La mobilitazione della società civile riunita nella campagna “Basta favori ai mercanti di armi!” continua la propria pressione sui Parlamentari per evitare la riduzione del livello di controllo sulle esportazioni di armi (e le sue problematiche conseguenze). Dopo quasi dieci mesi di stasi, riprenderà da domani giovedì 6 febbraio 2025 presso le Commissioni Riunite Esteri e Difesa della Camera l’iter del Disegno di Legge di modifica della Legge 185/90 sull’export di armi italiane. La Rete italiana pace e disarmo chiede che non ci sia la liberalizzazione del mercato delle armi e gli strumenti di controllo siano ancora attribuiti al Parlamento.
Fermiamo gli affari armati
