Nel centenario della nascita di Danilo Dolci parliamo del suo impegno politico, sociale ed educativo attraverso le parole e i ricordi del figlio Amico Dolci. Laura Tussi l’ha incontrato per farsi raccontare momenti di vita vissuta e partecipata insieme al padre e ci ha inviato il testo dell’intervista.
A cento anni di distanza dalla sua nascita, Danilo Dolci resta una delle figure più importanti in Italia nel Secondo Dopoguerra per l’impegno politico, sociale ed educativo. Candidato al Nobel per la pace con il suo progetto di sottrarre la Sicilia alla mafia, alla povertà e all’ignoranza, il suo messaggio e la sua opera continuano a lasciare un segno grazie al Centro per lo Sviluppo Creativo Danilo Dolci, presieduto dal figlio Amico Dolci.