L’arroganza è la cifra dello Stato israeliano. Oltre il Diritto internazionale, oltre i Crimini di guerra, oltre il rispetto dei Diritti umani Israele esercita la sua forza contro il popolo palestinese, mettendo in moto un genocidio, anche mal celato.
Dalla sua parte ha il destino biblico del “popolo eletto”, un dio vendicatore, la volontà dell’Occidente (quello dei campi di concentramento e sterminio) e le ricche lobby della produzione di armi!
E’ difficile ma dobbiamo fermare Israele per fermare il genocidio del popolo palestinese.
“L’ordine legale globale sta fallendo nel contenere quella che è chiaramente una provocazione: un paese. Israele, già impegnato in un genocidio, su i cui leader politici e militari pesa una richiesta d’arresto per crimini di guerra, già accusati di occupazione illegali, ora conduce assassinii in rapida successione si geografie multiple e stati sovrani in violazione palese della Carta delle Nazioni unite.
La risposta? E’ il silenzio. E’ come se fossero tutti così spaventati da quello che Israele sta facendo da restare immobili a guardare mentre ci trascina nella pazzia, a nostre spese.
Questa è una guerra contro i bambini. Il 50% della popolazione di Gaza, In 300 giorni 15.000 bambini sono stati uccisi. moltissimi di più sono feriti, resi orfani, lasciati senza casa. E quel che è peggio è che ciò avviene con tecnologie militari avanzate e la collusione dell’Occidente.”
Noura Erakat, avvocatessa palestinese, docente alla Rutgers University, negli Stati Uniti