Esperienze di confronto con l’intelligenza artificiale (IA). Sembra quasi che gli intellettuali vogliano gareggiare con l’IA per scoprire chi sia il migliore. Una corsa insensata (energeticamente costosa): pensare non è accumulare conoscenze, anche se nel mondo delle merci concrete e astratte può sembrare sufficiente!
Il funzionamento delle tecnologie “dipende da chi può investirci più soldi, è inevitabile che serva gli interessi dei ricchi contro coloro che ricchi non sono”. L'”l’intelligenza artificiale si comporta come fanno gli sfruttatori con gli sfruttati e i massacratori con i massacrati”
L’automa che pensa per noi …di Franco Berardi “Bifo”
