Negli scorsi giorni le assessore di FDI Chiorino e Caldesi, una a ruota dell’altra (guai a non approfittare del palcoscenico!), hanno attaccato sguaiatamente il Collegio docenti dell’Istituto comprensivo Biella 2 per aver approvato una mozione di condanna del genocidio perpetrato da Israele contro il popolo palestinese.
Nell’esprimere la nostra piena solidarietà a tutte e tutti i docenti della scuola, non possiamo che osservare come, nel meschino tentativo di mascherare la loro inutilità attraverso l’intimidazione, Chiorino e Caldesi abbiano mostrato a tutti la loro profonda estraneità al mondo della scuola pubblica e democratica. Evidentemente alla scuola che educa e forma al pensiero critico e libero preferiscono la scuola che norma all’obbedienza delle regole della produzione.
Non solo è un diritto, ma è un dovere profondo per la scuola essere aperta al mondo, stare appieno nel mondo. Che scuola sarebbe una scuola che ignora ciò che le accade attorno? Una scuola inutile e dannosa, che può piacere solo a chi fonda il proprio potere sull’ignoranza e la paura, sua figlia primigenia. Mentre il corpo docente della scuola ha mostrato di saper intendere in pieno il senso profondo del proprio lavoro, stimolare lo sviluppo di un’intelligenza critica, le assessore di FDI fanno propaganda di bassa lega.
D’altra parte, che ai fascisti (anche sotto mentite spoglie) la scuola non sia mai piaciuta non è una novità: “Restare coraggiosi” per obbedire e combattere?
Noi siamo on la scuola che resiste, nella società e per la società che sa disobbedire e disertare.
Biella, 17 settembre 2025
Coordinamento Biella Antifascista
