Sono almeno 10.000 i partecipanti, tra esponenti di movimenti della società civile e difensori dei diritti umani provenienti da diversi paesi, al IV Forum sociale delle Americhe (Fsa) ospitato fino a Domenica ad Asunción per scambiare esperienze e proporre nuove strategie per “un altro mondo possibile”. Evento regionale collegato al Forum sociale mondiale (Fsm), che, nato in risposta al Forum economico mondiale, quest’anno ha compiuto 10 anni dal primo incontro a Porto Alegre (Brasile, 2001), il Forum di Asunción intende “realizzare un dibattito democratico di idee tra entità e movimenti della società civile che si oppongono al neoliberismo economico e al dominio del mondo da parte del capitale o di qualsiasi altra forma di imperialismo”. Per raggiungere questo obiettivo – riporta l’agenzia di notizie brasiliana ‘Adital’ – conferenze ed eventi sono in programma sul tema centrale “l’America Latina di fronte alla crisi globale: minacce e alternative”; Sabato è prevista la conferenza “Sovranità e integrazione: la Nostra America è in cammino”. Tra i partecipanti, gruppi femminili, ‘campesinos’, movimenti ambientalisti, operatori di giustizia e pace, rappresentanti di popoli indigeni. Il governo del presidente Fernando Lugo ha dichiarato il Forum “di interesse nazionale” attraverso in decreto in cui sottolinea il suo interesse “allo scambio democratico di idee ed esperienze e all’articolazione di progetti che contribuiscano alla costruzione di una società pluralista”.[MISNA]