“È utile rileggere Rosa Luxemburg e la sua Crisi della socialdemocrazia, scritto in carcere nel 1915 e pubblicata agli inizi del 1916, opera famosa per la frase “socialismo o barbarie” e dove tutto è contenuto in quella “o” disgiuntiva che le sinistre hanno sempre più dimenticato. Qui potete trovare il testo integrale:
La crisi della socialdemocrazia
Testo nato dopo che la socialdemocrazia tedesca, rinnegando se stessa, la sua storia e gli ideali dell’internazionalismo in nome del nazionalismo e della difesa della patria, aveva approvato i crediti di guerra e legittimato l’entrata nella Prima guerra mondiale della Germania contro – la storia sembra ripetersi – la Russia zarista”.
La storia sembra ripetersi ma non accade mai. Ci sono differenze significative che non impediscono di fare tesoro di una riflessione illuminante e attuale, che abbiamo trovato su volere la luna per concessione del sito del CRS, sollecitata da Lelio Demichelis