L’assalto della finanza sulla casa …di Marco Bersani

“Cos’è la destra, cos’è la sinistra?” cantava l’indimenticabile Giorgio Gaber e, se analizziamo le politiche abitative, non possiamo che dare ragioni ai dubbi del compianto autore. Partiamo dai dati: calcolando le famiglie che hanno già subito uno sfratto con la forza pubblica, quelle che si ritrovano in mano una sentenza di sfratto e quelle che si… Continua a leggere L’assalto della finanza sulla casa …di Marco Bersani

Lungo la Dora a Torino. Beni comuni come nuove recinzioni …di Francesco Migliaccio

Quando la “gentrificazione” produce differenza sociale ha bisogno di essere difesa, così innalza ostacoli e recinti. Poi l’ideologia assurge a giustificazione e avvia il controllo del territorio in nome di qualcosa di superiore. Francesco Migliaccio ci racconta cosa accade a Torino sul lungo Dora. I beni comuni come nuove recinzioni

Giornata Mondiale dell’Acqua: acqua bene comune, diritto negato

22 Marzo 2024. Giornata mondiale dell’Acqua, istituita dalle Nazioni Unite dal 1992, rischia di diventare (essere) solo una ricorrenza e non un appuntamento di sensibilizzazione che dovrebbe, dati i tempi che attraversiamo, richiamare tutt* noi (ma in particolar modo le istituzioni a qualsiasi livello) a focalizzare l’attenzione su un elemento così importante per la nostra… Continua a leggere Giornata Mondiale dell’Acqua: acqua bene comune, diritto negato

La questione salariale in Italia

5,7 milioni di dipendenti guadagnano in media meno di 11 mila euro lordi annui, ma la fascia del lavoro a bassa retribuzione è ancora più ampia: vanno infatti aggiunti oltre 2 milioni di dipendenti con salari medi inferiori ai 17 mila euro annui. È quanto rileva uno studio dell’Ufficio Economia dell’Area Politiche per lo Sviluppo… Continua a leggere La questione salariale in Italia

Il ritorno del carcere fascista …di Patrizio Gonnella

Il Governo ha depositato il nuovo ddl in materia di sicurezza. Tra i molti nuovi reati e aumenti di pena, ecco il reato di rivolta penitenziaria (in altra norma si dice che varrà anche per i Cpr). L’art. 415-bis stabilirà che chiunque, all’interno di un istituto penitenziario, mediante atti di violenza o minaccia, di resistenza… Continua a leggere Il ritorno del carcere fascista …di Patrizio Gonnella

Riarmo italiano 3 :: Chi ci guadagna …di Gianni Alioti

L’industria italiana delle armi è in crescita. E’ in buona parte industria di Stato che fa affari con le guerre. L’Italia fabbrica armi e sistemi d’arma che esportiamo ovunque, anche verso quei Paesi in cui i diritti umani sono sistematicamente calpestati o che sono in guerra, ignorando la Costituzione. Un industria florida ma con una… Continua a leggere Riarmo italiano 3 :: Chi ci guadagna …di Gianni Alioti

Riarmo italiano 2 :: Armi italiane e controllo delle esportazioni …di Chiara Bonaiuti

L’Italia supera la Russia in export di sistemi d’arma verso Paesi aggressivi e repressivi. Nello stesso tempo un disegno di legge governativo approvato dal Senato assesta un duro colpo alla trasparenza nel commercio di armi finora regolato dalla legge 185, che rischia di lasciare al solo Esecutivo le decisioni in materia di esportazioni di armi.… Continua a leggere Riarmo italiano 2 :: Armi italiane e controllo delle esportazioni …di Chiara Bonaiuti

La transizione energetica è impossibile nel capitalismo …di Raúl Zibechi

Il sistema capitalista è profondamente dipendente dai combustibili fossili, in agricoltura quella dipendenza è decisiva. I poteri economici e le istituzioni internazionali lo sanno, non possono e non vogliono sbarazzarsi del fossile. Per questo promuovono una “transizione energetica” con cui consolidare potere e consenso in un periodo di caos climatico. In questo senso, il “capitalismo… Continua a leggere La transizione energetica è impossibile nel capitalismo …di Raúl Zibechi

E’ l’epoca dell’iper-imperialismo del suprematismo bianco occidentale? …di Alessandro Scassellati

Molti politici e analisti dichiarano che l’Occidente o Nord Globale sia in pericolo. Due libri dell’Istituto di Ricerca Sociale Tricontinentale, usciti di recente, sostengono che l’Occidente corre il pericolo molto serio di un declino economico, a causa della sua incapacità di fare i conti e venire a patti con la lenta perdita di egemonia politica,… Continua a leggere E’ l’epoca dell’iper-imperialismo del suprematismo bianco occidentale? …di Alessandro Scassellati

L’inganno del Ponte di Messina

Ignorante, arrogante e presuntuoso sono le qualità del Ministro delle infrastrutture, lo sanno in molti ma il potere è stare al potere. Lui gioca la carta del Ponte per passare alla storia, prima che l’eccesso di colesterolo lo fermi.Una infrastruttura faraonica che muoverà milioni di metri cubi di terra dissolvendo il paesaggio tra Scilla e… Continua a leggere L’inganno del Ponte di Messina

…e di lavoro si muore …ancora di più

Ufficialmente sono 1.041 le denunce di incidenti mortali sul posto di lavoro arrivate all’Inail in tutto il 2023. Vittime che aumentano a 1.466 se come riferimento prendiamo i dati dell’Osservatorio nazionale di Bologna, una fotografia indipendente che monitora e registra tutti i morti sul lavoro in Italia, anche quelli che non dispongono di un’assicurazione. La… Continua a leggere …e di lavoro si muore …ancora di più

CPR. La “reclusione amministrativa” è un nuovo affare per i privati. …di Oiza Q. Obasuyi

Di seguito un intervento di Oiza Q. Abasuyi, “contributor” di Cild (Coalizione Italiana Libertà e Diritti), coautrice del “Affare Cps”, apparso su diversi siti e sulle pagine de il manifesto. Il suicidio di Ousmane Sylla è l’epilogo tragico di un percorso simile a molti, molti altri. Ha molte concause e qualche responsabile: le Istituzioni nazionali… Continua a leggere CPR. La “reclusione amministrativa” è un nuovo affare per i privati. …di Oiza Q. Obasuyi

Finta la neve, veri i rischi!

Guido Sassi in un articolo apparso su l’ExtraTerrestre de il manifesto, di dice che “La diminuzione delle precipitazioni nevose negli ultimi anni ha colpito l’Italia più di molti altri Stati europei, con la conseguente crisi del turismo invernale nei comprensori sciistici. […]Lo sci alpino copre ancora il 60% delle attività sportivo/ricreative invernali sulla neve. In… Continua a leggere Finta la neve, veri i rischi!

Piano Mattei 1. Le politiche tardo-coloniali dell’Italia …di Alberto Negri

Le istituzioni italiane sono come i polli di Renzo, ognuno vuole la sua parte e becca l’altro senza neppure sapere il perché. Per un Piano Mattei dedicato allo «sviluppo» dell’Africa che è come l’araba fenice di Metastasio «che vi sia ciascun lo dice ove sia nessun lo sa». Il Piano, per quel che abbiamo letto,… Continua a leggere Piano Mattei 1. Le politiche tardo-coloniali dell’Italia …di Alberto Negri

La beffa di Rosarno

Per il decimo anno consecutivo Medici per i Diritti Umani (MEDU) è presente nella Piana di Gioia Tauro per portare assistenza medica e supporto legale ai braccianti impiegati nella raccolta agrumicola. Un team che fornisce assistenza medica e orientamento legale, con il supporto di due mediatori culturali, opera tre giorni a settimana presso gli insediamenti… Continua a leggere La beffa di Rosarno

La fuga dall’arruolamento

La guerra in Ucraina non interessa più buona parte dei grandi media. Intanto si registra una fuga in massa dei giovani ucraini chiamati alle armi. L’esercito li “preleva” casa per casa. Quando li ferma alla frontiera con la Polonia e li costringe all’arruolamento sembra crollare, dopo due anni di guerra alimentata dalle armi occidentali, la… Continua a leggere La fuga dall’arruolamento

Le disuguaglianze in Italia …di Giovanni Caprio

Il 5% delle famiglie italiane più ricche possiede circa il 46% della ricchezza netta totale. È quanto certifica Bankitalia, secondo cui i principali indici di disuguaglianza sono rimasti sostanzialmente stabili tra il 2017 e il 2022, dopo essere aumentati tra il 2010 e il 2016. A partire da gennaio 2024 la Banca d’Italia diffonde infatti i Conti… Continua a leggere Le disuguaglianze in Italia …di Giovanni Caprio

L’anno degli ultraricchi …di Andrea Barolini

Nel corso del 2023 i magnifici cinquecento uomini e donne con i patrimoni più alti del mondo hanno visto crescere la loro ricchezza di ben 1.500 miliardi di dollari. Un gran recupero che riassorbe completamente la flessione del 2022. Sul gradino più alto del podio c’è naturalmente l’ineffabile Elon Musk, seguito da Bernard Arnault, proprietario… Continua a leggere L’anno degli ultraricchi …di Andrea Barolini