Hanno provato a fare tacere ogni voce critica con paura e conformismo, usando come una clava e in forma strumentale un tema importante e delicato come l’antisemitismo. Hanno fallito. La critica e la consapevolezza del genocidio pervadono ogni angolo della società. Tranne i suoi vertici economici e istituzionali.
Il messaggio è arrivato. Forte è chiaro. Il vento cambia. Il vento sta cambiando. Il genocidio e l’economia di guerra sono mostri, sistemi, che ci travolgono o che vanno travolti.
Non sono qualcosa di lontano. Sono la realtà che hai davanti tutti i giorni. Sono la tua povertà, la tua sofferenza, il tuo precariato.
Bloccare ciò che è morte. Fare ripartire ciò che è vita. Bloccare i porti, fare ripartire le fabbriche come la ex Gkn. Tendersi una mano, reciprocamente. Resistere per ri-esistere. Così qua, come a Genova, Venezia. Come in Palestina. Il fronte è uno, la convergenza unica.Di seguito i prossimi appuntamenti: condividi, diffondi, partecipa.

4 settembre, h 20.30, Urlo per Gaza e per la Palestina libera, Firenze, h 20.30, Piazza Dalmazia
Alla chiamata della Palestina, di Genova, della Sumud Flotilla risponde un urlo: free Palestine, stop genocide. E che questo urlo si faccia vento.

5 settembre, h 21.00 “Ma se vuoi, qui tra noi, il futuro”, ripartiamo a tirare spallate contro il muro di gommah 21.00, di fronte alla ex Gkn (via Fratelli Cervi 1, Campi Bisenzio):
Dj set di IVREATRONIC (Cosmo e Enea Pascal) …. ancora URLO PER GAZA: alle 22.00 circa fermiamo la musica di colpo e urliamo per Gaza

6 settembre, Leoncavallo Spazio Pubblico Autogestito chiama, Firenze converge
Corteo nazionale: giù le mani dalla città, MILANO.
Organizziamoci, segnati al form per andare a Milano : https://forms.gle/r3seUHfR4hoysZDt5

FORLI, corteo lanciato dalla lotta delle lavoratrici e lavoratori della filiera Gruppo 8. Sudd cobas Prato Firenze
Mai più schiavi. Non appena i lavoratori della filiera hanno ottenuto diritti, il capitale ha reagito delocalizzando la produzione. Quando non possono delocalizzare la produzione, delocalizzano i diritti. Quando non possono delocalizzare i diritti, delocalizzano la produzione. Sudd cobas Prato Firenze ci chiama a Forlì: la convergenza risponde

Vieni con noi: https://forms.gle/jzmWgN9g4ixCxrMA9 E ancora il 6 settembre, saremo a Renoize Renato Biagetti – #ionondimentico a Roma per l’incontro: @Reset, scioperare la guerra
E ancora il 5-6-7 al Campeggio Movimento No Base – Né a Coltano né altrove

martedì 9 sera h 21, presidio ex Gkn, assemblea di supporto e raccordo eassemblea delle socie e soci della SOMS Insorgiamo: facciamo il punto della situazione. Su questo, su altro, su tutto. La fabbrica è chiusa. La fabbrica va riaperta. La fabbrica non è un immobile.
Siamo pubblica utilità. Dichiarare la pubblica utilità sull’area per aprire la via alla reindustrializzazione. Ricreare i posti di lavoro distrutti dalla speculazione
Aprire la via alla fabbrica socialmente integrata: unica possibilità di reindustrializzare la ex Gkn
Contro l’economia del genocidio, per l’economia della vita
Fermare il riarmo, convertire ecologicamente le fabbriche inquinanti e che producono armi
Fermare il genocidio, rompere ogni rapporto con Israele
Sostenere la Global Sumud Flotilla : puoi donare attraverso questo link: https://chuffed.org/project/138809-global-sumud-flotilla Non hai la carta di credito? Puoi fare un bonifico alla Casa del Popolo di San Niccolò, indicando nella causale “Global Sumud Flotilla” IBAN: IT31P0306902889100000007010Oppure, puoi passare dalla Casa del Popolo di San Niccolò e lasciare il tuo contributo al bar
#insorgiamo