Le Polizie di Stato sono tutte uguali il loro non può essere che un compito repressivo, non al servizio dei cittadini ma dello Stato coiè del potere. La presentazione del rapporto riguardante il 2024, da parte della Commissione contro il razzismo del Consiglio d’Europa (Ecri) lo conferma. Non ci commuove l’ipocrisia del Consiglio d’Europa ma ci fa capire la situazione drammatica in cui versano molte Polizie di Stato, tra queste quella italiana. Le Istituzioni, da Mattarella al Governo, minimizzano raccontando la favola della Polizia al servizio dei cittadini, ma un monitoraggio continuo dei comportamenti delle Forze dell’Ordine sarebbe opportuno per aprire un conflitto con lo Stato per gli abusi che subiscono quotidianamente i migranti. Segue un articolo di Marianna Gatta apparsi su Terzogiornale
La polizia e le profilazioni etnico-razziali
