Julius Hemphill moriva 30 anni fa

Musicista, compositore, polistrumentista artista capace di tenere insieme le grandi innovazione del jazz degli anni ’60 e ’70 con il blues e le suggestioni della musica contemporanea. Rilegge le radici africane della musica, ne allarga e mescola le trame e i timbri, utilizzando anche le sovraincisioni, producendo così una sorta di nuova musica nello spazio, dalla matrice riconoscibile ma dalle risultanze aperte.
Julius Hemphill è morto 30 anni fa, troppo presto, di lui ci mancano il coraggio intellettuale e la carica travolgente della sua musica.
Flavio Massarutto in Alias/il manifesto in occasione dell’uscita di The Hemphill Stringtet Plays the Music of Julius Hemphill (Out of Your Head Records) a nome del quartetto d’archi riunito dalla violoncellista Tomeka Reid e completato da Curtis Stewart e Sam Bardfeld ai violini, e Stephanie Griffin alla viola,.ci aiuta a non dimenticarlo

Julius Hemphill, dissonanza poetica

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