“Noi, nella nostra debolezza, in questa minoranza che siamo, non possiamo vincere perché è il potere che vince sempre. Noi possiamo al massimo convincere. Nel momento in cui convinciamo, noi vinciamo” (Franco Basaglia) “Non è il caso né di avere paura né di sperare, bisogna cercare nuove armi” (Gilles Deleuze)
Autore: Marco Sansoe
Ottobre, l’Università libera del Pensiero critico a Hydro :: Elementi di una riflessione necessaria per uscire dalla politica
Prosegue la riflessione collettiva sul tempo presente, pensata dal Coordinamento Antifascista, a cura del Laboratorio sociale “la Città di sotto”. Dopo luglio e settembre, a ottobre si concluderà il percorso. Gli incontri si svolgono allo Spazio Hydro da mercoledì 8, dalle 18.30 alle 20.00
Si può dire, dal basso, NO alla guerra …di Laura Tussi
Sindaci, cittadini e lavoratori portuali contro le armi: esempi concreti a Ravenna, Genova, Trieste e in Sardegna. Si possono fermare le armi per Israele. Si può fermare il genocidio. Si può dire, dal basso, NO alle armi, NO alla guerra Si può dire NO alla guerra dal basso
Libri per l’equinozio d’autunno
AA.VV., Iran under 30. Polidoro – Le voci delle nuove generazioni iraniane in una raccolta di racconti Alice Ceresa, Bambine. Casagrande – Due sorelle sfuggono con piccoli gesti di ribellione allo schema asfissiante della famiglia tradizionale Ananda Devi, Il sari verde. Utopia – Il sari verde Chiara Ingrao-Blessing-Giovanna Calciati, La vita è un… Continua a leggere Libri per l’equinozio d’autunno
Marco Cavallo e duecento bandiere contro la cultura dello scarto …di Peppe Dell’Acqua
Sabato 6 settembre il grande cavallo azzurro ha dato inizio al viaggio. Farà tappa in sei Centri di Permanenza per il Rimpatrio di tutta la penisola. Verrà accolto da tante associazioni e da cittadini attivi, che insieme al cavallo si sono organizzati per manifestare e per denunciare le condizioni di estrema oscurità che vivono le persone… Continua a leggere Marco Cavallo e duecento bandiere contro la cultura dello scarto …di Peppe Dell’Acqua
Ci ha lasciati Fausto Amodei
Fausto Amodei è morto ieri a Torino all’età di 91 anni. Cantautore militante, ricercatore musicale. Un ironico intellettuale che amava sbertucciare i potenti e non solo quelli.Ho avuto il piacere di incontrarlo un paio di volte, a Torino, a casa di un altro Fausto, amico e compagno dello Psiup. Per ricordarlo riporto qui un articolo… Continua a leggere Ci ha lasciati Fausto Amodei
Vince solo chi è più veloce
Siamo un gruppo di genitori che ha deciso di scrivere pubblicamente questa lettera per denunciare la scelta sconsiderata dell’amministrazione regionale piemontese, di utilizzare il CLICK DAY come metodo per l’assegnazione dei bonus di sostegno al reddito per famiglie con figli sotto i 6 anni di età. Riassumendo per chi non lo conoscesse: 𝗮 𝗺𝗲𝘇𝘇𝗮𝗻𝗼𝘁𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹… Continua a leggere Vince solo chi è più veloce
“Crisi ecoclimatica: visioni di alternativa, esperienze concrete”
Gli effetti del riscaldamento globale attraversano ormai la quotidianità dell’esistenza delle persone e obbligano a mettere in discussione i fondamenti di un modello economico e sociale basato sulla crescita e sul profitto, e impossibilitato a tener conto dei limiti della natura. Il corso si sviluppa in due fasi: Si propone di conseguenza un viaggio che… Continua a leggere “Crisi ecoclimatica: visioni di alternativa, esperienze concrete”
Per una scuola del pensiero critico e libero
Negli scorsi giorni le assessore di FDI Chiorino e Caldesi, una a ruota dell’altra (guai a non approfittare del palcoscenico!), hanno attaccato sguaiatamente il Collegio docenti dell’Istituto comprensivo Biella 2 per aver approvato una mozione di condanna del genocidio perpetrato da Israele contro il popolo palestinese. Nell’esprimere la nostra piena solidarietà a tutte e tutti… Continua a leggere Per una scuola del pensiero critico e libero
Un capitalismo con caratteristiche cinesi …di Ernesto Screpanti
Si discute molto sulla natura sociale e politica della Cina: siamo difronte ad un sistema socialista alla cinese? In questo articolo Ernesto Screpanti tenta di smontare questa tesi, sostenendo piuttosto che si tratta di un capitalismo alla cinese. E’ un saggio di qualche pagina, sintetico, comunque esauriente, apparso su transform-italia. Secondo l’autore “per approfondire scientificamente… Continua a leggere Un capitalismo con caratteristiche cinesi …di Ernesto Screpanti
Il fascismo come filosofia
Roberto Ciccarelli, su il manifesto, intervista il filosofo Roberto Esposito. Nel suo ultimo libro Il fascismo e noi. Un’interpretazione filosofica, Einaudi, ha affrontato il fascismo non solo come fenomeno storico-politico, ma come una «macchina metafisica». Oltre che nel potere, per il filosofo napoletano questa «macchina» è all’opera nell’«esperienza interiore», cioè nei desideri, nelle relazioni e… Continua a leggere Il fascismo come filosofia
L’ipocrisia occidentale …di Giuseppe Giannini
Quando il mondo dorme (Rizzoli) è il titolo del saggio, parzialmente autobiografico, scritto dalla Relatrice speciale dell’ONU Francesca Albanese. Un libro denso, che rapisce subito, sin dalle prime pagine, immergendo il lettore in un viaggio conoscitivo all’interno di quella terra martoriata, che è la Palestina. Intrecciando vissuto personale, racconti, testimonianze ed esperienze legate alle funzioni… Continua a leggere L’ipocrisia occidentale …di Giuseppe Giannini
Il Ponte. La farsa del “falso” progetto definitivo …di Antonino Risitano
L’articolo è tratto dal sito www.genteeterritorio.it, e apparso su Volere la luna, fa parte di un ciclo di interventi pubblicati nello scorso agosto con il titolo generale “La farsa del Ponte sullo Stretto”. L’ Autore, già professore ordinario di Costruzioni di Macchine e preside della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Catania, è uno dei massimi… Continua a leggere Il Ponte. La farsa del “falso” progetto definitivo …di Antonino Risitano
Sui rapporti falsi (o del potere) …di Giorgio Agamben
Una buona definizione del potere politico è quella che lo caratterizza come l’arte di mettere gli uomini in rapporti falsi. Questo e non altro fa innanzitutto il potere, per poterli poi governare come vuole. Una volta che si sono lasciati introdurre in rapporti obliqui in cui non possono riconoscersi, gli uomini sono infatti manipolabili e orientabili… Continua a leggere Sui rapporti falsi (o del potere) …di Giorgio Agamben
La questione del lavoro in India …di Matilde Adduci
Il “capitalismo della globalizzazione” ha unificato il mondo del lavoro: esternalizzato, precario, flessibile, sottopagato. Questa è l’attuale fase. Chi credeva che le classi fosseo scomparse deve ricredersi: lavoratori e proprietari, basso e alto, poveri e ricchi. emarginati e integrati. Ciò che è confusa nei fumi della sbornia consumistica dell’idividualismo proprietario è la “coscienza di classe”.… Continua a leggere La questione del lavoro in India …di Matilde Adduci
Stefano Benni, che ci ha insegnato a ridere del male …di Loris Campetti
È morto il Lupo. È così che si presentava agli amici: “Piacere, il Lupo”. Stefano Benni era davvero il “comico spaventato guerriero”, una delle fantastiche creature figlie del suo ingegno. Nel Bar Sport si confondeva con i suoi strampalati personaggi, persino con la Luisona che era la decana delle paste d’annata esposte in bacheca; nel Bar sotto il mare non scendeva… Continua a leggere Stefano Benni, che ci ha insegnato a ridere del male …di Loris Campetti
Le tre dinamiche coloniali della violenza …di Meera Sabaratnam*
Lungi dall’essere un anacronismo, una sensibilità postcoloniale è indispensabile per comprendere le fondamenta strutturali e l’espressione violenta di ciò che sta accadendo in Palestina e in Israele. Ci sono tre dinamiche rilevanti da esaminare. Quella centrale è che Israele si è configurato come un progetto coloniale d’insediamento che non può compiersi, perché non è in… Continua a leggere Le tre dinamiche coloniali della violenza …di Meera Sabaratnam*
Appello urgente per Oulx
Il miraggio occupazionale del riarmo …di Alessandro Messina
Qui la relazione della sessione “Riarmo o lavoro?” del XV Forum nazionale dell’Altra Cernobbio che si è svolto il 5 e 6 settembre, promosso da Sbilanciamoci e Rete Pace e Disarmo, in contemporanea al Forum Ambrosetti. Nei primi venticinque anni del XXI secolo si è consolidato un paradosso: mentre la finanza privata ha accumulato profitti… Continua a leggere Il miraggio occupazionale del riarmo …di Alessandro Messina