In questa nota le associazioni svolgono una serie di osservazioni critiche sulla proposta del Commissario Straordinario del 27/02/2024 di includere, tra le opere prioritarie del PNIISSI (Piano nazionale di interventi infrastrutturali e per la sicurezza nel settore idrico),la proposta del gestore S.I.I. Spa per la “Realizzazione della nuova rete acquedottistica per il servizio a gravità dei comuni della Baraggia biellese e vercellese mediante potabilizzazione dell’acqua degli invasi sui t. Ostola, Ravasanella ed Ingagna”.
Tale opera, del costo di 90 Milioni di euro (importo già ritenuto non aggiornato dallo stesso Presidente del S.I.I. Spa), è considerata erroneamente parte del progetto di “Rifacimento invaso sul torrente Sessera”. Le opere acquedottistiche del S.I.I. Spa – peraltro – non sono mai state inserite dalla Regione Piemonte e dell’AdB Po tra le opere prioritarie da realizzare e non sono correlate alla realizzazione dell’invaso sul torrente Sessera (ad esempio parte delle opere si riferiscono all’invaso dell’Ingagna ed al “Passante elvo”). Tali opere non sono mai state valutate ed autorizzate in VIA.
Queste associazioni hanno svolto più rilievi tecnici (vedasi la nota allegata) sostenendo che le opere di S.I.I. Spa:
• non possano essere considerate prioritarie: in questo momento è prioritario definire chi sarà il gestore del servizio idrico integrato in EGATO2 Piemonte e solo sulla base della capacità finanziaria del nuovo soggetto potranno essere valutati i futuri interventi e la loro priorità.
• non possano essere considerate parte del progetto “Rifacimento invaso sul torrente Sessera”.
Ed hanno ribadito la necessità, prima della definizione di nuovi interventi infrastrutturali nel Nord Est Piemonte, di provvedere:
• a una trasformazione del CBBBV in un consorzio irriguo non vigendo più alcuna ragione per il riconoscimento dello status di Consorzio di Bonifica;
• ad un accorpamento dei tre consorzi gravitanti sul fiume Sesia, AIES, AIOS e CBBBV;
• alla redazione di un corretto BILANCIO DELLE DISPONIBILITÀ IDRICHE NATURALI E VALUTAZIONE DELL’INCIDENZA DEI PRELIEVI NEL BACINO DEL FIUME SESIA giacché nello studio condotto nel 2009, ormai datato, fu erroneamente considerata la sola destra orografica e non l’intero bacino.
• alla verifica dei volumi di invaso interrati e recuperabili dell’Ingagna, dell’Ostola e del Ravasanella (Il CBBBV ha disposto le verifiche batimetriche solo in data 12/04/2024)
Si osserva infine che la proposta di inserire le opere di S.I.I. Spa tra le opere prioritarie del PNIISSI è un assurdo ultimo tentativo di rianimare il progetto diga in Valsessera, a pochi mesi dalla scadenza di validità della VIA: la diga in valsessera è però un progetto da sempre lasciato su “un binario morto”, un progetto che non è mai stato finanziato a causa dello sfavorevole rapporto tra gli elevati costi e i contenuti benefici conseguibili. Questa è la ragione vera del fallimento di quest’opera.
Pray Biellese 30 aprile 2024
Albino Foglia Parrucin per
Custodiamo La Valsessera ODV
Circolo Tavo Burat ODV
Comitato Tutela Fiumi (CTF)