Firenze, 26 marzo: Un Ponte Per… la pace che è fatta di giustizia

A Firenze per la pace che è fatta di giustizia Il 26 marzo ci saremo anche noi di Un Ponte Per, con la Società della Cura, alla manifestazione nazionale indetta dai lavoratori e dalle lavoratrici della GKN ed invitiamo tutte le forze del movimento per la pace e per la solidarietà internazionale a fare altrettanto. Riteniamo… Continua a leggere Firenze, 26 marzo: Un Ponte Per… la pace che è fatta di giustizia

Il potere alle armi

Mentre infuria la guerra in Ucraina e qui la parte migliore della società chiede a gran voce che le armi cessino di uccidere e distruggere, ieri mattina la Camera dei deputati ha approvato a larghissima maggioranza (391 voti favorevoli su 421 presenti, 19 voti contrari) un Ordine del giorno collegato al “Decreto Ucraina” proposto dalla Lega Nord… Continua a leggere Il potere alle armi

A proposito di guerre di occupazione

Occupare un altro Paese è una vergogna e un crimine contro l’umanità, e le sanzioni devono essere durissime: ce lo ricordano Gideon Levy e Jack Khoury. Con una poesia di Cristina Alziati e… due foto a confronto. Dal blog “La Bottega del Barbieri“ Palestina: l’elefante nella stanza

Le quattro lezioni dell’Ucraina: i doppi standard occidentali …di Ilan Pappe

Qui di seguito un’interessante analisi e riflessione di Ilan Pappé sulla guerra in Ucraina nel panorama mondiale e l’atteggiamento razzista dell’Europa, apparsa su il manifesto del 6 marzo. Ilan Pappé è docente presso l’Università di Exeter ed è stato senior lecturer di scienze politiche presso l’Università di Haifa. È l’autore de “La Pulizia etnica della… Continua a leggere Le quattro lezioni dell’Ucraina: i doppi standard occidentali …di Ilan Pappe

EZLN sulla guerra :: Non ci sarà paesaggio dopo la battaglia

Riportiamo qui la dichiarazione del “movimento” zapatista, EZLN, a proposito della guerra in Ucraina. NON CI SARA’ PAESAGGIO DOPO LA BATTAGLIA (Sull’invasione dell’Ucraina da parte dell’esercito russo) Ai firmatari della Declaración por la Vida: Alla Sexta nazionale e internazionale: Compañer@s y herman@s: Esprimiamo il nostro pensiero e parole su quanto sta accadendo attualmente nella geografia… Continua a leggere EZLN sulla guerra :: Non ci sarà paesaggio dopo la battaglia

Ucraina: fermare la corsa alle armi e accogliere

Aiuti e accoglienza dovrebbero essere gli strumenti della pace, ma il governo ha scelto di inviare armi all’Ucraina (militarmente inutili) e avvalla le politiche discriminatorie dell’Europa nei confronti dei profughi di guerra. Un intervento di Grazie Naletto, apparso nel blog di Sbilanciamoci del 1 marzo. Ucraina: fermare la corsa alle armi e accogliere

I profughi sono tutti uguali? No!

Qui di seguito un interessante intervento di Fulvio Vassallo Paleologo apparso sul blog di ADIF, Associazione Diritti e Frontiere, il 27 febbraio. Analizza la gestione carente dei profughi di guerra ucraini e le discriminazioni nei confronti dei profughi non ucraini. Denuncia la “doppia morale” delle politiche di accoglienza dell’Europa: le guerre nel resto del mondo… Continua a leggere I profughi sono tutti uguali? No!

Questo è il tempo delle nuove barbarie!

Questo è il tempo delle nuove barbarie! Questo è il tempo delle aggressioni politiche e militari. Questo è il tempo delle guerre. Le diplomazie falliscono, incapaci di individuare le priorità e le emergenze. Gli Stati si limitano alla difesa degli interessi di parte e ignorano le condizioni globalizzate dell’economia e della politica. Le spinte nazionaliste… Continua a leggere Questo è il tempo delle nuove barbarie!

Roma, sabato 5 marzo :: MANIFESTAZIONE NAZIONALE PACIFISTA

Roma, sabato 5 marzo 2022, ore 13:30 partenza da Piazza della Repubblica, ore 14:30 arrivo a Piazza san Giovanni in Laterano e palco fino alle 17:00 Contro la guerra, cambia la vita. Dai una possibilità alla pace Bisogna fermare la guerra in Ucraina. Bisogna fermare tutte le guerre del mondo. Condanniamo l’aggressione e la guerra… Continua a leggere Roma, sabato 5 marzo :: MANIFESTAZIONE NAZIONALE PACIFISTA

Noi non dimentichiamo nulla

Quest’anno non ci siamo impegnati a commemorare la strumentale Giornata del Ricordo. Un po’ perché impegnati in altro, un po’ perché stufi di inseguire le numerose “giornate del…”, che spesso nascondono il bisogno impellente di pulirsi la coscienza sporcata dalle nefandezze del passato e del presente. Mentre la Regione Piemonte partorisce un mostruoso e “fascistoso”… Continua a leggere Noi non dimentichiamo nulla

Draghi e noi :: L’impegno “fossile” dei soldati italiani

Da Sbilanciamoci un intervento di Sofia Basso che sulle sconsiderate missioni italiane del governo Draghi nel 2021. Un rapporto di Greenpeace ha svelato che nel 2021 circa due terzi della spesa italiana per le missioni militari sono destinati a operazioni a tutela di gas e petrolio, quasi 800 milioni di euro. Dalla Guinea alla Libia,… Continua a leggere Draghi e noi :: L’impegno “fossile” dei soldati italiani

Auguri dalla Rete Italiana Pace e Disarmo

Buon 2022 sulle strade della Pace e del Disarmo Nonostante la situazione difficile anche nel 2022 lavoreremo per costruire Pace, Disarmo e Nonviolenza insieme a tutte le Organizzazioni che aderiscono alla nostra Rete Italiana Pace e Disarmo. Continuando con le campagne in corso e iniziando nuovi percorsi di azione in particolare sulla neutralità attiva, sul Mediterraneo come ponte di condivisione, sull’educazione alla… Continua a leggere Auguri dalla Rete Italiana Pace e Disarmo

4 novembre :: Una brutta pagina della storia

Cosa dobbiamo festeggiare?   nulla! Cosa o chi possiamo commemorare?   i morti, solo i morti! Cosa possiamo ricordare?   che è stata una delle pagine più orrende della storia d’Italia: una strage senza scopo, un disastro economico, la premessa all’avvento del Fascismo! Cosa possiamo fare?   parlarne, fare critica storica, contestare, criticare le commemorazioni ufficiali, disertare. Ma è… Continua a leggere 4 novembre :: Una brutta pagina della storia

la Società della cura :: tavolo Disarmo Pace Giustizia globale

Afghanistan: qualche certezza e alcune domande La prima certezza è che questa guerra non si doveva fare. Dopo 20 anni di occupazione militare, con 250.000 morti e sei milioni di profughi alle spalle, la “libertà duratura” promessa è ancora una chimera. I paesi che l’hanno voluta o che vi hanno partecipato dovrebbero assumersi tutta la… Continua a leggere la Società della cura :: tavolo Disarmo Pace Giustizia globale

Afghanistan, ora ci vuole la nonviolenza

Pubblichiamo il comunicato stampa sulla situazione Afghana del Movimento Nonviolento. Ci sembra un contributo importante ed efficace. La prima vittima della guerra è la verità. In Afghanistan quello che è accaduto negli ultimi 20 anni, dal 2001 al 2021, si è retto sulla menzogna, una montagna di bugie sostenute e diffuse dai militari combattenti delle… Continua a leggere Afghanistan, ora ci vuole la nonviolenza

Oltre l’Afghanistan

Tutte le iniziative di solidarietà con il popolo afghano sono lodevoli e vanno sostenute, ma… scorgiamo un’ipocrisia di fondo. L’Italia ha speso 8,5 miliardi di euro per una guerra a favore della quale hanno votato tutte le forze politiche oggi in Parlamento! Come diceva Gino Strada “…se quei soldi fossero stati dati direttamente all’Afghanistan…”. Inoltre… Continua a leggere Oltre l’Afghanistan