Brich di Zumaglia. Il disastro è amministrativo e gestionale

COMUNICATO STAMPA del Circolo Tavo Burat

Le invio in allegato il Comunicato Stampa redatto da questa associazione relativo al divieto di accesso al Brich di Zumaglia. Tale chiusura non dipende – ad avviso del Circolo Tavo Burat – dalle avversità atmosferiche  ma dallo stato di abbandono in cui si trova questa Riserva Naturale. 

La caduta di alcuni alberi è solo un sintomo,  la malattia vera è la mancanza di manutenzione ordinaria e straordinaria. Il rischio di caduta alberi era ben noto dal 2020 e dunque  non si può parlare di fatalità, di clima impazzito, ma occorre valutare anche  le responsabilità politico amministrative, l’incauto affidamento gestionale della Riserva Naturale e la tardività nei controlli e nell’assumere urgenti provvedimenti correttivi. 

Daniele Gamba, Presidente Circolo Tavo Burat – Biella

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