazioni Sindacali: IL NOSTRO APPELLO PER LA SCUOLA PUBBLICA. L’Associazione “NonUnodiMeno” si è fatta promotrice, insieme ad altre Reti, di questo Appello per la difesa e la riqualificazione della SCUOLA PUBBLICA. Crediamo che la situazione sia particolarmente grave e tale da esigere una mobilitazione delle coscienze di… Continua a leggere APPELLO PER LA SCUOLA PUBBLICA

L’invettiva (che avremmo voluto scrivere noi) di Sergio Bologna

Apparsa sulla rivista online Nazione indiana e …poi chiarita in modo puntuale.  Ne condividiamo lo spirito e i contenuti. Grêveries di Sergio Bologna Com’è bello sentire il cuore del “popolo di Sinistra” pulsare così forte per gli operai di Pomigliano, inalberare ancora la bandiera dell’art. 1 della Costituzione, ergere il petto contro gli attacchi al… Continua a leggere L’invettiva (che avremmo voluto scrivere noi) di Sergio Bologna

Ancora su Pomigliano. Guido Viale si difende dalle critiche.

FIAT.  L’abbaglio ideologico  …di Guido Viale Il Foglio di sabato scorso ha dedicato un’intera pagina a commentare un mio articolo sulla crisi della Fiat di Pomigliano corredando il servizio con il pugno di Lotta Continua, il gruppo in cui ho militato negli anni settanta e che si è dissolto 34 anni fa. Troppa grazia. La… Continua a leggere Ancora su Pomigliano. Guido Viale si difende dalle critiche.

L’analisi del protocollo Fiat di Pomigliano.

Analisi del protocollo Fiat Ritorno a «Tempi moderni» Corpo e anima dell’operaio in mano al padrone Antonio Di Stasi*   Cogliere il senso dell’operazione che la Fiat vuole imporre ai lavoratori di Somigliano d’Arco con la richiesta ai sindacati di firmare un «inedito» contratto aziendale, significa rappresentarsi l’applicazione delle regole «sulla proprietà» alla «persona» del… Continua a leggere L’analisi del protocollo Fiat di Pomigliano.

Ancora su Pomigliano. Un codice antioperaio, di Fausto Bertinotti

Forse c’è un dna anche nelle aziende, una sorta di codice genetico che le spinge ad essere quello che sono state. Se fosse così, quello della Fiat sarebbe il dna più organicamente repressivo e autoritario, un codice decisamente antioperaio. Un codice così strutturato che solo una straordinaria mobilitazione dei lavoratori, come è stato negli anni… Continua a leggere Ancora su Pomigliano. Un codice antioperaio, di Fausto Bertinotti

A proposito di Pomigliano…: c’è una alternativa a Marchionne!

Ciò che sta accadendo a Pomigliano d’Arco è drammatico.  Nei fatti la Fiat anticipa e accelera i processi che la politica ha da anni messo in gioco: l’impresa come riferimento centrale e depositaria delle regole della democrazia, dell’organizzazione della società, della misura del tempo individuale.           La Fiat promette la salvezza di Pomigliano e investimenti in… Continua a leggere A proposito di Pomigliano…: c’è una alternativa a Marchionne!

Una discussione di genere sul lavoro…

L’altra metà del lavoro. Domande in attesa di risposte. Rossana Rossanda Il «Manifesto per il lavoro» della Libreria delle donne di Milano considera la flessibilità un’occasione per conciliare maternità e lavoro. Ma rimuove i bassi salari delle migranti nel lavoro domestico, la cancellazione dello stato sociale e la differenza salariale tra uomini e donne Immagina… Continua a leggere Una discussione di genere sul lavoro…

Fermiamo la manovra del governo contro i diritti dei lavoratori!

Il lavoro in liquidazione.     Piergiovanni Alleva, Giovanni Naccari Soluzione finale. Il governo e la maggioranza di destra stanno per approvare in Parlamento il disegno di legge (1167-b/Senato) che sul lavoro completa l’opera di destrutturazione del sistema di tutele del lavoro, già portata avanti con fervore da ben noti provvedimenti legislativi (detti comunemente «pacchetti») fino al… Continua a leggere Fermiamo la manovra del governo contro i diritti dei lavoratori!

1° marzo 2010: mobilitazione dei lavoratori immigrati.

1° marzo 2010 mobilitazione dei lavoratori immigrati No al razzismo, No allo sfruttamento  In Francia e in Italia è stata promossa per il 1° marzo 2010 una giornata di mobilitazione contro lo sfruttamento del lavoro e le condizioni di discriminazione che sopportano i lavoratori e le lavoratrici immigrati/e. Il recente “decreto sicurezza” del governo Berlusconi… Continua a leggere 1° marzo 2010: mobilitazione dei lavoratori immigrati.

per il congresso della Cgil.

Congresso CGIL  Si è avviato il dibattito dentro la Cgil intorno al Congresso che si svolgerà a maggio. Crediamo sia utile per tutti coloro che sono iscritti a questo sindacato dirci cosa pensiamo: fare analisi, condividere riflessioni, fare proposte. Trovare un modo per contare, oltre le tendenze burocratiche e le rigidità del sindacato. In questo congresso si… Continua a leggere per il congresso della Cgil.