I giovanotti perbenisti della “Gioventù Nazionale” di Biella, in occasione dello sciopero del 3 ottobre, richiamano tutte e tutti, studenti e insegnanti, al senso del dovere, all’ordine disciplinato.
Ci spiegano ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, ma non riescono a nascondere la loro arroganza, ignorante e bugiarda.
Se fossero scesi in piazza anche loro si sarebbero accorti che quegli studenti non erano lì per caso e non erano lì all’ombra di alcun partito, ma autonomamente informati e consapevoli.
Se vivessero meno nella nostalgia per “legge & ordine” saprebbero che il sindacato Usb è forse il più lontano dall’ambito istituzionale.
Se fossero più onesti avrebbero il coraggio di ammettere che sono loro che studiano per diventare i candidati rampanti della prossima “democrazia autoritaria”, sotto la guida implacabile e sguaiata dell’onnipotente “podestà” biellese Andrea Delmastro Delle Vedove.
Fascistelli da strapazzo!
