Spazio Hydro, 27 novembre :: Luigi Nono. “Caminantes” 2

CAMINANTES
esercizi di ascolto

un percorso dedicato a Luigi Nono
a cura di Marco Sansoé e Marco di Castri

SPAZIO HYDRO
giovedì 13 e 27 novembre – h 21:00
giovedì 4 e 11 dicembre – h 21:00


Ingresso libero riservato ai titolari di tessera ARCI

cui farà seguito:
UNENDLICH
(infinito, innumerevole, incessante)

azione scenica di Andrea De Luca (voce) e Carluccio Rossi (immagini)

SPAZIO HYDRO
venerdì 19 dicembre – h 21:00
ingresso € 5,00

Promosso da:
BETTER RADIO SOCIAL BROADCAST
La Città di Sotto
Better Places APS
SPAZIO HYDRO

Con il sostegno di:
Fondazione Cassa di Risparmio di Biella – programma CulturHub
Fondazione Piemonte dal Vivo

Che cos’è CAMINANTES – esercizi di ascolto ?

CAMINANTES è un ciclo di quattro appuntamenti + uno spettacolo teatrale dedicati all’approfondimento e all’ascolto dell’opera di Luigi Nono.

Luigi Nono (Venezia, 1924 – 1990) è stato, insieme a Bruno Maderna e Luciano Berio, uno dei principali compositori italiani del ‘900. Il suo lavoro di ricerca artistica ha attraversato mezzo secolo di storia recente, culturale e politica, distinguendosi per la non comune capacità di coniugare i più alti livelli di scrittura musicale e ricerca sonora con un’attenzione costante alle tematiche politiche e di critica al Capitalismo. 

Il percorso, progettato da Marco Sansoè, insegnante e musicologo, e Marco di Castri, musicista e documentarista, dopo aver introdotto l’opera e il pensiero di Luigi Nono, si dedicherà all’approfondimento dell’opera conclusiva della carriera del compositore, il trittico cosiddetto dei Caminantes, che testimoniano con grande energia, quelle istanze di rinnovamento e giustizia sociale che egli perseguì tutta la vita.

Ispirati da una scritta che il compositore lesse sul muro di un monastero di Toledo, in Spagna, “Caminantes, no hay camino, hay que caminar”, sono il testamento musicale, spirituale e politico del compositore, come a dire che non esistono percorsi segnati, strade certe e sicure, e di come sia necessario rifiutare i dogmi e le vie predeterminate per aprirsi all’utopia, alla ricerca incessante della trasformazione della realtà.

Il progetto si articolerà in quattro appuntamenti, per ciascuno dei quali vi sarà un momento di ascolto delle composizioni di Luigi Nono, cui farà seguito una breve performance di musicisti e musiciste invitati ad approcciare con il proprio bagaglio l’opera del compositore. 

Nel seguirsi dei diversi appuntamenti gli ospiti saranno:
(GIO 27 NOV) Anais Drago – violinista e compositrice, pluripremiata in ambito jazz e apprezzatissima per il suo percorso di ricerca strumentale. Vincitrice della Seifert Competition, il più importante premio al mondo riservato ai violinisti, è considerata dalla rivista newyorchese Downbeat una delle principali artiste emergenti in ambito jazzistico. 

(GIO 4 DIC) Maurizio Abate – chitarrista, autodidatta attivo fin dai primi anni 2000 e mosso da una particolare fascinazione per gli strumenti a corda in genere.

La sua ricerca e il suo approccio istintivo alla sperimentazione, in perenne connessione con la primigenia intensità del suono, lo ha portato a esplorare differenti forme di espressione.

(GIO 11 DIC) Camilla Rolando & Teodoro Tarazi – un incontro inedito, Camilla Rolando, considerata una delle più interessanti artiste emergenti del jazz italiano e Teodoro Tarazi, sperimentatore nella sintesi modulare.

A conclusione del percorso è collocata l’azione scenica di Andrea De Luca (voce) e Carluccio Rossi (immagini) dedicata a Luigi Nono dal titolo UNENDLICH (infinito, innumerevole, incessante)

Andrea De Luca – attore vocalista, cantante e scrittore, si dedica da sempre alla ricerca sulla vocalità. Collaboratore di registi di grande rilievo del teatro italiano, come Leo De Berardinis e più recentemente Valter Malosti, collaboratore di lungo corso dei compositori Lorenzo Brusci e Bruno De Franceschi, riprende con questo lavoro il progetto “Non certo”, realizzato per la Fondazione Archivio Luigi Nono nel 2000.

Carluccio Rossi – pittore, scenografo, regista teatrale, anima dello spazio teatrale La Zona Teatro, negli anni, ha lavorato con Leo De Berardinis, Elena Bucci, Marco Sgrosso, Moni Ovadia, Claudio Morganti, Gianfranco Berardi e Gaetano Colella. 

“Non iniziare, non terminare. Percepire il fare nel suo svolgersi inevitabile, nell’essere svolti, come avviene nella vita, accadersi in ciò che accade o non accade, come in ogni esperienza.”

Venerdì 19/12 – h 21:00 – ingresso € 5,00

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