Una lettera di Ilaria Salis

Riportiamo una lettera di Ilaria Salis dalla cella 615 del carcere ungherese di Gyorskocsi Utca. L’abbiamo presa da volerelaluna e non c’è la data. Probabilmente l’avrebbe potuta scrivere qualsiasi carcerato delle terra, ci sono il tempo, i ritmi, il fuori e il dentro di un recluso privato della sua libertà



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